BOTTARI, Giovanni
Paolo Preto
Nacque a Chioggia da Benedetto e da Santina Vianelli il 24 ag. 1758. Educato nel seminario di Ceneda, ne uscì nel 1775, ottenendo dal padre il consenso di dedicarsi alla [...] del Tagliamento, che costeggiava ad est la campagna, abbattè, in un anno imprecisato, ma comunque successivo al processo, i fabbricati, schiantò piante e alberi da frutta e ricoprì il terreno di arena e limo; il B., che si era a stento salvato dalle ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] Non andò molto - scrive Vasari (1568, p. 325) - che seppe benissimo tirare in prospettiva, misurare gli edifizi e levar piante". Le architetture affrescate nelle stanze furono, quindi, la palestra nella quale il pittore si avvicinò e si impossessò di ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] , agganciandosi alla doppia calotta della cupola centrale, ne ammortizzano la spinta scaricandone a terra il peso. Il tema della pianta centrale sarà rielaborato e perfezionato dal G. nei progetti per la chiesa di S. Filippo Neri a Casale Monferrato ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] dell'Arcadia. Sperando di entrare nelle grazie del pontefice, dedicò a Pio VI il poema georgico (mai ultimato) Le piante e la carestia, nel quale taluni riferimenti umanitari, volti alla realizzazione di una giustizia sociale più ampia e radicale ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] dei grandi - e riscoperti - erbari della scienza latina, greca ed araba, attraverso l'identificazione di fatto delle piante in essi descritte, che sia pertanto propedeutica dei progetti miranti alla loro classificazione e di quelli applicati al loro ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] cum eiusdem epistolis pars prima, Venetiis 1625, pp. 184-189), che il F. fece restaurare circondandola di un delizioso giardino, con piante e fiori esotici, un lago ricco di pesci, un vasto parco popolato da animali. Qui il F. veniva a trascorrere le ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] interamente all'abbellimento del suo palazzo (dove costruì un giardino di ben sette ettari, ornato con circa cinquemila piante trasportate in gran parte dalle Antille); alla fondazione di una scuola di matematica e navigazione, che doveva avere ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] , soprattutto a causa del colorito linguistico spiccatamente fiorentino usato dal L. per tradurre i nomi di animali, piante, ecc., fu immediatamente ritenuta scadente e lo stesso Ferdinando incaricò l'umanista napoletano e bibliotecario presso la ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] a strapparle tutti i capelli, lo specchio della toletta ad appannarsi, le lenzuola ad infuocarsi e pungere le sue carni, le piante sul tetto della casa a farsi trovare seccate, ma poi è felice di constatare che nella realtà avviene tutto il contrario ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] indagare analogie e somiglianze tra entità di diversa natura - ad esempio tra aspetti dell'anatomia animale e talune strutture delle piante - la memoria descriveva il timpano e il meato uditivo, il canale scoperto dal G., e il labirinto dell'orecchio ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...