Malattia delle piante dovuta a batteri. Le specie di batteri che inducono alterazioni in piante spontanee o coltivate sono numerose; spesso una stessa specie può attaccare piante diverse.
Le b. si possono [...] alla penetrazione dei batteri nei vasi conduttori, con conseguente ostruzione di questi e rapido avvizzimento della pianta (Bacillus tracheiphilus delle Cucurbitacee, altri nelle Solanacee ecc.);
c) affezioni necrotiche, dovute a batteri ad azione ...
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Collezione di piante, o parti di piante, convenientemente preparate e seccate, raccolte e ordinate a scopo di studio.
Più propriamente gli e. sono i fogli su cui le piante o loro parti sono montate e classificate, [...] e che nel loro insieme formano un erbario; il singolo foglio è detto anche exsiccatum ...
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Ordine di piante Dicotiledoni Tricolpate. È stato variamente definito dai diversi autori ma secondo l’analisi filogenetica risulta costituito da 9 famiglie e 3560 specie.
Tra le famiglie principali, le [...] ). Parecchie specie delle Malvacee forniscono fibre tessili, altre sono coltivate come piante ornamentali (➔ cotone; ibisco).
Il genere Malva comprende circa 40 specie di piante erbacee annue o perenni dell’emisfero boreale, di cui 10 in Italia ...
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Famiglia di piante dell’ordine Santali, istituita in seguito a studi filogenetici condotti alla fine del 20° sec. e tradizionalmente considerata come una sottofamiglia delle Lorantacee. Comprende 7 generi [...] di Viscum album, arbusto sempreverde alto di norma fino a 1/2 m, parassita sui rami di circa 200 specie di piante legnose, in particolare Rosacee (pero, melo, sorbo, mandorlo), Salicacee, Aceracee e Pinacee (abeti ecc.), comune nell’Eurasia e nell ...
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Ordine di piante Monocotiledoni comprendente 4 famiglie, tra cui Ciperacee e Giuncacee (v. fig.). Il monofiletismo delle G. è confermato dall’analisi cladistica condotta negli anni 1990, a livello sia [...] a Poali e Tifali.
La famiglia Giuncacee comprende piante erbacee, spesso con rizomi, che presentano steli solidi solitamente ermafroditi, con poche eccezioni di fiori unisessuali in piante dioiche. A un esame superficiale molti membri di questa ...
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Stafileacee Famiglia di piante Dicotiledoni, ordine Grossosomatali, comprendente piante legnose dell’emisfero boreale, molte delle quali coltivate come piante ornamentali per la ricca fioritura. In Italia [...] è autoctona Staphylea pinnata, arbusto con foglie opposte, imparipennate, fiori bianchi riuniti in grappoli e per frutto una capsula rigonfia, rotondeggiante, un po’ allungata, di 4 cm di lunghezza. Piuttosto ...
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Ordine di piante Monocotiledoni comprendente le famiglie Filidracee, Emodoracee e Pontederiacee. Il monofiletismo dell’ordine è sostenuto da studi sulla morfologia e sul DNA condotti negli anni 1990.
Alla [...] famiglia Filidracee appartengono piante erbacee perenni presenti in ambienti mesotermici e xerici dell’Asia sud-orientale e dell’Australia. Sono piante con rizoma e con un’aggregazione basale di foglie, caratterizzate da fiori con 4 tepali distinti ...
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Organo fondamentale delle piante, di solito in forma di lamina e di colore verde, che ha soprattutto la funzione di organizzare il carbonio e di eliminare, attraverso la traspirazione, l’acqua in eccesso. [...] lamina sottile.
Botanica
La f. (o, in senso generale, filloma) è uno dei tre costituenti fondamentali del corpo delle piante cormofite: è considerata un’appendice o un’espansione laterale del caule, dal quale si distingue per l’origine, la struttura ...
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Sottodivisione di piante comprendenti le felci e i gruppi affini, caratterizzate dalla presenza di oogoni e di fasci vascolari, e dalla predominanza dello sporofito sul gametofito, ambedue a vita indipendente. [...] 20° secolo. Le P. non sono monofiletiche e quindi costituiscono solo un raggruppamento utile per definire tutte quelle piante Tracheofite che si riproducono per mezzo di spore. L’ipotizzata origine polifiletica delle P. fa ritenere opportuna la loro ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...