gerarchia linneana
Mauro Capocci
Metodo di classificazione introdotto a partire dal 1735 da Carl von Linné (italianizzato in Linneo). Prevede che sulla base di alcuni caratteri guida (Linneo scelse [...] per le piante il sistema riproduttivo) si possano raggruppare gli organismi per similitudine, così da creare una gerarchia di insiemi via via più vasti. Le categorie tassonomiche create da Linneo erano in origine cinque: specie, genere, ordine, ...
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Famiglia di Insetti Lepidotteri Eteroneuri. Hanno grandi dimensioni (cm 6-10 di apertura alare) e disegni vistosi e colorati, segnali per i predatori della loro incommestibilità (➔ mimetismo); le larve [...] infatti si nutrono di piante (specialmente Asclepiadacee) ricche di lattici velenosi che conservano anche nello stadio adulto. La specie più nota è la monarca (Danaus plexippus; v. fig.), migratrice stagionale dal nord al sud dell’America e viceversa ...
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Organismo vegetale che vive all’interno di un altro organismo. Alghe endofitiche Alghe uni- o pluricellulari appartenenti a diversi gruppi, le quali si annidano negli strati esterni, più o meno mucillaginosi, [...] In zoologia, parassita, per lo più insetto, che trascorre parte o tutto il proprio ciclo vitale negli organi delle piante: fusti, radici, fiori, gemme, frutti, apici germinativi, legno (insetti xilofagi); un tipo particolare di e. è rappresentato dai ...
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Genere di Insetti Coleotteri Cerambicidi che comprende una specie italiana (R. alpina; v. fig.) con livrea grigiazzurra o lilla a macchie nere; frequente nelle regioni di montagna, si sviluppa sui faggi [...] e su altre piante arboree non resinose. ...
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Botanica
Si definisce tessuto a. un tessuto ricco d’acqua le cui cellule hanno pareti sottili e contengono molta mucillagine (questa trattiene l’acqua e quindi impedisce il disseccamento del tessuto in [...] abbondano i parenchimi a., tra le cui cellule restano spazi o canali pieni d’acqua. Vie a. Nelle piante vascolari, il complesso dei vasi attraverso i quali l’acqua assorbita di solito dal terreno, viene convogliata fino alle ultime ramificazioni ...
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Famiglia di Insetti Neurotteri Panipenni (v. fig.); diffusi in tutto il mondo, specialmente nelle regioni temperate dell’emisfero boreale, comuni in Italia. Di piccole dimensioni; gli adulti, a vita breve, [...] depongono le uova sulle piante che ospiteranno le larve predatrici (per es. di Afidi), talvolta acquatiche. ...
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setola botanica Pelo per lo più unicellulare, relativamente corto, appuntito all’estremità e rigido per la membrana che è ispessita e calcificata o silicizzata. Si dicono s. anche organi analoghi di funghi [...] e d’altre piante. zoologia Ciascuno dei peli, più o meno duri e resistenti, che coprono il corpo, specialmente il dorso, di alcuni Mammiferi; in particolare quelli della schiena dei maiali e dei cinghiali, usati, dopo opportuni trattamenti, per la ...
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struziomimo Genere (Struthiomymus) di Rettili Arcosauri Saurischi, fossile del Cretaceo; di medie dimensioni (3-4 m), bipedi, capaci di corsa veloce, con adattamenti nell’arto posteriore simili allo struzzo [...] (da cui il nome), si nutrivano di piante, di piccoli Vertebrati e di Invertebrati. ...
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Fenomeno per cui una specie animale o vegetale, insediatasi di recente in un determinato biotopo si sviluppa come le specie indigene (tipici gli esempi di Elodea e di Erigeron canadensis; meno frequente [...] è la n. di piante legnose). ...
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LOTTA BIOLOGICA
Sergio Bettini
. Varie sono le definizioni che gli autori danno del termine "l. biologica". I più usano il termine secondo un concetto classico ma restrittivo, come per es. B. P. Beirne [...] , anche perché la nocività può essere rivolta non solo all'uomo e alle cose di sua proprietà, ma anche agli animali e alle piante, e in quanto il danno dipende spesso da un'opinione personale. L'impiego di metodi di l. b., a volte più difficili e ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...