Veleno usato dagli indigeni dell’alta Amazzonia e dell’Orinoco per avvelenare frecce e dardi per cerbottana. È ricavato da varie specie di piante delle famiglie Loganiacee e Menispermacee pestandone la [...] corteccia che viene poi lasciata macerare e quindi filtrata; il succo viene concentrato e nel liquido bollente si versano succhi vischiosi di altri vegetali per ottenere sciroppi densi o masse resinose. ...
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L’unione di gameti, maschile e femminile, provenienti dallo stesso individuo ermafrodito (detta anche autofecondazione). Si trova, per es., in certi vermi e nelle piante Fanerogame cleistogame (detti [...] autogami).
L’a. indica anche, nei Protozoi, la coniugazione di due individui provenienti dalla scissione di un unico individuo, e la fusione di due nuclei nella stessa cellula ...
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Tilenchidi Ordine di Nematodi Secernenti con 15 famiglie. La famiglia Tilenchidi comprende circa 20 generi; vi appartengono le più importanti forme di parassiti delle piante, nei cui tessuti penetrano [...] suggendone i liquidi interni. La famiglia Tilenculidi comprende fitoparassiti, con stiletti sviluppati nelle larve e nelle femmine sacciformi, assenti nei maschi, filiformi ...
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Carotenoide, di formula C40H50O2. Cristalli violetti, solubili in piridina, benzene e cloroformio. Alla r. è dovuta la colorazione rossastra che assumono le foglie di varie piante durante l’inverno. È [...] usata come colorante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] in specifico, del regno vegetale, fu l’orto botanico o ‘dei semplici’, nome che veniva usato all’epoca per designare le piante medicinali.
Una ventina di anni prima, sia in Italia sia in altri Paesi europei, le università avevano iniziato a istituire ...
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Biologia
Processo, naturale o artificiale, che porta all’ottenimento di cellule, individui o geni, tutti identici fra loro (cloni). Nel caso della riproduzione asessuale (agamica o vegetativa) degli organismi, [...] con l’isolamento di cellule singole da tessuti vegetali coltivati in vitro si può ottenere lo sviluppo di altrettante piante identiche che costituiranno un clone.
C. di interi organismi
La c. si ottiene mediante divisione dell’embrione nelle prime ...
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Entomologo russo (Ural´sk 1888 - Londra 1970) naturalizzato inglese. Laureatosi in biologia a Pietroburgo nel 1910, fu nominato direttore dell'Istituto per la protezione delle piante a Tiflis nel 1915 [...] e successivamente (1919) conservatore delle collezioni entomologiche e zoologiche nel Museo di Stato, nonché lettore di entomologia all'università della Georgia. In quegli anni aveva già rivolto le sue ...
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Per b. si intende la diversità biologica, ossia l'insieme della differenziazione, della variazione e della complessità della vita sulla Terra. La Convenzione sulla diversità biologica, stipulata a Rio [...] mutazione delle singole popolazioni, e di altri parametri simili.
Diversità biochimica. - Riguarda, per es., alcuni costituenti delle piante, quali gli alcaloidi, che sono in una certa misura importanti come difesa biochimica contro i fitofagi, o che ...
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classificazione e sistematica
Giuseppe M. Carpaneto
Ordinare la natura
Il mondo dei viventi può apparire come un insieme caotico dove le forme e i colori degli animali e delle piante sono stati decisi [...] degli uccelli, che insidiava con tecniche di caccia sempre più sofisticate, mentre la donna era più esperta nell'identificazione delle piante, dei funghi e dei piccoli animali.
La specie
Osservando gli animali in natura, appare evidente il fatto che ...
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Gruppo di organismi Eucarioti, la cui sistematica e le relazioni filogenetiche con gli altri Eucarioti hanno subito profonde revisioni, grazie ad acquisizioni sulla morfologia funzionale e sulla struttura [...] ); autotrofica e olofitica, in quei casi in cui, essendo provvisti di plastidi clorofilliani, sono capaci, come le piante, di organicare il carbonio.
Si riproducono prevalentemente per via agamica (divisione, gemmazione e sporogonia) e attraversano ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...