Composto chimico organico di peso molecolare variabile entro ampi limiti e caratterizzabile, in prima approssimazione, con la formula (CH2O)n. I c. sono detti anche glicidi, saccaridi o idrati di carbonio [...] in lunghissime sequenze polimeriche a elevatissimo peso molecolare.
I carboidrati vegetali
I c. vegetali si formano nelle piante verdi, nelle alghe e nei batteri fotosintetici che, utilizzando l'energia solare, sotto l'azione catalitica della ...
Leggi Tutto
Composti chimici organici di peso molecolare variabile entro ampi limiti e caratterizzabili, in prima approssimazione, con la formula (CH2O)n. I c. sono detti anche glicidi, saccaridi o idrati di carbonio [...] in lunghissime sequenze polimeriche a elevatissimo peso molecolare.
I carboidrati vegetali
I c. vegetali si formano nelle piante verdi, nelle alghe e nei batteri fotosintetici che, utilizzando l'energia solare, sotto l'azione catalitica della ...
Leggi Tutto
Chimico e uomo politico francese (Parigi 1827 - ivi 1907). Dal 1851 al 1859 fu al Collège de France come preparatore di A.-J. Balard. Prof. di chimica organica alla scuola superiore di farmacia (1859), [...] il contributo di B. in chimica agraria: nei suoi lavori dimostrò che l'azoto atmosferico è in grado di fissarsi sulle piante. Si dedicò anche a studî di filosofia e di storia delle scienze, in particolare alla storia della alchimia antica e medievale ...
Leggi Tutto
Elemento chimico di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01, di cui sono noti in natura gli isotopi stabili 126C, 136C (che ne costituiscono rispettivamente il 98,892% e l’1,108%), e 146C radioattivo [...] , con l’intervento dell’energia solare (fotosintesi), una serie di composti organici che sono poi utilizzati dalle piante stesse e dagli animali (organismi eterotrofi) come materiale plastico da costruzione e per il loro metabolismo. Insieme ...
Leggi Tutto
I processi industriali di fermentazione alcoolica non hanno subito modificazioni degne di nota. Nella fermentazione dei sughi zuccherini si cerca di riutilizzare i fermenti, per ridurre al minimo la prolificazione [...] o di diffusione della canna o della bietola, e l'industria si va anche orientando verso lo sfruttamento di altre piante zuccherine, specialmente del sorgo, graminacea i cui steli di qualche varietà, ad es., del sorghum saccharatum, possono contenere ...
Leggi Tutto
MARCUS, Rudolph Arthur
Eugenio Mariani
Chimico canadese, nato a Montreal il 21 luglio 1923. Ha conseguito alla Mc Gill University il B.S. in chimica nel 1943, il Ph. D. in chimica-fisica nel 1946. Assistente, [...] quasi tutte le branche della chimica, dai fenomeni della fissazione dell'energia luminosa da parte delle piante verdi, alla produzione fotochimica di combustibili rinnovabili, alla conduttività elettrica dei polimeri, alle sintesi elettrochimiche ...
Leggi Tutto
Lipidi
Anna Maria Paolucci
I lipidi (dal greco λίπος, "grasso") costituiscono un gruppo di nutrienti con struttura chimica e ruolo metabolico eterogenei, che hanno in comune la caratteristica di essere [...] dal grasso di deposito o da prodotti biologici degli animali quali il latte, oppure dai semi e dalla frutta di svariate piante alimentari. Dal punto di vista chimico, i trigliceridi sono esteri del glicerolo con acidi grassi (v.), che, in un dato ...
Leggi Tutto
Potabilizzazione. - L'aggressività delle acque verso le condotte metalliche e cementizie, è dovuta prevalentemente all'ossigeno e all'anidride carbonica in esse disciolti. E mentre l'ossigeno non può essere [...] oltre, a misura che la riossigenazione procede e il fenomeno biochimico rallenta, si passa in zone dove cominciano a rivedersi le piante a clorofilla e molti metazoi (zona contaminata) e finalmente al tratto in cui è di nuovo possibile la vita dei ...
Leggi Tutto
PLANCHER, Giuseppe
Franco Calascibetta
PLANCHER, Giuseppe. – Nacque a Fontevivo di Parma il 28 agosto 1870 da Luigi Costantino e da Caterina Marianna Magnani.
Dopo la licenza liceale, nel 1888 si iscrisse [...] della scuola di Cannizzaro. Si occupò in particolare di sostanze quali il timolo, il carvacrolo e prodotti presenti in piante aromatiche come l’origano e il timo.
Giunto a Bologna, diresse i suoi interessi verso i composti eterociclici, derivati ...
Leggi Tutto
poliidrossiderivati Composti chimici sia inorganici sia organici che contengono due o più gruppi ossidrilici. Ne sono un esempio il poliidrossibenzene (denominazione generica dei derivati del benzene [...] maggiore efficienza del processo, la migliore purezza del prodotto ottenuto e la possibilità di controllare la struttura, il peso molecolare e la dimensione delle particelle del polimero. È oggetto di studio la sintesi di p. da piante transgeniche. ...
Leggi Tutto
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...