CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] che era nato con un grave difetto: era "stroppiato, avendo li piedi rivoltati, talmente che dovrà camminare con il malleolo invece delle piante" (da una lettera di mons. Giorgio d'Adda del 19 dic. 1772, cfr F. Calvi, pp. 348 s.); soltanto alcuni anni ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] 1785, 1786 e 1787, ai quali principalmente è legata la sua fama.
Uno dei motivi del viaggio fu lo studio di piante adatte al clima europeo. Ma che l'interesse del C. non fosse di natura puramente scientifica lo dichiara egli stesso nell'introduzione ...
Leggi Tutto
DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] 1622 per l'Europa centrale, per entrare al servizio dell'imperatore Ferdinando II. Dapprima il D. disegnò piante delle fortificazioni per Altenburg, Oedenburg (Sopron) e Presburgo (ora Bratislava, Cecoslovacchia) in Ungheria: di questa ultima città ...
Leggi Tutto
AGLI, Lotto
Arnaldo D'Addario
Figlio di Ugolotto di Aglio, fu giudice in Bologna nel 1266 e nelle Marche l'anno successivo. Viene ricordato nel 1273, a Firenze, come "doctor legum". Fu "expromissor" [...] Anonimo fiorentino) credono di ravvisare in lui la figura del canto XIII dell'Inf. vv. 139-151), tra i suicidi trasformati in piante silvestri. Ma Benvenuto da Imola lo mette in dubbio; il Davidsohn fail nome di un Mozzi.
Fonti e Bibl.: Benvenuto da ...
Leggi Tutto
FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] ], 14 maggio 1791, pp. 17 ss.; Lettera ... a Giovanni Arduino nella quale si pongono in vista parecchie piante esotiche di facile e grande accrescimento, l'introduzione delle quali riuscir potrebbe vantaggiosissima nelle Venete Provincie, ibid., IV ...
Leggi Tutto
CALDESI, Ludovico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 19 febbr. 1821 da Domenico e da Maddalena de' Pazzi, nobildonna fiorentina. Sull'esempio dei cugini Leonida e Vincenzo - specie di questo, maggiore [...] XI [1879], pp. 321-346; seconda ed ultima, XII [1880], pp. 81-132, 161-196, 257-290), contiene l'elenco delle piante vascolari presenti nel mandamento di Faenza, con la descrizione delle sole specie nuove per quei luoghi, e la sola citazione, per le ...
Leggi Tutto
CENAMI, Lavinia Felice
Gaspare De Caro
Nacque nell'anno 1631 a Camaiore, presso Lucca, da Girolamo e da Felice Saminiati. Venne allevata nel convento di S. Teresa in Camaiore, dal quale i genitori la [...] ad intervenire l'obbligazione del suo grado, cingendosi con pungenti catenelle i fianchi, e ponendosi piccole pietre sotto le piante de' piedi, facea de' balli, che sogliono essere attrattive d'un pericoloso passatempo, utile tormento d'un ingegnoso ...
Leggi Tutto
PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] ms., da G. Vanzolini, coll’aggiunta di alcune notizie intorno al fabbricar majolica del canonico G. Lazzarini, Pesaro 1879; Le piante et i ritratti delle città e terre dell’Umbria sottoposte al governo di Perugia, a cura di G. Cecchini, Roma 1963 ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1756, primogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri, da un ramo della famiglia che risaliva per linea diretta a Guarnerio (conte palatino nel 1417) [...] . A. Scopoli, e nel 1791 pubblicò a Milano in collaborazione con Luigi i primi quattro volumi di una Storia delle piante forestiere le più importanti nell'uso medico ed economico), era ascritto fin dal 1780 alla Società patriottica istituita da Maria ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] inglese, e, per tradizione familiare, ampliato l'orto botanico con le serre (ospitavano nel 1856 più di 600 specie di piante). Altri importanti interventi si ebbero nel palazzo Doria di via del Corso, in quello Pamphili di piazza Navona e nella ...
Leggi Tutto
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...