LANDI, Giuseppe Antonio (Antonio, Antonio Giuseppe)
Silvia Medde
Nacque a Bologna il 30 ott. 1713 dal dottore in filosofia e medicina Antonio, lettore nell'Università, e da Antonia Maria Teresa Guglielmini [...] del Carmine, progettato fra il 1762 e il 1766 nel rispetto di una facciata preesistente; la chiesa di piccole dimensioni a pianta centrale di S. Giovanni Battista (1769-72) e la chiesa di S. Anna (principiata nel 1762 e inaugurata nel 1782), alla ...
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FORNASETTI, Piero
Maria Paola Maino
Nacque a Milano il 10 nov. 1913 da Pietro, industriale manifatturiero, e da Marta Munch. I genitori l'avrebbero voluto avviare agli studi di ragioneria per fargli [...] ristrutturazione dell'università di Padova, nell'antico Palazzo Bo, e affrescò la galleria del Rettorato, utilizzando le antiche piante delle città italiane; l'opera, interrotta a causa degli eventi bellici, fu ultimata nel 1956.
Chiamato alle armi ...
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BAROVIER, Ercole
Rosa Barovier Mentasti
Figlio di Benvenuto e di Elisa Ballarin, nacque a Murano il 16 giugno 1889. Compì gli studi classici a Venezia, e si impegnò in varie attività estranee all'ambito [...] massicce modellate a caldo, entrate verso il 1930 nel repertorio muranese, con le tematiche tipiche dell'epoca quali piante (il cactus), animali, figure umane solenni e pesantemente plastiche, ricordiamo alcune serie di vasi di grande interesse ...
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Vedi THERA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THERA (v. vol. vii, p. 821)
Ch. Doùmas
La tesi, sostenuta già una trentina di anni fa da S. Marinatos, che il declino della civiltà minoica potesse essere in [...] pitture.
La caratteristica degli affreschi scoperti finora è l'alto grado di naturalismo, sia che l'artista raffiguri paesaggi, animali, piante o immagini umane. L'edificio B ha due stanze coperte con pitture parietali. Le pareti E, N e una divisoria ...
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LANDO (Orlando) di Pietro
Simona Moretti
Nacque da un certo Pietro, forse a Siena o comunque in territorio senese, in una data imprecisata, fatta risalire ipoteticamente intorno al 1280 (Leone de Castris, [...] disegni, si conserva la testimonianza dell'acquisto di pergamene in suo favore per "fare disegnamenti" (Milanesi, p. 228). Delle due piante del duomo nuovo conservate nel Museo dell'Opera (nn. 60-61) gli è stata attribuita solo la prima (Lusini, pp ...
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CROFF, Giuseppe
Alessandra Pino Adami
Nacque a Milano nel 1810 da Jean, economo alla Zecca locale, e da Laura Zamara. Fu allievo, all'Accademia di Brera, di P. Marchesi, il cui insegnamento determinò [...] della città e pubblicò un grosso trattato sull'argomento (Il floricoltore: descrizione, coltura e moltiplicazione delle migliori piante di fiori... che si possono coltivare nel nostro clima, Milano 1874). In questa nuova attività Luigi ebbe ...
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GALIZZI, Luigi
Chiara Basta
Figlio di Giovanni Battista e di Santa Colleoni, nacque il 31 dic. 1838 a Ponte San Pietro, nei pressi di Bergamo. Nel 1850 prese parte al concorso per l'ammissione ai corsi [...] , dove fu attivo come medico e morì nel 1933. Si dilettò di botanica (con A. Locatelli curò la disposizione delle piante nel parco delle Rimembranze) e di incisione: fece parte, almeno dal 1915, della Società degli acquafortisti di Bergamo prendendo ...
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FIOCCHI, Giacomo (detto Mino)
Simona Pierini
Nacque a Lecco il 28 sett. 1893 da Giulio e Giuseppina Cantù, quinto di otto fratelli di una famiglia di industriali, produttori di munizioni militari. Frequentò [...] si sviluppò sempre dalla definizione degli affacci e dello spazio libero su assi prospettici e percorsi tesi a modificare anche la pianta dell'edificio stesso, così come avviene nelle ville Fiocchi o nelle cappelle sui monti. Il F. progettò anche i ...
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DARDANI, Paolo
Luigi Samoggia
Figlio di Giuseppe e di Teodora Merelli, nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Michele de' Leprosetti, il 24 apr. 1726 (Bologna, Arch. generale arcivescovile, Battezzati, [...] del card. Malvezzi alla Viola, delle case Legnani, Lunghi (Guida...,1792), nonché dell'Orto botanico (una "boschereccia di piante africane" [ms. Gozzadini]). Dipinse anche "paesi" di fondo a scene figurate da altri pittori. Nel 1762, inoltre, dipinse ...
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CASALI (Casale), Giovanni Vincenzo
Eugenio Battisti-Mazzino Fossi
Figlio di un tintore, nacque a Firenze verso il 1539. Fu scolaro dello scultore e frate servita Angelo di Michele detto il Montorsoli, [...] alburn madrileno. All'inizio si tratta solo di restauri. Abbiamo piante per il ripristino del castello di. Villaviciosa. e forse al esempio ce lo dà il f. 68 dell'albuni, con una pianta della cattedrale di Segovia, da trasformarsi con l'aggiunta di un ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...