CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] 132 s.), in alcuni fogli agli Uffizi (ad es. nell'A 168 con nota sulle diverse forme di cupole, al lato di una pianta per S. Maria di Monserrato; cfr. Giovannoni, p. 228, che trovano parziale corrispondenza grafica nell'A 878 con studi per la cupola ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] piuttosto alto e stretto e tratto di cornice che ha gradini rovesci.
L'architettura del Gandhāra, che nelle piante riprende talvolta schemi ellenistico-romani, nell'alzato usa largamente c. di tale origine stilistica. Sulla facciata del santuario ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] , che emerge con naturalezza dal Golden Gate Park e funziona come un organismo vivente capace di respirare. Le piante, scelte fra quelle che nel clima locale non richiedono manutenzione, garantiscono l’isolamento degli spazi sottostanti, mentre le ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] fu quella di imporre la cupola non solo sugli edifici a pianta centrale, ma anche su quelli a sviluppo longitudinale, a una passanti per il centro della figura geometrica che disegna la pianta dell'edificio.La seconda fase del periodo maturo, tra la ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] de l'abbaye de Saint Riquier (V siècle-1104), a cura di F. Lot, Paris 1894, p. 54), era caratterizzata sia in pianta, sia in alzato da due 'transetti' sporgenti di uguali dimensioni che serravano all'interno il vano longitudinale a tre navate; queste ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] tra il 1343 e il 1353), avrebbe sensibilizzato P. anche a una "attenzione affettuosa [...] per la scena mondana, le piante, gli animali, la vita all'aperto [...] al punto da fare" della camera della Guardaroba (1343) "un parallelo figurativo di ...
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POLONIA
A. Grzybkowski
(polacco Polska)
Stato dell'Europa centroorientale che si affaccia sul mar Baltico. Nel corso dei dieci secoli della sua esistenza la P. (sia che si intenda con questo termine [...] edifici gotici della Polonia. Per il coro della cattedrale di S. Giovanni Battista a Breslavia (1244-1272) venne adottata la pianta di Cîteaux II, in seguito ripresa nel coro della cattedrale dell'Assunta e di S. Adalberto a Cracovia (1320-1346), e ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] ed i monti a schermo dei rigori invernali rese straordinariamente feconda e amena questa terra: i poeti antichi ne hanno esaltato le piante e i fiori, in ispecie i roseti rifiorenti due volte all'anno. Ma, quando il corso dei fiumi e dei torrentelli ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] che ha il suo acme nel re Mago inginocchiato, collocato in origine subito accanto allo spigolo, con la schiena e le piante dei piedi girate in proscenio verso l'osservatore. Lavorata solo su tre lati, la sua figura disegna un arco, 'compenetrata' in ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] in un inventario di rimandi significativi. Tutte le forme si prestano a esserne oggetto. Figure immaginarie, cose inanimate, piante, fiori, colori, nei testi sacri, nelle scritture teologiche e filosofiche, nelle arti visive, vengono concepiti come ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...