MONTI, Giuseppe
Marta Cavazza
MONTI, Giuseppe. – Nacque a Bologna il 27 novembre 1682 da Antonio e da Laura Neri Boccalini.
Appena terminato il corso di grammatica latina, cominciò a dedicarsi all’arte [...] sua scoperta come una conferma della veracità della teoria di Woodward che attribuiva al diluvio biblico l’origine dei fossili di piante e animali marini ritrovati in zone distanti dal mare (Sarti, 1993, p. 447).
Negli anni seguenti Monti si dedicò a ...
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RAVENNA, Ciro
Franco Calascibetta
RAVENNA, Ciro. – Nacque a Ferrara il 13 novembre 1878 da Pacifico, un piccolo imprenditore, e da Clelia Nunes Vais, entrambi di famiglia ebraica.
Dapprima si diplomò [...] di prodotti presenti nei vegetali, nasceva poi la domanda su quale potesse essere la loro funzione biologica caso per caso. Le piante, osservavano i due autori, erano in grado di produrre non solo le sostanze fondamentali della vita, ma anche quelle ...
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CAVARA, Fridiano
Valerio Giacomini
Nacque il 17 nov. 1857 a Mongardino (Bologna) da Filippo e Rosalia Ghedini. Si laureò in scienze naturali presso l'università bolognese nel 1885, con una tesi sulla [...] IV (1895), pp. 61-87; Fungi Longobardiae exsiccati, I-V, Pavia 1890-1896; in coll. con G. Briosi, I funghi parassiti delle piante coltiv. od utili, essicati, delineati e descritti, parte I, fasc . I-XII (300 sp.), Pavia 1888-1897; p. 11, fasc. XIII ...
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GHINI, Luca
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Croara (Casalfiumanese) presso Imola (in località "Le colline", un podere di proprietà della famiglia) nel 1490 (non sono noti il giorno e il mese), terzo [...] ; degli altri due è noto solo il nome, Ottaviano e Antonio. Uno dei fratelli visse a lungo a Creta, da dove spedì al G. piante e semi.
Il 3 dic. 1528 il G. sposò Gentile dei Sarti, figlia di un medico bolognese, dalla quale ebbe un figlio, Galeazzo ...
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BRAUCCI, Nicola
Ugo Baldini
Nato a Caivano (Napoli) il 5 ott. 1719 da Antonio e Angela Angelini, dopo aver ricevuto una prima educazione letteraria studiò poi medicina a Napoli con Serao e Cirillo. [...] avita Neapolitanorum rei literariae gloria revocanda, rimasta inedita e probabilmente smarrita, insieme ad altri scritti riguardanti le piante medicinali, il sistema tournefortiano, l'istituzione a Napoli di un orto botanico. Un altro scritto inedito ...
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MARCHESE, Luigi
Roberto Parisi
Attivo nel Regno di Napoli e in particolar modo nella capitale dal 1789 al 1814, del M. - considerato dalla storiografia contemporanea uno dei più "interessanti cartografi [...] - V. Valerio, Napoli 1988, p. 346; U. Bile, L. M. ingegnere camerale, in Napoli 1804: i siti reali, la città, i casali nelle piante di L. M., a cura della Soprintendenza per i Beni artistici e storici di Napoli, Napoli 1990, pp. 17-24; R. Muzii, Una ...
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CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] di Dioon appartenente alla famiglia delle Zamiaceae, in suo onore denominata Dioon califanoi. L'amore per le piante gli aveva fatto acquisire gradualmente una specializzazione soprattutto per le Cycadaceae e per le Bromeliaceae delle quali egli ...
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ARDUINO, Pietro
Giuseppe Lusina
Nacque il 18 luglio 1728 a Caprino, piccolo centro della provincia di Verona, da povera famiglia che ebbe appena i mezzi per educare il figlio maggiore, Giovanni, divenuto [...] , in S"M scient. e letter. d. Accad. di Padova, 1 (1786), pp. 117-I90 e 6 tavv.; Memoria... intorno un genere delle Piante Avenacee, che sono o esser possono usate per alimento o faggio, ibid., 11 (1789), pp. 98-120 e 6 tavv.; Memoria... dei Grani ...
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CATALANO, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nato a Palermo l'8 dic. 1888 da Emanuele e Carolina Cocchiara, studiò e si laureò nella città natale in scienze naturali nel 1911 e mosse in quella università [...] di filosofia agraria, ibid., II (1949), pp. 1-65; IV (1951), pp. 1-87; V (1952), pp. 1-155; Stazione sperimentale per le piante officinali. Tre anni di attività (1949-51), ibid., IV (1951), pp. 116-128; (1952-54), ibid., VII (1954), pp. 57-77; (1955 ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] la triaca o teriaca. Si mise in contrasto con gli speziali, dai quali fu accusato di coltivare, a loro danno, le piante che pretendeva dovessero entrare nella composizione, ed ebbe perciò molte noie, tanto che dovette recarsi a Roma per difendere la ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...