Carlo Rubbia
Energia
E=mc2: dalla massa l'energia del futuro
Energie per il domani: prospettive e problemi
di Carlo Rubbia
12 aprile
All'ordine del giorno del vertice dei ministri dell'Ambiente degli [...] è all'incirca pari a 107 km2). L'efficienza è circa 0,1 per il fotovoltaico e 0,005 per la nuova biomassa (piante a crescita rapida, per le quali tra l'altro è necessaria abbondante acqua); in questi casi, pertanto, l'area risulta maggiore. Nel caso ...
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Biosfera. Origine ed evoluzione
Edward F. DeLong
David M. Karl
Per approfondire la conoscenza dell'origine della nostra biosfera, è opportuno fare riferimento a un utile e chiaro modello di vita minima. [...] cui il ciclo di Calvin e il ciclo riducente dell'acido citrico, che fissano il biossido di carbonio, rispettivamente, nelle piante e in alcuni batteri. Nel 1992 Wächtershäuser ha suggerito che versioni arcaiche del ciclo riducente dell'acido citrico ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] esseri viventi ‒ anche evolutivamente non molto lontani dalla specie umana ‒ e (per ora su scala relativamente ridotta) piante e animali transgenici ha costituito una particolare novità nel panorama delle scienze della vita. Insieme ai progressi del ...
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La grande scienza. La forma come fattore determinante della funzione cellulare
Eric Karsenti
La forma come fattore determinante della funzione cellulare
La funzione principale svolta dagli organismi [...] ulteriormente il fuso in una configurazione bipolare, con i poli disposti a 180° l'uno rispetto all'altro.
Nelle piante e nelle cellule in meiosi, i microtubuli vengono nucleati casualmente, in prossimità dei cromosomi, probabilmente da siti di ...
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Citoscheletro
Eric Karsenti
La funzione principale svolta dagli organismi come i batteri è limitata alla trasformazione in materia vivente dell'energia derivata da sorgenti semplici. In relazione a [...] ulteriormente il fuso in una configurazione bipolare, con i poli disposti a 180° l'uno rispetto all'altro.
Nelle piante e nelle cellule in meiosi, i microtubuli vengono nucleati casualmente, in prossimità dei cromosomi, probabilmente da siti di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] 1892) e Abramo Bartolomeo Massalongo (1824-1860). A quest’ultimo si deve il Saggio fotografico di alcuni animali e piante fossili dell’Agro veronese (1859), una delle prime monografie paleontologiche in cui si fece un uso sistematico della fotografia ...
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Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] dall'impossibilità della teoria preformista. La vis essentialis è "il principio sufficiente di tutta la vita vegetativa tanto nelle piante quanto negli animali" (Duchesneau 1982, p. 329).
Fra la vis essentialis di Wolff e il Bildungstrieb (o nisus ...
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Sonde fluorescenti e chemiluminescenti per studi dinamici di cellule vive
Rosario Rizzuto
(Centro per lo Studio delle Biomembrane, Consiglio Nazionale delle Ricerche)
Dipartimento di Scienze Biomediche [...] temperatura cui la proteina nativa è normalmente esposta (Siemering et al., 1996). lnfine, in alcuni tipi di piante (quali per esempio Arabidopsis thaliana, un organismo modello ampiamente studiato), una mutazione silente che elimina un sito criptico ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] il processo di incivilimento progressivo la ragione principale delle variazioni umane, così come lo era l'addomesticamento per le piante e gli animali. Egli argomentò questa ipotesi sostenendo che la pelle era sempre scura nei selvaggi e chiara nei ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] un esempio di microecologia. Gli ioni di calcio agiscono come messaggeri in un gran numero di tipi di cellule nelle piante e negli animali. Un certo numero di agonisti usa il calcio per trasmettere informazioni entro una cellula stimolata e nei ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...