MALAGUTI, Faustino (Faustino Giovita Mariano)
Aldo Gaudiano
Nacque il 15 febbr. 1802 a Pragatto, presso Bologna, da Giuseppe Valerio, farmacista, e da Anna Medici. Dopo aver frequentato le scuole dei [...] di Rennes e le proprietà fertilizzanti del guano della Patagonia. Una serie di interessanti lavori riguarda la composizione minerale delle piante, posta in relazione con la loro posizione tassonomica e la natura del terreno in cui erano cresciute.
Un ...
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CASALE, Luigi
Emerico Mez
Nacque a Gagliano Aterno (L'Aquila) da Liborio e da Maria De Stefanis il 21 aprile 1889. Iniziò gli studi professionali nella scuola di viticoltura ed enologia di Avellino, [...] speroni, sistema diffuso specialmente in provincia di Alessandria e nel Monferrato con applicazione al moscato barbera e alla freisa. Le viti sono piantate in filari a m 4-6 e a cm 60 una dall'altra. Nel primo e nel secondo anno non si opera alcuna ...
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CANALI, Luigi
Cesare Lippi Boncampi
Nacque in Perugia il 29 ott. 1759 da Giuseppe e da Antonia Dati. Fu nell'adolescenza indirizzato dai genitori allo studio delle lettere; apprese, più tardi, le discipline [...] risultanti del Clorino e dell'Jodio con l'ossigeno..., ibid., pp. 273-313; Lettera su varie notizie riguardanti le piante fossili al sig. Vito Procaccini, Roma 1828; Breve ragguaglio del gabinetto di mineralogia dell'Università di Perugia donato dal ...
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Stato di aggregazione caratteristico, distinto dalle soluzioni e dalle sospensioni: una sostanza è in tale stato quando è dispersa in un’altra sostanza sotto forma di particelle generalmente amorfe, di [...] degli organismi animali e vegetali e nel terreno, o costituiscono liquidi organici naturali, come sangue e siero delle piante.
In particolare si dà il nome di colloide tiroidea alla sostanza gelatinosa, di aspetto omogeneo, presente nell’interno ...
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PAVESI, Angelo
Marco Ciardi
PAVESI, Angelo. – Nacque a Casalmaiocco (provincia di Milano, circondario di Lodi), l’11 gennaio 1830.
Di famiglia agiata e impegnata politicamente (il padre, Giulio Pavesi, [...] concimi chimici, alla meccanizzazione, alla zootecnica, all’analisi dei terreni, alla lotta ai parassiti, alla selezione delle piante e degli animali, all’industria alimentare». La stazione, in particolare, «si occupava dell’esame chimico dei terreni ...
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ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] .: di NaOH o Ca (OH)2) si ottengono miscele complesse di iposolfiti e polisolfuri, usate in agricoltura contro varî parassiti delle piante.
Usi. - Lo zolfo molto suddiviso s'adopera solo o talora mescolato a un po' di solfato di rame per combattere l ...
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ZINCO
Franco Salvatori
Paolo Schlechter
(XXXV, p. 946; App. II, II, p. 1137; III, II, p. 1146; IV, III, p. 870)
Produzione - Dopo i notevoli incrementi registrati fino alla prima metà degli anni Settanta, [...] molto simile in tutti i viventi, dai batteri ai protozoi ai mammiferi, ma anche nei funghi e nelle piante. Questa persistenza strutturale attraverso tutti i gradini dell'evoluzione è osservabile anche negli istoni, a significare che il sistema ...
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(App. II, I, p. 801)
Dolcificanti artificiali. − I d., oltre che in naturali e di sintesi, si dividono in calorici e non calorici (o acalorici), a seconda che siano caratterizzati da un elevato o basso [...] in acqua, che si usano per alimenti, bevande, prodotti dietetici o farmaceutici. In Israele si è realizzata l'acclimatazione della pianta nel deserto del Negev ed è allo studio un sistema industriale di produzione del composto. In USA sono in corso ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] alcaline e altri procedimenti assai dispendiosi mentre per la tintura erano impiegati coloranti per lo più ricavati dalle piante. Uno dei testimoni più acuti dell'origine della Rivoluzione industriale rilevò giustamente che la rivoluzione del modo di ...
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GIOBERT, Giovanni Antonio
Ferdinando Abbri
Nacque a Mongardino, presso Asti, il 27 ott. 1761, da Spirito e da Anna Gugalin.
La famiglia era originaria di Barcelonnette, località della Francia sudorientale [...] , in Memorie dell'Accademia delle scienze, s. 1, XXIII, 2, pp. 47-82), al 1826 e 1828 (sulle capacità tintorie di piante esotiche), furono pubblicati nelle Memorie dell'Accademia reale di Torino.
Il G. morì a Torino il 14 sett. 1834.
Fonti e Bibl ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...