Architetto (n. 1683 circa - m. Madrid 1742). Aiuto di T. Ardemans (n. 1664 - m. 1725) e suo successore come maestro mayor di Madrid, R. è uno dei rappresentanti più significativi del barocco spagnolo, [...] per la complessità delle piante e degli alzati delle sue architetture e per l'ornamentazione a volte estremamente esuberante. Realizzò, tra l'altro, a Madrid, le chiese della Virgen del Puerto (1718), di Monserrat (1720), di s. Cayetano (progetto ...
Leggi Tutto
Fisiologo vegetale (Asti 1872 - Voronež 1920); prof. a Varsavia, prima presso l'Istituto di veterinaria, poi presso il Politecnico; successivamente diresse l'Orto Botanico dell'Università di Jur'ev. Nel [...] corso dei suoi lavori sui pigmenti delle piante, ideò (1903) un metodo di separazione consistente nel far passare una soluzione eterea della miscela da separare attraverso una colonna di calcare finemente polverizzato; per queste ricerche, T. è ...
Leggi Tutto
Botanico (Salon, Provenza, 1723 - Parigi 1778). Visitò per conto della Compagnia delle Indie (1762-64) le foreste della Guiana mai prima esplorate, da un punto di vista naturalistico, e descrisse, fra [...] l'altro, circa 400 nuove specie di piante (Histoire des plantes de la Guyane française, 4 voll., 1775). ...
Leggi Tutto
GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] decreto regio del 10 apr. 1828 ne divenne il direttore effettivo. In quel periodo dedicò a quell'Orto le Osservazioni intorno ad alcune piante nuove e rare…, in Annali civili del Regno delle Due Sicilie, I (1833), 4, pp. 116 s. Nel 1831 fu abolito l ...
Leggi Tutto
Botanico, agronomo, naturalista italiano (Modena 1852 - Roma 1920). Socio nazionale dei Lincei (1906). Studiò la peronospora, proponendo come mezzo di cura la poltiglia bordolese, all'uno per cento. È [...] . B. Traverso. Fece parte di innumerevoli commissioni governative, quali quelle per la fillossera, per le malattie delle piante, il Consiglio superiore dell'istruzione agraria e il comitato permanente dell'Istituto internazionale di agricoltura. P. A ...
Leggi Tutto
Medico e botanico (Bagnacavallo 1806 - ivi 1888). Compose la Flora pyrenaea, frutto dei suoi numerosi viaggi nei Pirenei (ne furono pubblicati, postumi, 2 volumi, 1897-99), e una Flora virgiliana (1869), [...] in cui sono identificate e descritte tutte le piante ricordate da Virgilio. ...
Leggi Tutto
Botanico italiano (Fermo 1897 - Pavia 1964), prof. dal 1936 all'univ. di Firenze e dal 1942 in quella di Pavia, dove diresse anche il Laboratorio crittogamico italiano. La sua vastissima produzione (1300 [...] . Tra le sue opere di carattere trattatistico: Manuale di patologia vegetale (1941; 2a ed. 1952); Fisiologia vegetale e piante agrarie (1943); Manuale di micologia medica (2 voll., 1958-60). Si è occupato anche di numismatica (Saggio di bibliografia ...
Leggi Tutto
Medico e botanico (Néon, Indre, 1776 - Parigi 1847), si dedicò a studî di fisiologia vegetale, cercando di spiegare i fenomeni vitali con concetti puramente meccanicistici. Importanti le sue osservazioni [...] sull'osmosi nelle cellule vegetali e sulla respirazione delle piante (dimostrò per primo che la respirazione è fenomeno comune a tutti gli esseri viventi). Tra le opere principali: Nouvelles recherches sur l'endosmose et l'exosmose (1828); Mémoires ...
Leggi Tutto
Viaggiatore veneto (m. 1587 circa). Inviato a Cipro (1570), fu catturato e ridotto in schiavitù: fu quindi riportato da mercanti a Venezia (1571). Durante molti viaggi in Dalmazia, nell'Egeo, in Siria [...] e in Egitto disegnò numerose vedute e piante di città e fortezze finite poi nella Biblioteca Nazionale di Parigi. ...
Leggi Tutto
Medico e botanico svizzero (Basilea 1560 - ivi 1624). Prof. di medicina pratica a Basilea; i suoi studî anatomici furono raccolti nel Theatrum anatomicum (1592). Scrisse inoltre Pinax theatri botanici, [...] ecc. (1623), importante opera dove sono raccolti i sinonimi delle piante nominate dai botanici dell'epoca greco-romana. ...
Leggi Tutto
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...