AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] dominio arabo nell'isola cadevano sotto la considerazione dello storico, ma l'intero processo attraverso cui l'Islam si era tra-piantato dai deserti d'Arabia e dall'Africa del nord alle sponde di Sicilia; e poi la partecipazione musulmana al grande ...
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BARPO, Giovanni Battista
Gian Franco Torcellan
Bellunese, nato il 10 nov. 1584, fu avviato ad una tranquilla e proficua carriera ecclesiastica. Divenne così, dopo il consueto corso di studi, sacerdote, [...] costumi, i modi, e le usanze che si osservano nell'arare, piantare le viti e gli albori, governar bene i bestiami, e fare descrittore della vita di campagna nei suoi vari aspetti, trattando di piante e d'animali, di concimi e di raccolti. Fino a ...
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BONCIANI, Antonio
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze nel 1417 da Cola che abitava nel popolo di S. Apostolo. Quasi certamente appartenne alla schiera dei "canterini" o "cantori in panca" che a Firenze, [...] , poiché l'abbondanza dei particolari si risolve, più che in un quadro, in un elenco prolisso e monotono di piante. Si ha l'impressione che il B. riecheggi quelle descrizioni "della natura della frutta" tramandateci da qualche canterino presente ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] 'ultimo in elementi puri e misti, e così via, per successive scansioni, fino ai diversi tipi di metalli, di pietre, di piante, di animali e alle diverse parti di cui le singole cose si compongono. In sostanza, all'organizzazione fisica del reale il C ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] di storia naturale del Museo civico. Lo Spallanzani apprezzò particolarmente certe sue classificazioni di fossili, conchiglie e piante e alcune osservazioni sui banchi coralliferi.
Un altro filone importante degli studi del G. furono l'archeologia ...
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BANDINI, Domenico (Domenico di Bandino)
A. Teresa Hankey
Nacque ad Arezzo verso il 1335, da Bandino e da Nuta Bianchi. La famiglia apparteneva al ceto mercantile, ma il padre, che non deve essere confuso [...] la teologia, la cosmologia e l'astrologia, gli elementi fuoco aria e acqua e l'elemento terra con la geografia le piante e le bestie. La quinta parte tratta degli uomini, della loro storia e del loro pensiero. In tutto sono trentaquattro libri ...
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COLONNA, Camillo
Augusto De Ferrari
Nacque nella seconda metà del sec. XVI; era un fratello minore di Pier Francesco duca di Zagarolo (vedi docc. pubblicati da G. Costa, 1964, pp. 213 s.; comunicazione [...] Investiganti di Napoli e i Lincei; di esse condivise metodi ed esperienze: introdusse l'uso del microscopio per l'analisi di piante e di animali, come faceva il Cesi; discusse più volte con lo Stelluti sui metodi di rilevazione e di illustrazione di ...
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FOLLIERO DE LUNA, Aurelia
Valentina Coen
Nacque a Napoli nel 1827 dal cavalier Giovanni Folliero e da Cecilia De Luna, letterata di origine spagnola. Fu la madre a condurla nel 1837 a Parigi, dove la [...] istruita sarà la compagna dell'uomo..., sarà un essere produttivo per la società, non più una pianta parassita che vegeta a spese di piante più utili": Questioni sociali, p. 52). Della F. sono interessanti anche i molti ricordi autobiografici, le ...
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CROTTI, Elio Giulio
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona verso la fine del sec. XV dalla nobile famiglia Crotta o Grotta, che già in passato si era segnalata in Cremona per la sua rimarchevole partecipazione [...] e l'epillio Hirtipiles, in cui una giovane donna lamenta che una tempesta abbia rovinato il suo giardino ed enumera le piante e i fiori che sono stati atterrati.
Antichi biografi riferiscono di un trattato sulle Divozioni, che però non fu pubblicato ...
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DEL BENE, Benedetto
Salvatore Adorno
Nacque a Verona nel 1749 da Girolamo e Barbara Cartolari. Il padre, uomo di lettere, lo educò alla lettura dei classici latini di cui divenne attento e appassionato [...] le sue carte nella Biblioteca civica di Verona. Nel 1792pubblicò a Venezia le Memorie sopra la coltivazione di alcune piante olifere. In essa espone alcune esperienze felicemente condotte nella coltivazione del ravizzone e del rafano della Cina. Nel ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...