ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] la triaca o teriaca. Si mise in contrasto con gli speziali, dai quali fu accusato di coltivare, a loro danno, le piante che pretendeva dovessero entrare nella composizione, ed ebbe perciò molte noie, tanto che dovette recarsi a Roma per difendere la ...
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GASCO, Francesco Giuseppe
Maria B. D'Ambrosio
Nacque a Mondovì il 3 nov. 1842 da Giuseppe e da Ferdinanda Richeri, ma ben presto si trasferì a Savigliano, luogo d'origine della famiglia. Dimostrò un [...] precoce interesse per i fenomeni naturali che si esprimeva con la ricerca e raccolta di insetti, conchiglie e piante. Nel 1861 ottenne per concorso un posto gratuito nel Collegio delle provincie di Torino; si iscrisse poi alla facoltà di scienze ...
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COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] che ordinò in un commento alla Materia medica mai pubblicato e ora disperso; effettuò anche una serie di disegni delle piante raccolte, che gli servì per altre opere. Riuscì così a curare il suo male servendosi della valeriana silvestre, da lui ...
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CARRADORI, Giovacchino
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Prato il 6 giugno 1758 da Iacopo e Maria Veronica Lapini. Appartenente a una famiglia di umile condizione economica, per potersi dedicare agli [...] dal terreno il prodotto più utile, il C. rispose, nel suo libro, indicando la composizione dei terreni fertili e delle piante, illustrando lo sviluppo delle sementi, i principi della germinazione e l'uso dei concimi. Il C. dava molta importanza alla ...
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GINANNI (Zinanni), Giuseppe
Giuseppe Ongaro
Nacque a Ravenna il 7 nov. 1692 dal conte Prospero e dalla contessa Isabella Fantuzzi.
In tenera età rimase orfano di entrambi i genitori e fu affidato ai [...] Ginanni (Opere postume, Venezia 1757). Nel primo volume, ricco di 55 tavole con 114 figure, "si contengono cento quattordici piante, che vegetano nel mare Adriatico, da lui osservate e descritte", tra le quali rientrano molte specie di Alghe del mare ...
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CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] dunque voracissimo, non di pezzi solidi isolati, ma di sostanze disperse nell'acqua. Da questo fatto e, dall'esser piantato nel terreno con poche possibilità di movimento, il C. deduce essere questo tipo di vivente un "plantanimale". Nella struttura ...
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JAN, Giorgio (Georg)
Maurizia Alippi Cappelletti
Di ascendenze ungheresi, nacque a Vienna il 21 dic. 1791 e vi compì gli studi. Dopo essere stato impiegato nel 1809 presso il Consiglio aulico di guerra, [...] 18, pp. 283-285) con esemplari riuniti secondo l'habitat naturale, un Herbarium toxico-medicum (Parmae 1820), con le piante officinali, e un Herbarium technico-georgicum (ibid. 1820, in due volumi, ciascuno dei quali è una centuria di essiccata), che ...
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COSTA, Achille
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Lecce il 10 ag. 1823 da Oronzo Gabriele e da Gaetana Corvino. Guidato dal padre manifestò presto inclinazione per le scienze e per l'entomologia in [...] R. Acc. delle scienze, XXXVII (1898), pp. 429-432; in Annuario della Univers. di Napoli, 1899-1900, p. 346; O.Comes, Catal. delle piante raccolte dal Prof. C. in Egitto e Palestina, in Rend. d. Accad. di sc. fis. e mat., XVIII (1879), pp. 97-109; C ...
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BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] intervento dell'Egitto, la colonia cessò definitivamente di esistere. Anche a Cheren il B. riuscì a raccogliere un'abbondante messe di piante e di animali illustrata sia nel volume dell'Issel - Viaggio nel Mar Rosso e tra i Bogos, Milano 1872 - siain ...
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BORGIA, Cesare
Valerio Giacomini
Nacque a Velletri il 25 ott. 1776 dal nobile Giovanni Paolo Borgia e da Alchemena Baglioni. Suo educatore fu lo zio cardinale Stefano Borgia, uomo di vasta cultura, [...] in Sicilia, nei dintorni di Catania e sull'Etna, in Austria, durante un viaggio a Vienna; nonché piante sicule raccolte dal Gussone, piante varie di Bertoloni (con cui il B. collaborava come corrispondente per la preparazione della monumentale Flora ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...