GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] Mantova sotto gli ultimi Gonzaga, in Il Seicento nell'arte e nella cultura, Milano 1985, pp. 167,169-171; F. Battistelli, Piante delle scene di F. Bibiena…, in Nuovi Studi fanesi, I (1986), pp. 131-151; A. Coccioli Mastroviti, Per un censimento della ...
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FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] delle stampe tratte dai rami incisi posseduti dallaRegia Calcografia di Roma, Roma 1934, ad Indicem; P. Arrigoni - A. Bertarelli, Piante e vedute di Roma, e del Lazio conservate nella Raccolta delle stampe e dei disegni, Milano 1939, nn. 36, 980 ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] riunione dell'Accademia. Il complesso, assai estrosamente articolato, è stato interamente trasformato da G. Azzurri nel sec. XIX; cfr. la pianta e l'alzato nella cart. D. 307 s. dell'Archivio dell'Accademia di S. Luca in Roma e la particolareggiata ...
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PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] pittura, lontana dal realismo e incline piuttosto a un ritrovato lirismo neonaturalista di concezione astratta, come nel dipinto Piante del 1963 (nella Galleria d’arte moderna e contemporanea Armando Pizzinato di Pordenone), o nel trittico Arcipelago ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] carte geogr. dell'Italia conservate nella Raccolta delle stampe…, Milano 1930, nn. 1214, 1249, 1296, 1329, 1357, 3114; Id., Piante e vedute della Lombardia conservate nella Raccolta delle stampe, Milano 1931, nn. 123, 126, 174, 1065, 1084, 1666, 1900 ...
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CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di Ludovico Carracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] dell'Accademia.
Appassionato di problemi di idraulica si dedicò alla compilazione di un libro sul fonte pubblico di Bologna, Piante con suoi alzati,profili,e notizie delle origini dell'acque che servono al pubblico fonte della piazza Maggiore della ...
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CROCE, Francesco
Alida Casali Grande
Figlio di Cristoforo, idraulico e Caterina Arrigoni, nacque a Milano, in parr. S. Eufemia, il 23 giugno 1696. Dell'attività paterna non risulta altra indicazione, [...] 14, f. XIV; A. Degani, L'organismo romanico della cattedrale di Lodi, in Arte lombarda, IV[1959], 2, pp. 224 sn. 1); la pianta per la sacrestia della Beata Vergine a Vimercate del 26 apr. 1769, un tempo realizzata, di cui resta il disegno (cfr. M. L ...
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GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] ; La pittura lombarda nel secolo XIX (catal.), a cura di V. Bignami, Milano 1900, p. 38; P. Arrigoni - A. Bertarelli, Piante e vedute della Lombardia, Milano 1931, ad nomen (anche per Sigismondo); Id. - Id., Le stampe storiche, Milano 1932, ad nomen ...
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PORTO (Ostia) (Portus Ostiensis, Portus Urbis Romae)
V. Scrinari
Antico nucleo urbano dell'epoca imperiale romana, oggi non più esistente come tale ed il cui territorio è diviso tra la proprietà privata [...] V coadiuvato dall'architetto C. Maderno); la bonifica completa appartiene all'opera di Giovanni Torlonia tra il 1926 ed il 1935.
Piante e disegni di P.: di Pirro Ligorio, inc. da Giulio De Musis nel 1554, edita in Venezia da Michele Tramezino; di ...
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PARENTANI, Antonino
Serena D’Italia
– Nacque a Montichiari, vicino Brescia (Dardanello, 1995, p. 107 n. 55) non oltre l’inizio degli anni Settanta del Cinquecento.
Tale data si evince da un documento [...] in Piemonte dal XVI al XVIII secolo, I, Torino 1963, p. 18; A. Peyrot, Torino nei secoli. Vedute e piante, feste e cerimonie nell’incisione dal Cinquecento all’Ottocento: bibliografia, iconografia, repertorio degli artisti. 1538-1825, I, Torino 1965 ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...