Regione naturale all’estremità nord-occidentale della Corsica, comprende il versante settentrionale della catena trasversale granitica del monte Corona (2148 m). È forse la regione più fertile dell’isola, [...] fornita di acque (800 mm di pioggia); la vegetazione vede predominare l’olivo, seguito dal castagno, il leccio e le piante aromatiche. Si coltivano cereali, aranci, cedri e fichi. La popolazione si concentra nei fondivalle e lungo la costa (Calvi, il ...
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L'Ottocento: biologia. Biogeografia ed ecologia
Janet Browne
Biogeografia ed ecologia
I viaggi di esplorazione
Nel XIX sec. le spedizioni scientifiche rivestirono un ruolo molto importante nello sviluppo [...] eurasiatico e l'America Settentrionale fossero i più importanti centri di cambiamento adattativo da cui gli animali e le piante migrarono altrove. Le forme meno evolute sarebbero state quindi spinte verso Sud dai gruppi dominanti meglio adattati, che ...
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La scienza che studia i suoli, vale a dire la porzione più superficiale della crosta terrestre. La p. è strettamente connessa alla geologia e all’agronomia: con la prima, per le connessioni riguardanti [...] ambiente aereo è chiamato pedoclima: è molto importante per l’influsso diretto che esercita sullo sviluppo del ciclo annuale delle piante.
In agraria, la carta pedologica è la carta che, con vari colori o con segni convenzionali, indica in sintesi le ...
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Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] suoi allevamenti. Per venire incontro a questa domanda, gli agricoltori thailandesi hanno aumentato i terreni coltivati a manioca e ad altre piante da foraggio, che sono passati dai 105 ha del 1965 a circa 10⁶ ha intorno alla metà degli anni Ottanta ...
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Botanico e viaggiatore inglese (Halesworth, Suffolk, 1817 - Sunningdale 1911), figlio di William Jackson. Partecipò al viaggio antartico di Ross (1839-43) e fu poi nel Tibet, Himālaya e nel Grande Atlante. [...] Antarctica (1844-47), Flora Novae Zelandiae e Flora Tasmanica (1853-60). Nei suoi viaggi raccolse circa 7000 specie di piante, e introdusse in Europa i rododendri del Sikkim; si occupò anche della flora fossile. Importanti le sue pubblicazioni sulla ...
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caffè Specie del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso l’omonima bevanda.
Botanica
Delle 40 specie di Coffea (famiglia Rubiacee), la più pregiata è Coffea [...] (v. fig.); in minor misura si coltivano Coffea robusta e altre: alberetto di 5-6 m (2-3 m nelle piante coltivate), sempreverde, con foglie opposte, ovali, acute, lucide. I fiori sono odorosi, in dense infiorescenze all’ascella delle foglie, hanno ...
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ZANZUR (A. T., 113-114)
Emilio Scarin
Villaggio e oasi di una certa importanza, situati a 16 km. a SSO. di Tripoli, nella Libia, presso la strada e la ferrovia Tripoli-Zuara. L'abitato è sparso nell'oasi, [...] una delle più grandi e belle della Tripolitania, con 170.000 palme, 15.000 ulivi e altre 20.000 piante da frutto. Attorno al mercato si trova il nucleo centrale del villaggio, sede di mudiria e degli uffici coloniali, unito con un breve tronco ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] governi.
L'Australia è stata il primo paese a organizzare ampie inchieste allo scopo di stabilire quante e quali specie di piante e di animali sono o dovrebbero essere protette nei parchi e nelle riserve esistenti o previsti per il futuro, e quali ...
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Località della Spagna settentrionale, 12 km a NE della città di Burgos. Vi è stata individuata una serie di insediamenti preistorici con fasi comprese tra il Pleistocene e l’Età del Bronzo. Hanno particolare [...] fasi di frequentazione; la sesta, risalente a circa 800.000 anni fa, ha restituito, insieme a ossa animali, piante fossili e utensili di pietra, resti di 6 individui appartenenti al genere Homo antecessor, originario dell’Africa, prima manifestazione ...
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VEDELAGO (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Località della provincia di Treviso, 19 km. a occidente da questa città, posta nell'alta pianura veneta, a poca distanza dalla linea delle resultive, 45 m. [...] agricola essendo capoluogo d'un comune che su 61,6 kmq. ne possiede ben 53,2 di terreni seminativi (in mag- gioranza con piante legnose) nei quali prevalgono i prati artificiali e poi il frumento e il mais. Esistono in tutto 1440 aziende agricole e l ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...