ACQUARONI, Antonio
Alfredo Petrucci
Nato al principio del sec. XIX (secondo taluni nel 1801), detto romano, ma oriundo di Civitavecchia, fu disegnatore ed incisore in rame. L'amicizia con il suo concittadino [...] - Panorama dell'Ottocento, in Rass. dell'istruzione artistica, VI (1935), nn. 1, 2, 3, p. 15; P. Arrigoni-A. Bertarelli, Piante e vedute di Roma..., Milano 1939, pp. 454, 456,558 e passim; Alfr. Petrucci, L'incisione ital. L'Ottocento, Roma 1941, p ...
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BOLZONI, Paolo
Angela Codazzi
Fratello di Alessandro, ci è noto soltanto attraverso notizie che riguardano sue opere.
L'8 sett. 1564 "pro retracto facto ac pictura totius civitatis", il B. ricevette [...] Città di Piacenza col paese circonvicino in che molto s'è affaticato mr Paolo mio fratello et nel qual disegno si vede la pianta del tutto et con ogni deligentia ha disignato i luoghi del naturale con ogni strada, case, borghi, castelli, ville, monti ...
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BONACINA (Bonaccina), Cesam (Cesare Agostino)
Fabia Borroni
Parente, molto probabilmente, di uno dei Giovanni Battista Bonacina incisori, egli stesso fu incisore di libri, di stampe d'Occasione, di [...] del frontespizio per i Flores seraphici di Carlo d'Aremberg (già usato per l'edizione di Colonia, 1642); del 1653-1654 la Pianta prospettica di Pavia (da disegno di Ludovico Corte del 1617, poi più volte ristampato: nel 1901 il rame era di proprietà ...
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PISTRUCCI, Camillo
Raffaella Catini
PISTRUCCI, Camillo. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1856 da Federico Maria e da Maria Scarsella.
La famiglia paterna annoverava artisti e patrioti: i Pistrucci furono [...] distributivo e statico; mentre furono molto apprezzati i prospetti, giudicati di valore «molto superiore a quello delle piante, se si considerano nella disposizione e nei rapporti tra le diverse loro parti» (Commissione ministeriale per il Palazzo ...
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BRIZIO (Bricci, Briccio, Bricio, Britio, Britto, Brizi), Giuseppe
PPaszenda
Nacque a Massa intorno all'anno 1533. Entrò nella Compagnia di Gesù a Siena e, il 25 novembre del 1562, venne inviato in noviziato [...] hanno dimostrato che fu anche valente progettista: tra i suoi numerosi disegni, alcuni vennero identificati nella raccolta delle piante gesuitiche della Biblioteca Nazionale di Parigi. (i nn. 1047, 1048, 1049, secondo l'inventario di Vallery-Radot ...
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BECHI, Guglielmo
Arnaldo Venditti
Nacque a Firenze nel 1791. Compiuti nel 1805 i suoi studi, divenne, nel 1815, ufficiale dello Stato maggiore napoletano (Giucci). Stabilitosi definitivamente a Napoli, [...] delle stanze, disegnò il giardino" (Catalani); ma, mentre lo splendido prato inglese, ricco di araucarie, palme ed altre piante ornamentali ancora sussiste, tra le poche zone verdi superstiti della città, le decorazioni interne del B. sono andate poi ...
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CRIVELLARI, Bartolomeo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giobatta e di Anna Vida, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia, il 12 sett. 1716 (Venezia, Archivio parrocchiale di S. Felice, Liber [...] 'Allegoria di Bologna da G. B. Moretti, il frontespizio da L. Carracci, trofei d'armi, inquadrature architettoniche, spaccati e piante dell'edificio (da A. Carloni e G. Gandolfi), ventinove illustrazioni dei dipinti di P. Tibaldi e quattro di N. Dell ...
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CAROCCI, Guido
Serenita Papaldo
Nacque a Firenze il 16 settembre del 1851 da Giorgio e da Teresa Petrai. Suo padre, fervente patriota, aveva combattuto valorosamente in Lombardia subendo poi la prigionia [...] studioso di topografia fiorentina, contribuì alla compilazione dello Stradario del Comune, dando il parere sul valore delle piante stradali del 1582-86 conservate nell'Archivio dei capitani di Parte. Come funzionario si occupò della conservazione e ...
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FIDORA, Alma
Diego Arich
Nacque a Milano il 10 luglio 1894. Compiuti gli studi di magistero, si iscrisse alla facoltà di lettere nella città natale, dove conobbe giovanissima il perugino Ugo Nebbia, [...] bioccoli di lana e di cotone in una policromia di netti valori". I soggetti rappresentati erano nature morte, come Le mie piante grasse e Pesce in bianco del 1935 (ripr. in Malvi, 1980), paesaggi, spesso della Riviera ligure, e "impressioni di folla ...
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BELLOTTI (Belloto, Beloti, Beloto, Belotti, Belotto), Giuseppe Simone
Stefan Kozakiewicz
Appartenne alla schiera di architetti e capomastri generalmente provenienti dalla Valsolda che, dalla seconda [...] 'arte in Polonia), V (1933), pp. 55-71, 84 s.; T. Makowiecki, Archiwum planów Tylmana z Gameren...(Archivio delle piante di Tylman da Gameren...), Warszawa 1938, pp. 3, 15-17; B. Taurogiński, in Prace i Materialy Sprawozdawcze Sekcji Historii Sztuki ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...