Isomero trans dell’acido maleico, di cui rappresenta la forma più stabile. (v. formula)
Preparando l’acido maleico, per es., per decomposizione del chinone, se ne ottiene sempre un sensibile quantitativo [...] dell’acido maleico, si trova in natura soprattutto in alcuni funghi, in Fumaria officinalis e in altre piante; negli organismi viventi è essenziale ai processi che conducono alla respirazione cellulare, essendo uno dei composti intermedi del ...
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Chimico (Kazan´ 1876 - Mosca 1950), allievo di N. D. Zelinskij, prof. (1918) all'univ. di Mosca di cui fu anche rettore (1919-24); membro (1939) dell'Accademia delle scienze dell'URSS. Compì rilevanti [...] . Mise a punto metodi per l'identificazione delle olefine nei petrolî e per l'aromatizzazione delle frazioni petrolifere alifatiche; compì inoltre ricerche sul canfene, sui composti metalloorganici e sui fattori di crescita delle piante. ...
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fissazione dell’azoto
Marco Bazzicalupo
Riduzione del gas azoto (N2) in ammoniaca (NH3); è una proprietà unica degli organismi procariotici, in particolare di alcuni Batteri e Archea. Attraverso questo [...] del loro comportamento in azoto-fissatori liberi o simbiontici; questi ultimi fissano l’azoto sulle radici delle piante superiori. La distribuzione e la fisiologia dei diazotrofi sono, inoltre, fortemente influenzate dalla sensibilità del processo ...
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In chimica e in biochimica, le molecole costituite da un rilevante numero di atomi e il cui peso molecolare è uguale o superiore a 5000. Sono costituite da molte unità più piccole legate tra loro tramite [...] tuttavia si utilizza più spesso il termine m. per designare i polisaccaridi (per es., l’amido e la cellulosa nelle piante, il glicogeno negli animali), le proteine, gli acidi nucleici, cioè le m. naturali di grande importanza biologica; il termine ...
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. Il nome significa, etimologicamente, "operazione chimica", ma esso è stato usato, a partire dal 1937, negli Stati Uniti (chemurgy), per indicare la ricerca chimica applicata all'utilizzazione dei prodotti [...] pregio e utilità per l'uomo. La chemiurgia esplica la sua attività in diversi rami, che vanno dalla ricerca di nuove piante allo sfruttamento di quelle già esistenti ed attualmente trascurate, allo studio di tutti i cascami e di tutti i rifiuti delle ...
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Ossiacido, di formula C6H4(OH)(COOH), derivabile dall’acido benzoico per sostituzione dell’idrogeno in posizione orto al carbossile con un gruppo ossidrilico; fu estratto nel 1830 dalla salicina ed è stato [...] tulipani, nei giacinti, nelle violette, nell’uva, nelle fragole, come pure, sotto forma di estere metilico, in diverse piante. Solido cristallino, aghiforme, incolore, inodore, di sapore agrodolce, poco solubile in acqua, molto solubile in alcol e in ...
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Chimica statunitense (n. Washington 1964). Laureata al Pomona College, ha conseguito il dottorato alla Harvard University, effettuando studi sui ribozimi. Docente presso l'Università della California a [...] . Con questo efficace metodo di editing del genoma, in grado di tagliare con estrema precisione sequenze di DNA di animali, piante e microrganismi, ha contribuito ad aprire nuove strade per la cura di molte malattie. Nel 2020 D. è stata insignita ...
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Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] cesellatura d'argento che rappresenta la vulva (yoni) della Dea. Lungo la parete est del laboratorio sono immagazzinate erbe e altre piante (se ne elencano 64); a sud-est vi sono gli strumenti di distillazione; a sud i reagenti chimici che 'uccidono ...
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. È un alcaloide contenuto nei semi (3%), nei bulbi (0,40%), e del resto in tutta la pianta del colchico. La sua formula, determinata empiricamente da S. Zeisel come C22H25O6N, sembra abbia, secondo M. [...] di Allen, i botanici O. J. Eigsti e D. F. Jones, indipendentemente l'uno dall'altro, riconobbero il valore della sua applicazione alle piante e ne suggerirono l'uso il primo a A.F. Blakeslee, il secondo a B. R. Nebel, i quali ne misero subito in ...
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Molecole complesse di grandi dimensioni attraverso le quali avviene la trasmissione dell’informazione genetica. Sono presenti nelle cellule di tutti gli organismi (animali e vegetali), dai più semplici [...] cui è assente un vero e proprio nucleo, il materiale cromosomico si trova nel citoplasma. Anche nei cloroplasti delle piante verdi e nei mitocondri è presente DNA (➔ mitocondrio).
Duplicazione del DNA
Per rottura dei legami idrogeno, le due eliche ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...