BARTALINI, Biagio
Nacque a Torrita in Val di Chiana nel 1746; discepolo del naturalista Giuseppe Baldassari, gli successe nel 1782 nella cattedra di fisica e di chimica nell'università di Siena, quindi [...] sanguinello e altre, che forniscono un olio utile per la medicina, l'illuminazione e la saponeria. Il B. trattò inoltre delle piante foraggere che si possono coltivare nelle crete senesi e nella Val di Chiana, e di vari altri vegetali utili. Egli non ...
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PASSERINI, Giovanni
Fabrizia Fossati
PASSERINI, Giovanni. – Nacque a Pieve di Guastalla, allora nel Ducato di Parma, il 23 giugno 1816 da Gaetano, proprietario terriero, e da Barbara Allegretti.
Compì [...] tuttavia declinò l’invito. Da documenti custoditi nell’Archivio storico dell’Università di Parma risulta che egli comprava e vendeva piante ai privati; il ricavato veniva speso a beneficio dell’istituto e dell’orto.
La sua attività fu interrotta il ...
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BIVONA BERNARDI, Antonio
Francesco Brancato
Nacque a Messina il 24 ott. 1778 da Andrea Bernardi e da Maddalena Chiocciola, romani. Perduti ancor piccolo i genitori, fu adottato dal barone Antonino Bivona [...] Linneo con cui era suo proposito illustrare tutta la flora di Sicilia.
Recatosi nel 1807 a Catania, ricercò e studiò nuove piante sull'Etna; passò quindi a Messina. Di ritorno a Palermo sul finire di quell'anno, vi pubblicò una seconda raccolta di ...
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BORZÌ, Antonino
Valerio Giacomini
Nacque a Castroreale (Messina) il 20 ag. 1852 da Pietro e Dorotea Lucifero e attese agli studi classici a Messina, manifestando inclinazione per le arti, in specie [...] , II (1908), pp. 195-203; Sui fondamenti pratici della botanica moderna,ibid., III (1909), pp. 197-204; Ricerca sulla disseminazione delle piante per mezzo dei Sauri, in Mem. d. soc. ital. delle scienze detta dei XL, s. 3, XVIII (1911), pp. 95-115 ...
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MICHELI, Pier Antonio
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Firenze l’11 dic. 1679, da Pier Francesco di Paolo, di professione tintore, e da Maria di Piero Silvestri.
Il padre si preoccupò di fornire al figlio [...] , non riuscì a portare a termine né questo, né alcuno dei numerosi lavori progettati. Tra questi era il trattato dedicato alle piante marine, atteso da molti, incluso lo stesso C. Linneo: ne restano due codici, uno di testo e l’altro con immagini ...
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BROCCHI, Giovanni Battista
Valerio Giacomini
Nacque a Bassano del Grappa il 18 febbr. 1772 da Cornelio, notaio, e Lucrezia Verci, sorella dello storico trevigiano Giambattista Verci, da famiglia là [...] I. R. bibliotecario, in Biblioteca ital., XII (1827), 45, pp. 138 s.; Id., Ragguaglio de' manoscritti e delle raccolte di minerali e di Piante lasciati dal defunto B.,ibid., XIII (1828), 50, pp. 80 ss., 208 ss.; G. Larber, Elogio stor. di G. B. B ...
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BRAMBILLA, Ambrogio
Clelia Alberici
Operò come incisore nell'ultimo ventennio del sec. XVI. Nato a Milano, vi abitò sicuramente per alcuni anni perché fece parte dell'Accademia milanese della Val di [...] di S. Du Pérac edita da A. Lafréry nel 1573), e l'altra edita da N. van Aelst fra il 1582 e il 1599 circa; due piante di Roma moderna, una edita da C. Duchet nel 1582 (derivata da quella di M. Cartaro del 1575, ritoccata in pochi dettagli e con l ...
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COLLA, Luigi
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Torino il 22 apr. 1766 da Giovanni Maria, dottore collegiale in scienze legali e uno degli avvocati più noti dell'epoca, e da Felicita Cappello. Destinato [...] , ne ottenne preziosi consigli, e con la guida della Philosophia botanica di Linneo, fin dal 1813, distribuì nel suo podere le piante secondo le classi e gli ordini del sistema sessuale. Pubblicò in quell'anno a Torino l'Antologista botanico, in sei ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] a Pisa nell'ottobre 1839, nella terza adunanza della sezione di botanica, l'A. lesse la sua memoria sulla fecondazione delle piante e fece vedere i suoi preparati al microscopio; ma, dato il grande numero di interessati, l'A. presentò pure un modello ...
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ANZI, Martino
Giuseppe Lusina
Nato a Bormio il 31 genn. 1812, fu ordinato sacerdote nel 1835 a Como, dove ebbe varie mansioni presso la curia vescovile e fu professore di teologia, di storia ecclesiastica, [...] studio dei funghi e delle alghe d'acqua dolce della Lombardia e della Toscana, recando un notevole contributo allo studio di queste piante.
L'A. morì a Como il 19 apr. 1883.
I risultati delle ricerche dell'A. sono così importanti che egli si deve ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...