GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] a residenza dell'Ordine e a ostelloinfermeria per i pellegrini. Questi ultimi ambienti vennero ampliati e restaurati nel 12° secolo. In pianta, il complesso aveva una forma a L che si sviluppava lungo i lati ovest e sud di una piazza, con l'ospedale ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] testimonianza la sintesi vigorosa e mai più ripetuta tra pianta longitudinale e schema centrale raggiunta nella Santa Sofia giustinianea 7° e il 9°, che la tipologia di chiesa a pianta centrale cupolata venne a prevalere, costituendo da allora in poi ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] abitativo dell'epoca romanica, ma a una densità di stanziamento rinvia, per il periodo, una serie di chiese: la costruzione a pianta centrale di S. Giovanni Na Zábradlí, la rotonda di S. Lorenzo, che venne riportata alla luce all'interno della chiesa ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] può stabilire se fosse interamente o soltanto in parte coperto. La ricostruzione di Erode, che in sostanza lascia inalterata la pianta dell'edificio precedente, sembra che si possa collocare nel 175 d. C. in base alla menzione dell'odeon di Patrasso ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] verso l'Asia. Al ritorno esse recavano sulla costa orientale diversi prodotti, tra cui i cauri delle Isole Maldive, piante, ceramica, indumenti e ornamenti di vetro. Kilwa rappresentava probabilmente il capolinea di queste transazioni; le zone più ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] pectiche, liberando così le fibre; la pettinatura o gramolatura serve a separare la corteccia, le fibre e il fusto centrale della pianta: i fasci di fibre vengono divisi mediante un pettine di ferro in 'fibre tecniche' più sottili e parallele per poi ...
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Lo scavo archeologico. Cenni storici e principi metodologici
Daniele Manacorda
Nel corso dei millenni l'uomo ha sempre modificato il suolo. Per costruire una capanna o una semplice palizzata, per [...] aspetti verticali dell'indagine, moltiplicando su ogni sito il numero delle sezioni stratigrafiche del terreno a scapito delle piante. La generazione successiva, a partire dagli anni Cinquanta, avrebbe affrontato il tema di una nuova strategia di ...
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TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] di T. VII a e sullo strato di terra bruciata spesso da 0,50 a più di 1 m ricostruirono la propria città all'incirca sulla stessa pianta. In T. VII b si distinguono due fasi: T. VII b 1 e T. VII b 2, ove appaiono sensibili mutamenti nelle costruzioni ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] preromana: serie di pannelli, bordure a lisca di pesce, serie di cerchietti, piccole figure di uomini, di animali, di piante. Questa ceramica ebbe una certa diffusione, oltre che nella penisola, nelle Baleari, in Mauretania e, in minor misura, nella ...
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Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitale del regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] parte ci illumina sugli aspetti della contemporanea pittura. È stato dimostrato (Wellmann, Buberl) che i disegni di piante medicinali contenute nei migliori codici bizantini dell'opera di Dioscuride (Vienna, databile al 512 d. C., Napoli) risalgono ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...