COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] 'animo di tutti il fondamento di riforme che altrimenti non penetrano nei costumi e rimangono alla superficie a modo di piante senza radici".
L'iter parlamentare del disegno di legge presentato dal C. fu molto breve: la commissione incaricata dell ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] di storia naturale del Museo civico. Lo Spallanzani apprezzò particolarmente certe sue classificazioni di fossili, conchiglie e piante e alcune osservazioni sui banchi coralliferi.
Un altro filone importante degli studi del G. furono l'archeologia ...
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GUICCIARDINI, Ferdinando
Fulvio Conti
Figlio primogenito del conte Carlo, ciambellano alla corte granducale, e della contessa Giulia Pucci, nacque a Firenze l'11 febbr. 1845. Compiuti i primi studi [...] dei rizomi di giaggiolo e sui residui della lavorazione delle sanse di olive per combustibili; nel 1901 articoli su piante ornamentali e da rimboschimento; nel 1904 consigli pratici per diffondere l'uso dei concimi chimici fra i contadini e ...
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GASTALDI, Girolamo
Marcella Marsili
Figlio di Pietro Giovanni, facoltoso giureconsulto, e di Nicolosa Calvo, nacque a Taggia, nella Riviera di Ponente, nel 1616. Ammalatosi di vaiolo in età infantile, [...] vita e, addirittura, gli amuleti ritenuti utili per allontanare il morbo.
L'opera è corredata di tavole rappresentanti piante di ospedali, lazzaretti e case contumaciali, le difese utilizzate nelle diverse parti della città, lo sbarramento del Tevere ...
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CAVALLI, Iacopo
Giulio Cervani
Nato il 4 luglio 1839 a Campeglio (Udine), da Giuseppe e da Maria Maddalena Filipputti, studiò nel seminario di Udine, poi in quello di Gorizia. Ordinato sacerdote, nel [...] vocabolario ladino dei termini indicanti costumi, feste, mestieri, lavori agricoli, toponimi, fenomeni atmosferici, animali, piante, proverbi, ecc., secondo la tecnica appresa dall'Ascoli. Le Reliquie ladine, apparsein forma sintetica dapprima ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] . Un aiuto altrettanto prezioso egli diede al Nicolai nella pubblicazione della sua celebre opera Della basilica di S. Paolo con piante, e disegni incisi (Roma 1815). Per l'occasione egli collaborò con A. Nibby alla trascrizione di tutte le epigrafi ...
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FALLAMONICA, Oberto (Obertus Fallomonachus)
Giovanni Nuti
Nacque agli inizi del sec. XIII, con ogni probabilità a Genova. Secondo il Winkelmann, che si fonda su un atto, conservato nell'Archivio della [...] la messa a coltura di un palmeto da datteri presso Palermo; il tentativo di dare vita in Sicilia alla coltivazione di piante, legate alla produzione di materie coloranti, l'indaco e la henna; lo sforzo perché a Palermo continuasse la produzione di ...
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BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] delle antichità puniche; diresse, quindi, gli scavi, nel territorio dell'antica Utica, illustrando i vari reperti con numerose piante e trascrizioni. Si spinse, inoltre, nell'interno del paese e fino in Algeria per compiervi ricerche geografiche, ma ...
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FIAMMELLI, Giovanni Francesco
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Firenze, come si desume dalla denominazione "fiorentino" con cui sempre appare nei frontespizi delle sue opere. Sfugge però la [...] stesso anno, alla presenza del papa e dell'amico Celsi, fu chiamato a dare una dimostrazione del suo modo di rilevare la pianta di un esercito, in occasione di una "mostra" di soldati che partivano al comando di G. F. Aldobrandini per l'Ungheria ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] sin sovrabbondante della precedente. Dopo aver tratteggiato il paesaggio francese, soffermandosi massime sui boschi e sulla presenza di piante, come i roveri, di maggior utilità per costruzioni navali - un tema cui un rappresentante di una Repubblica ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...