(od otricolo) anatomia Struttura a forma di piccolo sacco a fondo cieco, assottigliato per un tratto verso l’orifizio. U. dell’orecchio interno Vescicola membranosa che, insieme con il sacculo, i canali [...] , che sbocca nell’uretra e rappresenta l’omologo della vagina. botanica Vescicola formata da foglia o segmento fogliare, caratteristica delle piante del genere Utricularia: è un organo omologo all’ascidio e serve per la cattura di piccoli animali. ...
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INQUINAMENTO (inquinamento atmosferico, App. III, 1, p. 884)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Emilio Gerelli
Dino Marchetti
Ugo Facchini
L'i. è la presenza in un determinato ambiente limitato o circoscritto [...] composizione e quindi l'equilibrio dell'ambiente e possono provocare per la loro presenza danni agli uomini, agli animali e alle piante.
L'i. dev'essere sempre riferito a un oggetto. Si può parlare di "i. dell'ambiente" o "ambientale"; questo a sua ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] in un capoverso alla fine del suo famoso saggio:
[Gli animali] assumono ossigeno e i complessi composti ossidabili prodotti da piante, e li restituiscono in parte ossidati sotto forma di acido carbonico e di acqua, in parte come composti ridotti più ...
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squama anatomia e medicina In anatomia descrittiva, formazione ossea laminare (s. dell’occipitale, del temporale).
In dermatologia, lesione della pelle, dovuta a un’alterazione delle cellule cornee. La [...] della corolla di certe Borraginacee; i peli larghi e appiattiti che si trovano sui petali o sui filamenti staminali di alcune piante. S. carpellare o fruttifera e s. placentare o copritrice sono dette le parti di cui è costituita la foglia carpellare ...
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L’involucro continuo che riveste tutto il corpo dei Vertebrati e che, in corrispondenza delle aperture naturali di esso, continua nelle membrane mucose che tappezzano le cavità comunicanti con l’esterno. [...] rilievi, fra loro paralleli, presenti nella superficie libera della pelle, più evidenti nelle palme delle mani e nelle piante dei piedi; per l’estrema variabilità di comportamento e disposizione, le creste cutanee dei polpastrelli delle dita sono ...
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sterilità agraria Condizione del terreno coltivato la cui produzione riesce scarsa o nulla. Può essere dovuta all’eccesso di uno dei costituenti principali del suolo (argilla, sabbia, materia organica), [...] .); in questi ultimi casi può trovarsi un rimedio nell’uso di correttivi. botanica Incapacità, totale o parziale, delle piante di produrre gameti, spore, frutti, semi ecc.
Fiori provvisti di ovario, come quelli ligulati di certe Composite Tubuliflore ...
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Medico greco di Anazarba (1º sec.d. C.). La sua opera Sulla materia medica in 5 libri, un trattato completo di farmacologia, esercitò grandissima influenza nel campo farmaceutico e medico fino ai tempi [...] per Giuliana Anicia a Costantinopoli nel 512 (contiene anche composizioni allegoriche, oltre alle raffigurazioni delle piante), una derivazione del Constantinopolitanus è conservata nella Biblioteca nazionale di Napoli. Interessanti alcune traduzioni ...
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Medico e naturalista (Siena 1500 - Trento 1577). Esercitò la medicina a Siena, a Roma, a Trento e a Gorizia e fu medico cesareo di Ferdinando e di Massimiliano II. Raggiunta l'agiatezza con la professione [...] latino, italiano, francese, tedesco e ceco, alcune riccamente illustrate; quest'opera, spesso indicata col titolo Commentarii a Dioscoride (1565), testimonia della conoscenza diretta che M. aveva delle piante, di cui descrisse circa 100 nuove specie. ...
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Naturalista (Trassilico, Garfagnana, 1661 - Padova 1730), allievo di M. Malpighi, prof. di medicina pratica (1700) e poi di medicina teorica (1710) all'univ. di Padova, membro della Royal Society di Londra. [...] , dando così un contributo decisivo all'affermarsi dell'etiologia microbica delle malattie infettive. Lasciò un catalogo di piante e dette il nome a un'idrocaritacea (Vallisneria). Sostenne l'origine meteorica delle sorgenti naturali e descrisse ...
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In medicina, p. medici e chirurgici, strumenti e prodotti, che, pur non rientrando fra i medicinali veri e propri, possono essere fabbricati solo da officine e laboratori autorizzati. Il d. p. r. 6 ott. [...] a impedire il danno causato dagli organismi viventi indicati precedentemente; i gas tossici destinati alla difesa delle piante e dei loro prodotti nonché alla protezione delle derrate alimentari immagazzinate; tutti gli altri prodotti che vengono ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...