piantagione /pjanta'dʒone/ s. f. [lat. plantatio -onis, der. di plantare "piantare"]. - 1. (agr., non com.) [operazione di piantare vegetali: la p. degli ulivi] ≈ piantatura. 2. (agr.) [area per lo più [...] estesa nella quale sono coltivate piante dello stesso tipo: una p. di caffè] ≈ (fam.) campo, coltivazione, coltura. ...
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essiccazione /es:ik:a'tsjone/ s. f. [dal lat. tardo exsiccatio -onis]. - [il fatto o il processo di essiccare o di essiccarsi] ≈ asciugamento, deidratazione, disidratazione, disseccamento, (non com.) essiccamento, [...] di acquitrino, palude e sim.] bonifica, [di alimenti ridotti in polvere] liofilizzazione, [di acquitrino, palude e sim.] prosciugamento. ↔ bagnatura, idratazione, inumidimento, [di piante e sim.] innaffiamento, [di campi, colture e sim.] irrigazione. ...
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falce s. f. [lat. falx falcis]. - (agr.) [attrezzo agricolo usato per tagliare gli steli delle piante erbacee, con manico di legno e lama ricurva] ≈ ronca, roncola, [per l'erba o la vendemmia] falcetto, [...] [per i cereali] falciola, [per il foraggio del bestiame] falcione, [per il fieno] frullana ...
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fitofarmaco /fito'farmako/ s. m. [comp. di fito- e farmaco] (pl. -ci, meno com. -chi). - (agr.) [sostanza usata per proteggere le piante dai parassiti] ≈ Ⓖ insetticida, Ⓖ pesticida. ⇓ anticrittogamico, [...] antiparassitario ...
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semenzaio /semen'tsajo/ s. m. [der. di semenza]. - 1. (agr.) [terreno di buona qualità, ben concimato e sim., cui si affidano i semi di piante che dovranno essere trapiantate a dimora] ≈ ‖ vivaio. 2. (fig., [...] non com.) [luogo che ospita cose o persone destinate a importanti sviluppi: questa scuola è un s. di intelligenze] ≈ allevamento, fucina, pepinière, vivaio. ‖ crogiolo, miniera ...
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posticcio /po'stitʃ:o/ [dall'ant. apposticcio, lat. tardo appositicius, der. di apposĭtus, part. pass. di apponĕre "porre accanto"] (pl. f. -ce). - ■ agg. 1. [aggiunto o applicato dopo, o ad arte, allo [...] parrucca, postiche, toupet, [spec. per uomo] parrucchino. 2. (agr.) [terra, per lo più di riporto, dove si coltivano giovani piante destinate a essere trapiantate] ≈ (tosc.) postime, vivaio. 3. (ant., marin.) [parte della galea, posta da poppa a prua ...
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margotta /mar'gɔt:a/ s. f. (o margotto s. m.) [dal fr. margotte, der. del lat. mergus "propaggine"]. - 1. (agr.) [metodo di propagazione artificiale delle piante attuato praticando piccole incisioni su [...] un ramo] ≈ ‖ propagginazione. 2. (agr., estens.) [ramo inciso destinato a formare una nuova pianta] ≈ ‖ propaggine, talea. ...
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viticcio /vi'titʃ:o/ s. m. [der. di vite¹]. - 1. (bot.) [organo di attacco della vite e di altre piante rampicanti] ≈ capreolo, cirro, (ant.) vignuolo, (region.) viticchio. 2. (estens., archit.) [motivo [...] ornamentale ispirato alla forma spiroidale del viticcio] ≈ capreolo, cirro. ‖ tralcio ...
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vivaio /vi'vajo/ s. m. [lat. vivarium, der. di vivus "vivo"]. - 1. (zoot.) [vasca in cui l'acqua può circolare liberamente, usata per mantenervi vivi pesci destinati al consumo] ≈ peschiera. 2. (agr.) [...] [spazio riservato alla coltura e anche alla vendita di giovani piante] ≈ posticcio. ‖ piantonaio, semenzaio, (ant.) seminario. 3. (fig.) [luogo, ambiente in cui sono formate numerose personalità di rilievo nel campo scientifico, letterario, artistico ...
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coltivazione /koltiva'tsjone/ s. f. [der. di coltivare]. - 1. (agr.) a. [il coltivare e il risultato ottenuto: la c. del grano; c. intensiva] ≈ coltura. b. [spec. al plur., luogo, terreno coltivato e le [...] piante stesse nel loro complesso: la grandine ha provocato notevoli danni alle c.] ≈ campagna, coltivato, colture. 2. (fig.) a. [complesso di attività per l'utilizzazione di minerali, rocce, ecc., costituenti cave, miniere e sim.: c. di una salina, c ...
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MEDICINALI, PIANTE
Fabrizio CORTESI
Con questo nome, e anche con quello di officinali (da officina "farmacia"), s'indicano quei vegetali usati in terapia e che furono anche chiamati col nome di semplici.
L'uso delle piante officinali è antichissimo;...
(o insettivore) Piante in grado di catturare insetti o altri piccoli animali e di ricavarne sostanze organiche azotate. Sono note circa 500 specie, tutte Angiosperme, appartenenti alle famiglie Cefalotacee, Droseracee, Lentibulariacee, Nepentacee...