Poesia di lodeLa svolta esistenziale e poetica della Vita nuova è annunciata nel par. XVII, in cui Dante proclama di voler «ripigliare matera nuova e più nobile che la passata». Prime testimoni e prime [...] E par quasi veder Beatrice che passa, appena sfiorando la terra, lieve lieve come quell’angelo che varcava Stige con le piante asciutte, quasi uno spirito celeste sperduto nella folla degli uomini mortali» (corsivi nel testo). Beatrice è, dunque, un ...
Leggi Tutto
Morena RosatoL’uso comunicativo delle parentesi nei Canti e nelle Operette moraliin AA.VV., Teoria e pratica del testo. Grammatica, nuovi media, didattica, letteraturaa cura di Giuseppe Paternostro e Vincenzo [...] se non solo un clima della terra (come tu hai fatto a ciascuno degli altri generi degli animali, e di quei delle piante), e certi tali luoghi; fuori dei quali gli uomini non potessero prosperare né vivere senza difficoltà e miseria; da dover essere ...
Leggi Tutto
Partiamo, nella nostra rassegna, da alcuni dati che ci aiutano a inquadrare il fenomeno della dedicazione nella botanica. Il motore di ricerca di un vocabolario esteso come il GRADIT di Tullio De Mauro [...] altra erba, il sugo giova / a la vista de l'uomo e, più ancora, / ad ogni morso c'ha velen fa prova” (TLIO); la pianta è dedicata da Linneo al medico greco Eúphorbos, vissuto nel sec. I a.C.Al di là di Linneo, sono dedicate a botanici vissuti molto ...
Leggi Tutto
C’è chi, quando in città nota un grosso suino irsuto grufolare nel giardino condominiale, grida con apprensione: «Aiuto, un cinghiale tra le aiuole!». C’è invece chi, residente nello stesso palazzo ma [...] . In città trovano cibo abbondante, protezione, luoghi dove riprodursi, temperature invernali più miti che in campagna». Anche le piante selvatiche si adattano, con decine e decine di specie diverse. Le genesi di biodiversitàCosicché in quasi tutti i ...
Leggi Tutto
Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] il vogherese martinén ʻgrossa vespaʼ).In questa sede non è possibile dar conto nemmeno per sommi capi della varietà di animali e piante “di (San) Martino”. Diciamo solo che di alcuni pesci chiamati martino nelle ricette antiche non è più possibile un ...
Leggi Tutto
Chiara De CaprioLa lingua di CalvinoBologna, Il Mulino, 2024 Docente di Linguistica Italiana all’Università Federico II di Napoli; scrupolosa analista dei linguaggi storiografici, politici e amministrativi [...] ternario, che agisce sia a livello periodale, sia all’interno delle frasi. Si veda il passo seguente: «bestie e piante e rocce si scambiano squame, aculei, concrezioni, ma tra le infinite possibili combinazioni solo alcune – forse proprio le più ...
Leggi Tutto
Dalla lorenza (graticola) alla lucìa (ballo popolare). La personificazione nella formazione deonomasticaPer il ciclo di interventi dedicati alla deonomastica, introdotto da Wolfgang Schweickard [...] , non vi è sempre una linea di demarcazione netta, come ha sottolineato Bruno Migliorini: «Nei nomi di animali, piante ed oggetti, la personificazione si scevera dalla metonimia un po’ più facilmente, senza che tuttavia sia possibile segnare una ...
Leggi Tutto
Domenico AdrianoAnna saRoma, Edizioni Il labirinto, 2023 Da tempo sostengo, e non sono l’unico, che la principale tendenza della poesia italiana novecentesca, compresa probabilmente quella dei primi decenni [...] in chi li osserva («Qui è nata una quercia / e io l’ho rispettata»; «le conosco tutte queste rondini / vengono sempre a trovarmi») e persino di identificazione («con le piante dei piedi / da millenni a terra, noi / le radici stesse degli alberi»). ...
Leggi Tutto
I prossimi interventi di cui questo articolo costituisce l’introduzione saranno dedicati ai deonimici che provengono da altre lingue e sono quindi in italiano classificabili come “prestiti”. Anche solo [...] delle Indie orientali aveva un’importante fabbrica di questo filato), la botanica (es. mecioacàn ‘radice di alcune piante della famiglia delle Convolvulacee di origine americana, importata in Europa per le sue proprietà purgative (Convulvula mehoa ...
Leggi Tutto
I nomi di famiglia passano spesso da una categoria all’altra di nome proprio. Ecco sette domande e risposte che ci aiutano a capire come e dove. Quali sono i cognomi italiani più frequenti nelle insegne [...] , Celentano, Fellini, Pavarotti, Pieroangela, Carloconti, Andreabocelli, ecc. Quali cognomi italiani si ritrovano nei nomi scientifici di piante?Sono nomi di botanici; da Giacinto Abbà, da cui il Ranunculus abbaianus, a Francesco Zantedeschi, da cui ...
Leggi Tutto
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...
MEDICINALI, PIANTE
Fabrizio CORTESI
Con questo nome, e anche con quello di officinali (da officina "farmacia"), s'indicano quei vegetali usati in terapia e che furono anche chiamati col nome di semplici.
L'uso delle piante officinali è antichissimo;...
(o insettivore) Piante in grado di catturare insetti o altri piccoli animali e di ricavarne sostanze organiche azotate. Sono note circa 500 specie, tutte Angiosperme, appartenenti alle famiglie Cefalotacee, Droseracee, Lentibulariacee, Nepentacee...