Zoologia
Nome comune di alcune specie di Insetti Emitteri Omotteri, della famiglia Cicadidi (➔). Tibicen (o Lyristes) plebeius, diffusa in tutta la parte meridionale della regione paleartica, è comune [...] in Italia. Lunga 30-35 mm, depone le uova negli steli delle piante erbacee; da queste schiudono in settembre le ninfe, che si affondano nel terreno. Raggiunta, dopo tre o quattro anni, la maturità, l’insetto perfetto che ne sfarfalla inizia la sua ...
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precocità Lo sviluppo di piante o animali anticipato rispetto alla norma.
Botanica
La p. nelle piante coltivate, permettendo un anticipo della maturazione e della raccolta, costituisce in certi casi [...] p., che è un carattere di razza che si manifesta costantemente e non in seguito a influenze esterne. Fra le piante coltivate sono soggette a prefiorire, per es., la barbabietola e la canapa: nella prima, la prefioritura si manifesta come fioritura ...
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Caratteristica di piante che forniscono cibo o abitazione alle formiche e di animali che vivono con le formiche.
BOTANICA
La m. rappresenta un caso di simbiosi, nel quale le formiche proteggono i vegetali [...] di Emitteri Omotteri (Cocciniglie, Afidi e Membracidi) che le formiche custodiscono e proteggono, curando che risiedano sulle piante da cui possono trarre i succhi nutritizi.
I sinfili sono quasi tutti Coleotteri, che, in cambio dell’ospitalità ...
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Organo fondamentale delle piante, di solito in forma di lamina e di colore verde, che ha soprattutto la funzione di organizzare il carbonio e di eliminare, attraverso la traspirazione, l’acqua in eccesso. [...] lamina sottile.
Botanica
La f. (o, in senso generale, filloma) è uno dei tre costituenti fondamentali del corpo delle piante cormofite: è considerata un’appendice o un’espansione laterale del caule, dal quale si distingue per l’origine, la struttura ...
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Botanica
Corpo delle piante superiori distinto in tre membri: radice, caule e foglia. Alcuni morfologi intendono per c. solo il fusto con le foglie, altri invece intendevano erroneamente anche il gametofito [...] oggi non più accettata), comprendeva in passato anche le Briofite, che non hanno fusto, foglie e radici. Si dice cormoide una pianta, o il suo tallo, che somiglia a un c., in quanto sembra differenziata in tre parti (rizoide, cauloide, filloide) che ...
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Famiglia di piante Dicotiledoni, ordine Sassifragali, comprendente piante acquatiche sommerse, con foglie opposte o verticillate, lobate o laciniate, spesso coltivate in acquari d’acqua dolce. Tra queste, [...] Myriophyllum è presente anche in Italia, con 4 specie ...
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Sesleria Genere di piante erbacee perenni, famiglia Poacee, con densi cespi fogliosi e fiori disposti in spighette ovate, con glume scariose dai riflessi cerulei. In Italia ne sono note 13 specie, comuni [...] nei prati aridi e rocciosi, soprattutto in aree montuose. S. coerulea e S. nitida sono talvolta coltivate come piante ornamentali.
Il seslerieto è la vegetazione erbacea o erbaceo-camefitica ricca di fioriture, dominata da specie di Sesleria, ...
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Famiglia di piante Dicotiledoni, ordine Brassicali, comprendente piante erbacee annue o bienni con foglie stipolate, intere o più o meno divise. I fiori, riuniti in infiorescenze a racemo (v. fig.), sono [...] emiciclici, monoclini, zigomorfi; l’asse fiorale presenta un disco eccentrico o semilunato. Il pistillo consta di 2-6 carpelli saldati, però l’ovario si apre superiormente, subito dopo la fecondazione; ...
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Smilacacee Famiglia di piante dell’ordine Liliali ampiamente distribuita dalle regioni tropicali a quelle temperate e comprendente i soli due generi Smilax e Ripogonum. Si tratta di piante rampicanti con [...] viticci e foglie semplici, alternate, a margine intero o spinoso-serrato. In Italia le S. sono rappresentate da Smilax aspera, liana sempreverde tipica della macchia mediterranea.
Le S. sono state a lungo ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...