Zoologia
Nome comune degli Insetti Ortotteri Ensiferi Grilloidei appartenenti alla famiglia Grillidi, che riunisce le sottofamiglie Grillini, Ecantini, Falangopsini, Mirmecofilini, Mogopolistini, Nemobini [...] e ultime ore notturne; da adulto scava gallerie nel terreno e si nutre delle parti verdi e dei semi di molte piante; e il g. nero (Melanogryllus desertus), lungo 14-18 mm, comune in Italia.
Alla sottofamiglia Ecantini appartiene il grilletto italiano ...
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Specie (Camelus dromedarius; v. fig.) di Mammifero Artiodattilo Camelide, con una gobba, distinta dal congenere cammello (Camelus bactrianus), a due gobbe, per molti caratteri anatomici. Ha piede ridotto [...] delle steppe: si nutre di erbe e cespugli secchi e può resistere alla sete per otto giorni, se è prima ben nutrito con piante grasse e non sottoposto a sforzi eccessivi. Si distinguono d. da soma e d. da sella (fra questi il mehari, atto alla corsa ...
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Presenza, in una specie animale o vegetale, di due categorie di individui, che rivestono forme diverse. Se ne esistono più di due si parla di polimorfismo. Il d. più comune, specie tra gli animali, è il [...] fra generazioni partenogenetiche e anfigoniche (per es., afidi, fillossera ecc.).
In botanica sono casi di d. la presenza su una stessa pianta di due tipi di fiori, cioè casmogami e cleistogami (per es., violetta); la tendenza che si osserva in certe ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] delle influenze ambientali ma non vanno confuse con le specie. L'ordine naturale è una gradazione decrescente, che procede dalla pianta più complessa a quella più semplice.
In altri scritti dello stesso periodo, in particolare nelle voci per la parte ...
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Piccoli cugini degli elefanti
Diffuse quasi esclusivamente nel continente africano, le procavie sono un ordine di Mammiferi erbivori a sé stante, gli Iracoidei, che comprende tre generi e sei specie. Nell’ambito [...] trova anche sulle montagne dove si nutre dei frutti delle piante erbacee giganti dei generi Senecio e Lobelia, caratteristiche del sociali e diurni, che si nutrono soprattutto di piante erbacee, le procavie degli alberi conducono vita solitaria ...
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Nome comune degli Insetti Imenotteri Apocriti Aculeati Vespoidei appartenenti alla famiglia Formicidi. Conducono vita sociale, con un complesso differenziamento in caste ( eusocialità).
Anatomia e morfologia
Gli [...] per l’azione svolta sul suolo, per la difesa delle piante dai parassiti e per l’eliminazione degli organismi morti. D’ e uccidendo le api, invadono pollai, conigliere ecc., danneggiano le piante.
F. bulldog (o f. sergente) Nome comune di varie ...
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Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi – animali e vegetali – per conoscere le cause, le condizioni e le leggi che determinano e regolano i fenomeni vitali.
La moderna sistematizzazione [...] , J. von Liebig) che sono ricordati dai chimici, oltre che dai fisiologi. Le prime osservazioni sulla circolazione della linfa nelle piante si devono ad T.A. Knight, T. Graham, S. Hales. Nel 1862, quasi contemporaneamente alla scoperta delle leggi di ...
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Zoologia
M. comune (o m. domestica o delle case) Specie di Insetto Dittero Brachicero Muscomorfo Muscide (Musca domestica; fig. A). Ha forma tozza, con solo il primo paio di ali atto al volo, il secondo [...] ’Africa tropicale, ma ormai diffuso in molti paesi del mondo. Vive allo stato di larva entro i frutti di molte piante (agrumi, albicocche, pesche, susine, pere, mele ecc.) e può così determinare gravi danni economici. In Italia si hanno al massimo ...
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Bacino acqueo costiero, separato dal mare da un cordone litorale (barriera costiera) interrotto da bocche di accesso (bocche di marea o lagunari), e nel quale emergono spesso formazioni insulari.
Le l. [...] aree a clima umido e semiumido, i depositi lagunari sono spesso ricchi di sostanza organica, rappresentata prevalentemente da detriti di piante trasportate dai fiumi; in climi aridi e semiaridi, il contenuto di materia organica è molto scarso e la l ...
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L'Ottocento: biologia. La paleontologia
Nicolaas A. Rupke
La paleontologia
Durante la prima metà del XIX sec. la paleontologia fu una delle discipline scientifiche maggiormente innovative; tra i suoi [...] che va da 360 milioni di anni a 290 milioni di anni fa), dominarono felci primitive ma gigantesche e altre piante crittogamiche; più tardi, ossia durante il 'Medioevo' della storia geologica, vi fu una preponderanza di gimnosperme, come le conifere e ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...