oidio /o'idjo/ s. m. [der del gr. ōión "uovo", con suff. dim.]. - (bot.) [nome delle specie di funghi ascomiceti che provocano una particolare malattia di alcune piante e, anche, la malattia stessa] ≈ [...] crittogama della vite, mal bianco, nebbia ...
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riccio³ s. m. [lat. erīcius, der. di er eris, che aveva il sign. 1. a]. - 1. a. (zool.) [mammifero degli erinaceidi, notturno, il cui dorso e i fianchi sono rivestiti di aculei appuntiti] ≈ porcospino. [...] un r.] ≈ asociale, istrice, misantropo, orso, porcospino. ↔ (fam.) compagnone. 2. (bot.) [copertura esterna di frutti di varie piante (castagno, faggio), ricoperta di aculei, che si apre di solito quando i frutti sono maturi] ≈ ⇑ guscio, involucro. ...
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ricercare v. tr. [der. di cercare, col pref. ri-] (io ricérco, tu ricérchi, ecc.). - 1. [essere alla ricerca di qualcuno o di qualcosa difficile da trovare: r. un assassino; r. il bottino] ≈ cercare. ‖ [...] (su), investigare (su). 2. (ant.) [passare in esame attentamente o minutamente: tutto con gli occhi dal capo alle piante mi ricercava (T. Tasso)] ≈ esaminare, frugare, ispezionare, perlustrare, studiare. 3. (mus.) [toccare con le dita le corde di ...
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olmaria /ol'marja/ (o ulmaria) s. f. [dal lat. scient. ulmaria, nome specifico, der. del lat. class. ulmus "olmo"]. - (bot.) [nome delle specie di piante appartenenti alla famiglia rosacee con foglie alterne, [...] caduche, dentate o lobate] ≈ pepina ...
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balsamo /'balsamo/ s. m. [lat. balsămum, gr. bálsamon]. - 1. (non com.) [preparato viscoso prodotto dalla resina di varie piante, impiegato per lo più come lenitivo] ≈ crema, pomata, unguento. 2. (fig.) [...] [rimedio portentoso contro la sofferenza: cose che fanno conoscere che b. sia all'animo la benevolenza (A. Manzoni)] ≈ conforto, consolazione, (non com.) lenimento, panacea, refrigerio, ristoro, sollievo, ...
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Fabio Rossi
eterno. Finestra di approfondimento
Infinito nel tempo e nello spazio - Ciò che non finisce (o che è reputato non finire o, per iperb., che sembra non finire mai) è detto eterno. Il sign. originario [...] cristallizzate: moto perpetuo; luce perpetua. Analogam. perenne: nevi perenni (quelle d’alta quota che non si sciolgono mai); piante perenni (quelle che vivono più di due anni); aveva negli orecchi come una perenne onda musicale (L. Pirandello ...
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bastardo [dal fr. ant. bastard (mod. bâtard), voce di origine incerta]. - ■ agg. 1. [risultante dall'incrocio fra due razze, spec. di animali o di piante] ≈ ibrido, meticcio. ↔ puro. 2. (estens.) a. (spreg.) [...] [che ha nascita illegittima: un figlio b.] ≈ adulterino, illegittimo, naturale, spurio. ↔ legittimo. b. [che manca di genuinità, purezza, detto in partic. di lingue, parole e sim.: locuzioni b.] ≈ corrotto, ...
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MEDICINALI, PIANTE
Fabrizio CORTESI
Con questo nome, e anche con quello di officinali (da officina "farmacia"), s'indicano quei vegetali usati in terapia e che furono anche chiamati col nome di semplici.
L'uso delle piante officinali è antichissimo;...
(o insettivore) Piante in grado di catturare insetti o altri piccoli animali e di ricavarne sostanze organiche azotate. Sono note circa 500 specie, tutte Angiosperme, appartenenti alle famiglie Cefalotacee, Droseracee, Lentibulariacee, Nepentacee...