Caso particolare di mimetismo, in cui nella stessa specie sono presenti individui con diversi gradi di incommestibilità e che fungono rispettivamente da modello e da mimo. È il risultato di processi di [...] , animali fitofagi e loro predatori. Per es., individui della farfalla Danaus plexippus allevati sulla pianta Asclepias curassavica, ricca di sostanze velenose di natura glicosidica, sono inappetibili per gli uccelli, loro predatori elettivi, che ...
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Fenomeno per cui una specie animale o vegetale, insediatasi di recente in un determinato biotopo si sviluppa come le specie indigene (tipici gli esempi di Elodea e di Erigeron canadensis; meno frequente [...] è la n. di piante legnose). ...
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Proprietà di alcuni organismi di nutrirsi sintetizzando le sostanze organiche del proprio corpo, a partire da sostanze inorganiche e utilizzando energia luminosa (fotosintesi) o chimica (chemiosintesi). [...] di batteri, fotosintetici o chemiosintetici.
Si distinguono organismi autotrofi completi o totali, come le Alghe e le piante clorofilliane, e autotrofi parziali, che hanno bisogno anche di composti organici, come i Batteri delle Leguminose, i ...
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In genetica, geni che allo stato omozigote sono incompatibili con la vita. Allo stato eterozigote possono essere completamente innocui o determinare stati patologici più o meno gravi. Esempi di geni l. [...] sono quelli che determinano la mancanza di clorofilla nelle piante, il colore giallo della pelliccia dei topi, l’idiozia amaurotica, lo xeroderma pigmentosum nell’uomo ecc. Geni l. bilanciati Sistema escogitato da H.J. Muller (1919) per mantenere un ...
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Biochimico inglese (Leamington 1899 - Cambridge 1991); ha lavorato presso il dipartimento di biochimica dell'univ. di Cambridge e nell'Agricultural research council (1943-66); socio straniero dei Lincei [...] (1975). Si è occupato soprattutto di fisiologia delle piante, di fotobiologia, di fotosintesi (Photosynthesis, 1955, in collab. con C. P. Whittingham). ...
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VASI
Primo DORELLO
Antonio COSTA
. Biologia. - Nel linguaggio biologico per vaso si intende un tubo, il quale serve a trasportare liquidi di diversa natura da un punto all'altro dell'organismo: così [...] i vasi legnosi e i cribrosi; i primi conducono i liquidi assorbiti dalle radici fino alle estreme parti della pianta; i secondi, invece, distribuiscono nelle pareti delle varie parti le sostanze organiche, le quali sono state elaborate dalla stessa ...
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Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] al suolo, sono sempre eterotrofi e mobili. La spiegazione di tale comportamento è da ricondurre alla peculiare capacità delle piante di accedere direttamente a fonti esterne di energia (chimica o luminosa), alla loro più stretta e continua relazione ...
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biologia Nella tassonomia biologica, la ripartizione sistematica di rango più elevato degli esseri viventi. In alcune classificazioni si trova invece al di sotto del rango di impero o dominio. Si considerano [...] in genere 5 regni: Piante, Animali, Monera (a cui appartengono i Procarioti, batteri e alghe azzurre), Protisti (con gli organismi unicellulari) e Funghi. In classificazioni alternative composte da 6 regni i Monera sono divisi nei regni Eubatteri e ...
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LOTTA BIOLOGICA
Sergio Bettini
. Varie sono le definizioni che gli autori danno del termine "l. biologica". I più usano il termine secondo un concetto classico ma restrittivo, come per es. B. P. Beirne [...] , anche perché la nocività può essere rivolta non solo all'uomo e alle cose di sua proprietà, ma anche agli animali e alle piante, e in quanto il danno dipende spesso da un'opinione personale. L'impiego di metodi di l. b., a volte più difficili e ...
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Nome dato da W. Waldeyer nel 1888 ai piccoli corpi intensamente colorabili, in genere di forma bastoncellare, visibili nel nucleo della cellula durante la mitosi. Secondo la teoria cromosomica, dimostrata [...] tecniche di colorazione (➔ bandeggio).
Il numero e la forma dei c. sono costanti per ogni specie di animali e di piante; negli organismi diploidi il corredo cromosomico completo diploide (indicato con il simbolo 2 n) è rappresentato da due serie di ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...