CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] attiva; sia il C. stesso sia, per suo incoraggiamento, il nipote Santo Cirillo e F. Buonocore, futuro archiatra regio, raccolsero piante campane, e altre egli ne fece venire dall'Italia e dall'estero, fino alla costituzione d'un orto botanico che ...
Leggi Tutto
Tossicodipendenza
Maria Cristina Giannini
(App. V, v, p. 524)
I problemi relativi all'uso e al commercio delle sostanze stupefacenti sono stati oggetto di trattazione nelle voci della Enciclopedia Italiana [...] , riaffermano la necessità della cooperazione internazionale per realizzare il primo obiettivo tramite l'eradicazione delle coltivazioni delle piante dalle quali si ricavano le droghe e il conseguente sviluppo di economie sostitutive, in modo da ...
Leggi Tutto
Alla ricerca dei morfogeni
Edoardo Boncinelli
(Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, Istituto Scientifico San Raffaele Milano, Italia)
Lo sviluppo embrionale e postembrionale del cervello [...] in un'altra consimile. Mutazioni del genere, in cui strutture ripetute come zampe e ali negli insetti o foglioline nelle piante si trasformavano in altre strutture ripetute simili, erano già state osservate verso la fine del secolo 19° e al fenomeno ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] fornitigli dalla sua esperienza clinica "a certe e definite specie", nello stesso modo in cui i botanici ordinano le piante. Questo concetto di 'specie morbosa' è fondamentale nella patologia sydenhamiana, e consiste in un modo di infermare che si ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] ritenuti efficaci contro un certo numero di indisposizioni. Erboristi con un'ampia conoscenza riguardo all'efficacia medicamentosa delle piante curavano i loro pazienti con diverse preparazioni a base di erbe; per esempio, si reputava che fiutare il ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] dimostra da sola quanto essa si differenzi dai precedenti dizionari di semplici, consistenti in descrizioni naturalistico-mediche delle piante e in liste di sinonimi, e quale strumento insostituibile essa dovesse offrire a medici e speziali. La sua ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] della botanica ed erboristeria, esperienze sia maturate nella sperimentazione diretta sia nella ricerca erudita di descrizioni di piante in fonti letterarie e artistiche, tanto classiche che moderne. Ma è soprattutto con De causis linguae Latinae ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Chirurgia
Emilie Savage-Smith
Chirurgia
Nel mondo islamico medievale, l'insegnamento della pratica chirurgica avveniva principalmente attraverso l'apprendistato, [...] con proprietà antisettiche. Anche alcuni tipi di erbe aromatiche e di resine, come olibano, mirra, cassia e alcune piante appartenenti alla famiglia delle Lauracee, usati come medicamenti, svolgevano una certa azione antisettica, come pure le piccole ...
Leggi Tutto
Genomica
EEDOARDO BONCINELLI
di Edoardo Boncinelli
Genomica
sommario: 1. Introduzione. 2. Dalla genetica alla genomica. 3. Evoluzione del concetto di gene. 4. L'analisi dei genomi. a) Individuazione [...] più grossi successi della biologia degli ultimi vent'anni è rappresentato dalla produzione dei cosiddetti organismi transgenici, animali o piante che portano inserito nel loro genoma un gene estraneo, detto transgene. Il gene può essere inserito in ...
Leggi Tutto
SCUOLA MEDICA SALERNITANA
EEdoardo D'Angelo
Gli studi scientifici sulla Scuola medica salernitana, che si possono far partire dalla Collectio Salernitana, curata da Salvatore De Renzi (metà del sec. [...] ; Costantino l'Africano, Graduum simplicium, De simplici medicamine; Matteo Plateario, Circa Instans, un esauriente elenco di piante della tradizione fitologica greco-romana, che riporta il sito dove trovarle e le loro proprietà, descrivendone l ...
Leggi Tutto
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...