Biologia
Procedimento con cui si forma una molecola di acido nucleico a doppio filamento da molecole a singolo filamento di diversa origine. Questa associazione fra due molecole di DNA a singolo filamento [...] diverse (asino e cavalla), non essendo omologhi, non si possono appaiare al momento della formazione dei gameti. Nelle piante invece sia gli ibridi intergenerici sia gli ibridi interspecifici sono per lo più fertili. chimica
Procedimento di calcolo ...
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Composti organici nelle cui molecole sono presenti sei atomi di cloro. Alcuni rivestono particolare importanza in diverse applicazioni.
Esacloroacetone Cloroderivato dell’acetone, CO (CCl3)2. Si presenta [...] °C e con differenti reattività e proprietà fisiche (solubilità ecc.). Si usa contro insetti parassiti delle piante e anche dell’uomo perché non apprezzabilmente tossico per quest’ultimo. Esacloroetano Cloroderivato dell’etano, Cl3CCCl3; cristalli ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] psichici, paragonabili a quelli della moda.
Nei paesi tropicali gli avvelenamenti più frequenti sono provocati dai veleni dei serpenti e dalle piante tossiche. In India si ebbe nel 1880-90 una mortalità media di 20.000 persone all'anno, per morsi di ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e farmacia
Anne-Claire Déré
Chimica e farmacia
Probabilmente uno speziale francese della fine del XVIII sec. avrebbe trovato strano, se non addirittura sconveniente, vedersi [...] ', lo condusse alla scoperta della glicerina e degli acidi grassi e, più in generale, a quella dei principî attivi delle piante sia medicinali sia tintorie. Lo stretto legame che Chevreul mantenne durante tutta la sua lunga vita con il Muséum appare ...
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Processi di separazione nell’industria chimica e nelle tecnologie ambientali
Stefano Carrà
La separazione dei singoli componenti dalle loro miscele o da soluzioni liquide costituisce un’operazione importante [...] sue origini risalgono a migliaia di anni fa perché anticamente veniva utilizzata per estrarre aromi e profumi dalle piante. I primi documenti che descrivono le tecniche di distillazione per la purificazione dell’alcol risalgono invece agli alchimisti ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] settentrionale, con dei minimi nelle stagioni estive, quando l'insolazione è maggiore e la sintesi clorofilliana delle piante verdi è più attiva: infatti, queste metabolizzano l'anidride carbonica e l'acqua trasformandole in zuccheri e cellulosa ...
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AJON, Guido
Francesco Brancato
Nato ad Aidone (Enna) il 21 apr. 1891, nel 1914 conseguì, allievo di G. Errera, la laurea in chimica pura presso l'università di Palermo. Nello stesso anno fu nominato [...] , e istitui nel giardino della Stazione sperimentale - che resse dal dicembre 1935 al marzo 1938 - una collezione di piante tropicali e subtropicali. Insegnò quindi, sempre presso lo stesso ateneo, chimica analitica nella facoltà di scienze (1939-40 ...
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Chimico, nato a Roccastrada (Grosseto) il 28 dicembre 1879. Conseguì il diploma in farmacia a Siena nel 1900 e la laurea in chimica a Roma nel 1902. Dopo breve periodo trascorso come assistente nell'università [...] ; si occupò anche di questioni farmaceutiche. Il gruppo più notevole dei suoi lavori è quello che riguarda le sostanze coloranti naturali del tipo dei calconi e dei flavoni e i loro rapporti con le sostanze incolori che si ritrovano nelle piante. ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] , fosforo, potassio. D'altra parte, se non si desse al terreno un congruo apporto dei minerali utilizzati dalle piante, si avrebbe uno sfruttamento eccessivo del terreno stesso, con conseguente drastico abbassamento della fertilità. Non si può negare ...
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segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, [...] dell’ambiente esterno, e su questa capacità si basa l’adattamento, cioè la congruenza degli organismi con l’ambiente. Le piante e gli animali sono sensibili alla qualità, alla intensità, alla durata dello stimolo luminoso, e così possono accordare i ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...