Medico e botanico (Gualdo Tadino 1529 - Viterbo 1590); dal 1557 lettore dei semplici a Roma; scrisse varie opere d'igiene e di botanica, di cui la più celebre è l'Herbario novo (1585), sulle piante medicinali. ...
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In botanica, processo per il quale dall’interno di una pianta vengono escrete o eliminate alcune sostanze, come cera (in molte foglie), oli essenziali (in molti peli ghiandolari), sostanze vischiose, nettare, [...] fermenti (nelle piante carnivore e nei Funghi); anche la guttazione è un esempio di escrezione.
Nel metabolismo animale, l’insieme dei processi con i quali sono eliminati e versati all’esterno i prodotti di secrezione delle ghiandole esocrine ( ...
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Botanica
Massa di tessuto indifferenziato di tipo parenchimatoso che si forma in seguito ad accrescimento e proliferazione di cellule sulla superficie di una ferita di un organo, con lo scopo di cicatrizzarla. [...] il nome collettivo di callosio, che ostruisce le placche cribrose durante l’inverno; tale deposito in certe piante si ridiscioglie in primavera, permettendo così ai tubi cribrosi di riprendere la loro funzione.
Medicina
Formazione ben circoscritta ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] essi fecero da supporto a muschi e licheni, i quali spezzarono la roccia e permisero lo sviluppo di una ricca verzura di piante e di alberi, dando così il via al succedersi delle generazioni e delle razze. Sebbene gli uomini e gli animali più grandi ...
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Sostanze, sintetiche o naturali, capaci di ostacolare la funzione della ghiandola tiroide inibendo la formazione degli ormoni da essa prodotti. Alcune sostanze a., quali l’allilurea, sono contenute nelle [...] rape, nei cavoli e in altre piante commestibili. Tra i numerosi farmaci a. introdotti in terapia sono da annoverare lo iodio, alcuni derivati del tiouracile, il carbimazolo, il radiodio. ...
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Agraria
Operazione consistente nell’estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta (di norma cresciuta in semenzaio), eventualmente insieme col pane di terra, e nel collocare la pianta a dimora. [...] sagomata; quando il t. viene eseguito da macchine trapiantatrici, è detto t. meccanico. In arboricoltura il t. si esegue sia con piante nate da seme sia con quelle provenienti da talee o margotte; l’epoca del t. dipende dalla specie che si trapianta ...
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Amminoacido essenziale, di formula NH2(CH2)4CHNH2COOH (acido α, ε -diamminocaproico). La forma levogira è presente in tutte le proteine, a eccezione della gliadina del frumento e della zeina del granturco. [...] Nei batteri, nelle piante superiori e in alcuni funghi e alghe la biosintesi della l. avviene a partire dall’acido piruvico attraverso la formazione, come composto intermedio, del diammino derivato dell’acido pimelico che per decarbossilazione passa ...
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Farmacista napoletano (1550 circa - 1631 circa); organizzò un museo di storia naturale e fondò un giardino botanico. La sua opera Dell'historia naturale libri XXVIII (1599) è un catalogo ragionato di minerali, [...] fossili, animali e piante. Nel De fossilibus (1610), I. sostenne la vera natura dei fossili contro le opinioni allora in voga, e nel Discorso sopra le mutazioni dei paesi (post., 1672) cercò di spiegare i fenomeni che possono portare a commovimenti e ...
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VASI
Primo DORELLO
Antonio COSTA
. Biologia. - Nel linguaggio biologico per vaso si intende un tubo, il quale serve a trasportare liquidi di diversa natura da un punto all'altro dell'organismo: così [...] i vasi legnosi e i cribrosi; i primi conducono i liquidi assorbiti dalle radici fino alle estreme parti della pianta; i secondi, invece, distribuiscono nelle pareti delle varie parti le sostanze organiche, le quali sono state elaborate dalla stessa ...
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Eugenica
Bernardino Fantini
L'eugenica, o eugenetica, è la teoria che si propone di ottenere un miglioramento della specie umana attraverso le generazioni, in modo analogo alle selezioni applicate agli [...] animali e alle piante in allevamento. Nella sua evoluzione storica l'eugenica ha vissuto momenti di drammaticità, soprattutto quando l'interpretazione distorta della teoria dell'eugenica cosiddetta positiva, che vuole favorire direttamente la ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...