GONZAGA, Ugolino
Isabella Lazzarini
Primogenito di Guido di Luigi (I) e di Agnese di Francesco Pico della Mirandola, nacque a Mantova verosimilmente intorno agli anni Venti del Trecento: Guido e Agnese [...] Pisa, e mentre gli zii del G., Filippino e Feltrino, guidavano le truppe mantovane nella pianura Padana e in Toscana, il G nel corso di un memorabile viaggio nel maggio 1347 lungo il Po a Venezia per compiere un voto, avrebbe trovato modo di ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] precari equilibri che l'assenza del potere imperiale aveva determinato nella pianura lombardo-padana, allora spartita nelle sua posizione dal punto di vista "costituzionale" termini un po' generici come "princeps" ("Mapheus eiusdem episcopi Berardi ...
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D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] pianuradel gen. E. Bava, in modo da controllare la guarnigione austriaca di Mantova. Invitava perciò il comandante toscano a mettersi in contatto col Bava, per operare di comune accordo. Il 24 aprile le truppe granducali, dopo aver oltrepassato il Po ...
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DAL VERME, Luchino
Francesco Surdich
Nacque a Milano il 26 sett. 1838 da Luigi e da Vittoria Bolognini, in nobile e antica famiglia originaria di Verona, che aveva annoverato fra i suoi rappresentanti [...] il Volga. La vasta pianura che divide Nižnij Novgorod da ai conflitti fra Cina e Giappone (Cina e Giappone nello scorcio del secolo XIX, ibid., 16 febbr. 1898, pp. 643-58; fra la riviera di Levante e il Po, Milano 1875; Ilpaese dei Somali, Roma ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] questa prima ed un po' rapida ricognizione, si adoperò per istituire dovunque fosse possibile le confraternite del Corpus Domini e manifestò presente per la parte relativa alla zona della pianura. Le impressioni che questo contatto con le strutture ...
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GUGLIELMINI, Giovanni Battista
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 19 nov. 1760 da Pietro Antonio ed Elisabetta Musiani. Giambattista fu il primogenito, dopo di lui nacquero Rosalia e Teresa. Rosalia entrò [...] veneti, si trovò unita in un unico Stato buona parte della pianura padana che, nonostante fosse una delle zone più fertili d'Europa progetto di immissione del Reno in Po, accolto dal decreto napoleonico, la regolazione del sistema idraulico che ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Matteo da
Giorgio Montecchi
Nato a Parma da Gherardo nel terzo decennio del sec. XIII, sposò una figlia di Petracco Pallastrelli di Piacenza; ebbe un solo figlio, [...] attendibile, anche se un po' laconico, se consideriamo l'avversione, più o meno palese, del cronista parmigiano nei confronti e i Veronesi di Alberto della Scala occuparono quasi tutta la pianura reggiana, il Comune di Parma, anche a nome delle città ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] domini periferici italiani. La pianura padana ridiventava quindi il teatro principale del conflitto franco-spagnolo, e tale l'offensiva tentata senza successo dal Caracena sul Po contro le truppe del Serion, nell'autunno 1647, la resistenza degli ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] Marino, ad arciprete di Fossalunga, piccolo e povero paese della pianura tra Treviso e Castelfranco, dove per ben 27 anni attese illuminati del secolo XVIII, il C. tratteggia figure di contadini "buoni", pazienti, laboriosi e zelanti, un po' riottosi ...
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CONTARINI, Federico
Giuseppe Gullino
Primogenito di Girolamo, del ramo di San Cassan, e di Isabella Falier di Alvise, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1479. La sua breve esistenza fu totalmente [...] mese, proprio la zona di operazioni compresa tra l'Adda e il Po. Il primo incontro con la guerra non doveva quindi tardare a giungere per Cividale del Friuli; la guerra era la stessa, ma ora avrebbe dovuto operare tra i monti invece che in pianura ...
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padano
agg. [dal lat. Padanus, der. di Padus «Po»]. – 1. Del Po, del bacino, della valle del Po: Pianura Padana (o Padano-Veneta), pianura dell’Italia settentr. percorsa dal Po e dai suoi affluenti; è compresa tra le Alpi (a nord) e l’Appennino...
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...