PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] da Pagano nel Palazzo dell’arte di Milano, realizzando in fotomosaico l’emblema della mostra e dipingendo due piante topografiche del Parco Sempione. Rientrati in Sardegna per le vacanze estive, i tre amici organizzarono una mostra collettiva ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] epigrafi ivi contenute erano state ricavate dai testi di Celso Cittadini (Mazzi, 1892, p. 348). Il G. arricchì il taccuino con piante e alzati delle chiese di Paciano (c. 8r), Mongiovino (c. 8v), S. Maria degli Angeli presso Assisi (c. 10r) e Loreto ...
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DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] , dove si ritrovano testine muliebri simili a quelle del secondo tavolo parietale e soprattutto una singolare decorazione con piante e frutti di Pomodoro, i cui elementi bronzei sono probabilmente opera di Francesco Antonio Serio.
Sempre sotto la ...
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CORINTI, Corinto
Gianluca Kannès
Nato a Castiglion Fiorentino (prov. Arezzo) il 30 ott. 1841 studiò ad Arezzo presso gli scolopi e a Firenze all'istituto tecnico e all'Accademia di belle arti, dove [...] piccoli quartieri da costruirsi in Firenze a cura del Comitato per le costruzioni necessarie a ricoverare le classi indigenti. Pianta, sezione, prospetto, Firenze 1890. Nel 1887 progettò casamenti in via Spontini, nel 1889, per conto del Comitato per ...
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LELLI (Lelio), Giovanni Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, collocabile intorno al 1594, di questo artista attivo a Roma nella prima metà del Seicento.
Sposò [...] di stampo tuttavia barocco, cesellando con cura i volti dalle tipiche fisionomie allungate e appuntite e i dettagli naturali di piante e animali, fatto questo che ben coincide con la sua attività di orafo e con il suo interesse per la botanica ...
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DALLA TORRE (Della Torre, Turriamis), Marco Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Verona nel 1481 da Gerolamo, professore di medicina a Padova, e da Beatrice di Giovanni Benintendi, in una delle più note [...] del sangue, di cui purtroppo non è rimasto nulla, o ricordarono le sue intuizioni nelle prescrizioni a base di piante medicinali; tutti rimpiansero la sua prematura scomparsa.
Certo il suo nome resta oggi soprattutto legato al suo breve ma ...
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ITALIA, Angelo
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Licata, presso Agrigento, l'8 maggio 1628 da Francesco e da Lisabetta.
La sua prima formazione avvenne sotto la guida del padre, attivo a Licata in qualità [...] progettò con G. Diamante la chiesa madre di Alcamo, iniziata nel 1699 e intitolata a S. Maria Assunta, ritornando alla tradizionale pianta basilicale a tre navate che si dilatano lateralmente in una serie di cappelle.
L'I. morì a Palermo il 5 maggio ...
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MAFFIOLO da Cremona, detto della Rama
Stefano Arieti
Nacque probabilmente nel terzo quarto del XIV secolo e fu originario di Cremona. Non si hanno tracce della famiglia nelle cronache della città.
La [...] dell'Universo, La creazione degli animali, La creazione di Adamo e il frammento di una probabile Creazione delle piante). I primi tre soggetti sono dominati dalla figura del Padre Eterno, monumentale e statica, circondata dagli elementi naturalistici ...
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LAGHI, Antonio Maria (Bonaventura)
Davide Righini
Del L., figlio del capomastro Francesco, non si conosce il luogo di nascita, avvenuta attorno al 1676. Visse a Bologna, dove ancora giovanissimo, tra [...] Entro il 1725 si occupò di imprecisati lavori per il duomo di Brescia e, per incarico di alcune "assunterie" bolognesi, eseguì piante e misurazioni di strade e case, mura e porte urbiche (Filze, vol. 51 [1725], cc. 244v, 245r). Nel 1727 stese alcuni ...
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CORBELLINI, Domenico
Ruggero Boschi
Figlio di Antonio e di una Aurelia, nacque a Pellio Superiore (prov. di Como) intorno al 17 16; architetto, ingegnere, perito, capomastro, a seconda delle circostanze [...] ), parte presso l'Archivio di Stato di Venezia (Fondo Provveditori Aggiunti sopra i Monasteri). I disegni, in genere piante e planimetrie, riguardano conventi sia della città che del territorio.
Un altro suo importante contributo è la rilevazione dei ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...