SASSETTI, Filippo
Francesco Surdich
– Nacque a Firenze il 26 settembre 1540 da Giambattista e da Maddalena de’ Gondi.
La sua famiglia vantava nobili origini e si diceva discendente da quella gens Saxetia [...] botanica (illustrò le qualità dell’ananas al granduca, che gli richiedeva sempre l’invio di nuove sementi e piante; descrisse la pianta del cadirà e nel 1587 inviò a Bernardo Davanzati un Discorso sopra il cinnamono) alla medicina, dalla religione ...
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MARTELLI, Giovanni
Baccio Baccetti
– Nacque a Colledara, presso Teramo, il 7 luglio 1877 da Giuseppe e da Adelaida Laguardia.
Il padre Giuseppe, professore nelle scuole superiori locali e amante della [...] sempre condotta attorno a Cerignola (ibid., XIII [1919], pp. 193-316). Fondò poi nel 1920 l’osservatorio per le malattie delle piante di Puglia e Basilicata, e lo diresse fino al collocamento a riposo. Vi condusse non solo la lotta contro le Arvicole ...
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PALMERINI, Camillo
Giovanni Duranti
– Nacque a Roma, quinto di sei fratelli, il 3 aprile 1893 da Achille, professore di disegno, e da Maria Cappello.
La madre era figlia di Valerio, maggiore dell'esercito [...] colle Nocello), sempre circondati da una ridotta porzione di giardino, dove poté dedicarsi alla passione per le piante, i fiori e gli alberi da frutta. Consumato innestatore, coltivò rose, zinnie, crisantemi, che, pittore dilettante, rappresentò ...
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BUONAMICI (Bonamici), Gianfrancesco
Werner Oechslin
Nacque a Rimini nel 1692. Poco sappiamo della sua formazione: studiò pittura a Bologna con Carlo Cignani, e più tardi a Roma.
Il 14apr. 1727firmava [...] , a Cerasa, i lavori per la riedificazione della chiesa parrocchiale di S. Lorenzo (Amiani, I, p. 270). Nel 1741 diede la pianta per la chiesa dell'Eremo sul monte Giove, presso Fano: tipico esempio dell'architettura del B., è un alto vano ottagonale ...
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RONCHIVECCHI TARGIONI TOZZETTI, Francesca
Laura Melosi
(Fanny). – Di famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nacque a Firenze nel 1801, da Luigi e da Teresa Manzi.
Nell’ottobre del 1821 sposò [...] . Revue suisse des littératures romanes, 1991, n. 19, pp. 81-94; V. Gatto, L’Aspasia di Leopardi e gli Amori delle piante di Erasmus Darwin, in Giornale storico della letteratura italiana, 1993, vol. 170, n. 549, pp. 87-92; L. Melosi, Le carte ...
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DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] cartografici dello Stato pontificio, Città del Vaticano 1960, pp. 11, 15, 25 e tavv. X, XI; A. P. Frutaz, Le piante di Roma, I,Roma 1962, p. 211 C. Maccagni, Appunti sconosciuti di un "ingegnere" rinascimentale, in Rassegna periodica di informazioni ...
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DI JORIO, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque ad Atessa (Chieti) il 28 giugno 1890 da Girolamo e Antonia Cinalli. Fu avviato prestissimo allo studio della musica e a soli undici anni suonava già il corno [...] Luigi Illuminati (A la fonte, Ciele e mmare, L'amore nostre, Mare nostre, Mamma me, Core ferite, Lu piante de la staggiune), E. Marcolongo (Serenatelle stunate, Chi va, chi vé, Serenata spassose, Borza nere).
Compositore eclettico e particolarmente ...
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GENGA, Simone
Irene Cotta
Nacque a Urbino nel 1530 da Andrea, maggiordomo e agente di Guidubaldo II della Rovere, e da Caterina Bavieri. Era il primo di undici fratelli, di cui sono noti solo Fulvio, [...] Terra del Sole, città fortezza rinascimentale, Firenze 1974, p. 69). Il progetto iniziale, steso dal Lanci, riprendeva la pianta rettangolare della fortezza di Siena - con i bastioni sugli angoli - cui stava lavorando. In questo caso però il modello ...
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FALBO, Italo Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cassano allo Ionio, in provincia di Cosenza, il 23 dic. 1876 da Giovanni Battista e da Maria Rosa Di Benedetto. A soli 16 anni il F. intraprese la carriera [...] .
Tra le opere del F. vanno ricordate: Profili calabresi, Castrovillari 1898; Ebe (versi), Roma 1898; La vita delle piante, Cosenza 1900; La nostra politica coloniale, Roma 1920.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Casellario politico ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] e chiarezza è un trattato di matematica applicata: Del modo di misurare le distantie, le superficie, i corpi, le piante, le provincie, le prospettive e tutte le altre cose terrene che possono occorrere agli huomini,Venezia 1564. Nel 1587 infine ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...