combustìbili Sostanze in grado di fornire energia termica per mezzo di reazioni di combustione.
Classificazione dei combustibili
I c. possono essere solidi, liquidi o gassosi, naturali o artificiali. [...] risposte alla crisi energetica globale sono date dai biocombustibili, prodotti dalla lavorazione del mais o di altre piante, o dall'idrogeno, un elemento praticamente inesauribile e che, utilizzato nelle celle a combustibile, produce energia dando ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] parete cellulare. La plasmolisi, anch’essa entro ampi limiti reversibili, produce l’afflosciamento delle parti erbacee della pianta e può raggiungere valori elevati, che sarebbero letali per le cellule animali.
Formazione della parete cellulare
La ...
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Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] pregio, la cuprite (Cu2O) e altri minerali che hanno interesse soltanto scientifico.
Tracce di r. si trovano nel terreno, nelle piante e negli animali, specialmente nel tessuto osseo. La colorazione rosso-violetta che le ceneri di ossa assumono dopo ...
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Botanica
Pianta perenne legnosa, con fusto diritto, colonnare, che solo a qualche metro d’altezza porta rami o un ciuffo di grandi foglie. Il fusto dell’a. è chiamato tronco; mentre la chioma è l’insieme [...] soprattutto in miniature a partire dal 14° secolo.
Storia
Albero della libertà
Albero che a partire dal 1790 si usò piantare nella piazza principale dei comuni di Francia in ricordo della rivoluzione del 1789; l’uso, regolato da un decreto della ...
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ISOTOPI
Giulio CORTINI
Carissimo BIAGINI
Francesco CRESCINI
. La parola isotopo, dal greco ἴσος = stesso e τόπος = posto, è stata coniata per indicare atomi, che, pur avendo un peso atomico differente, [...] Egli nel 1923 utilizzò per la prima volta il Torio B per studiare la fissazione e gli spostamenti di sali di Piombo nelle piante; l'anno seguente usò il Radio D ed il Radio E in animali da esperimento, per analizzare la distribuzione del Piombo e del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Grandi sintesi
David Knight
Grandi sintesi
La seconda rivoluzione scientifica del XIX sec. è stata affiancata dall'istituzionalizzazione dell'insegnamento, [...] da quelle create nei laboratori, attraverso l'uso di provette e forni: ciò che accadeva esattamente negli animali e nelle piante, tuttavia, non era ancora stato scoperto, e il vitalismo, ossia la nozione secondo la quale negli organismi viventi le ...
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Agraria
Reazione del terreno
Concentrazione degli ioni idrogeno e idrossido nelle soluzioni acquose circolanti nel terreno. Secondo il grado della loro r. i terreni si distinguono in neutri, se il pH è [...] flocculazione dell’argilla e inoltre, nel caso di r. alcalina, sull’assimilazione del ferro e del fosforo da parte delle piante ecc.; si rimedia a tali difetti con l’uso di correttivi.
Biologia
Movimento o modificazione con cui la sostanza vivente ...
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Chimico, medico e filosofo (Bruxelles 1579 - Vilvoorde, Bruxelles, 1644). Rappresentante tra i più rilevanti della iatrochimica, condusse pionieristiche ricerche sui fluidi aeriformi, che fu il primo a [...] riuscì a isolare l'anidride carbonica, che chiamò "gaz silvestre" in quanto notò che essa si formava per azione degli acidi sulle ceneri delle piante. Celebre è rimasto il suo esperimento sull'accrescimento in massa e dimensioni di un ramo di salice ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] la cottura la rendeva innocua. In Australia il bestiame che si nutriva con foglie, frutti e parti del tronco di tali piante presentava gravi manifestazioni morbose, per cui in alcune zone esse vengono ora estirpate. Si osservò anche che nel Guam, un ...
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(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] differiscono perché impiegano diversi donatori di idrogeno (acqua nelle piante, H₂S nei sulfobatteri verdi), i processi di fototrasduzione, non solo in questi batteri, ma anche in piante superiori. Un altro sistema che ha suscitato grande interesse è ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...