Botanica
Complesso dei fiori periferici, ligulati nel capolino (detto raggiante) delle Asteracee a corolle dimorfe come le margherite.
Nelle infiorescenze a ombrella composta (per es., Apiacee), sono detti [...] questi sono più brevi, attraversano le produzioni secondarie del cambio e non raggiungono né il midollo né il periciclo. In alcune piante (per es., querce) i r. midollari sono ben visibili anche a occhio nudo nella sezione trasversale di un fusto. La ...
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Rotiferi
Giuseppe M. Carpaneto
Depuratori in miniatura
Formati da poche e minute cellule, i Rotiferi sono i Metazoi più piccoli del mondo. Vivono sia nelle acque dolci sia nel mare, con forme diverse, [...] (Protozoi Ciliati e altri) liberano l’acqua dai detriti che si formano in continuazione a causa della decomposizione di piante e di animali morti. Mentre stiamo osservandolo, improvvisamente il rotifero ci fa una sorpresa: si solleva dal fondo e ...
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Biologia
Il riprodursi, in un organismo animale o vegetale, di parti, organi, tessuti traumatizzati o perduti, sperimentalmente o accidentalmente. Le prime osservazioni sulla r. risalgono al sec. 18° [...] è la riproduzione di un tessuto, di un organo o di un’intera pianta a opera di un vegetale o parte di esso. La r. è formazione di nuove piantine dalle foglie intatte, ancora attaccate alla pianta, come si osserva in certi Bryophyllum e in varie felci ...
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Anatomia comparata e umana
Parte epiteliale e superficiale della pelle. Negli Invertebrati può essere costituita da uno strato di cellule ciliate o pluristratificata, oppure rivestita di una cuticola anista, [...] e nel fusto. L’e. che riveste le foglie e il fusto giovane risulta di un solo strato di cellule (in rarissime piante l’e. delle foglie è di 2 o più strati, per es., Ficus) saldamente connesse, senza spazi intercellulari; esse sono spesso appiattite ...
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Scarabeoidei Superfamiglia (sinonimo valido di Lamellicorni) di Insetti Coleotteri Polifagi. Hanno antenne con gli ultimi articoli provvisti ciascuno di un processo laminare, e che, nell’insieme, prendono [...] di legno o di altre materie vegetali in decomposizione, mentre gli adulti divorano gli organi teneri epigei delle piante. Scarabeo è nome comune di alcuni Insetti, in particolare Coleotteri Polifagi appartenenti alla famiglia Scarabeidi. Specie note ...
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Ovaio
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'ovaio, detto anche gonade femminile, è un organo pari e simmetrico, situato ai lati dell'utero, in prossimità delle pareti laterali della [...] e come tali presenti, in maniera più o meno evoluta, in quasi tutti gli organismi pluricellulari a riproduzione sessuata, piante comprese. In alcuni animali meno evoluti, come le Spugne o gli anemoni di mare, mancano tuttavia veri e propri organi ...
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BORGIA, Cesare
Valerio Giacomini
Nacque a Velletri il 25 ott. 1776 dal nobile Giovanni Paolo Borgia e da Alchemena Baglioni. Suo educatore fu lo zio cardinale Stefano Borgia, uomo di vasta cultura, [...] in Sicilia, nei dintorni di Catania e sull'Etna, in Austria, durante un viaggio a Vienna; nonché piante sicule raccolte dal Gussone, piante varie di Bertoloni (con cui il B. collaborava come corrispondente per la preparazione della monumentale Flora ...
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Insetti Rincoti Stenorinchi della famiglia Fillosseridi; sono inclusi nella superfamiglia Afidoidei nonostante alcune marcate differenze, come le antenne prive del processo terminale tipico degli Afidoidei. [...] generano altre radicicole per 5-6 generazioni. Da giugno a ottobre alcune radicicole diventano alate sessupare, che depongono su nuove piante 6-8 uova da cui nascono i sessuati. Le femmine, fecondate, depongono l’uovo svernante. La larva fondatrice è ...
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Nome comune dei Mammiferi Sireni appartenenti alla famiglia Trichechidi, chiamati anche manati, dal nome amerindio delle specie americane. Il genere Trichecus comprende 3 specie: il l. africano (Trichecus [...] posteriori assenti, coda larga, appiattita orizzontalmente e arrotondata; labbro superiore sporgente e diviso in due parti, mascelle dotate di placche cornee che permettono la triturazione delle piante acquatiche e semiacquatiche di cui si nutrono. ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] i frutti, molte foglie ed erbe, la farina, il vino, la melassa, numerosi tipi di gomma e lo zucchero; dalle piante erano ricavati altresì molti oli ed essenze. Del resto, la preponderanza dei rimedi vegetali su quelli di origine animale e minerale ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...