MARTINI, Bartolomeo
Lorenzo Carpanè
– Nacque a San Bonifacio (presso Verona) nel 1676, da Giulio.
Il M. non deve essere confuso con Bartolomeo Antonio Martini, prefetto degli studenti nel seminario [...] da un sonetto di Domenico Santini dedicato all’autore. Successiva di un anno è la Flora estivale. O sia Racolta delle piante che fioriscono l’estate… l’anno MDCCV (Ar., 17), seguita nel 1707 dal Tomus plantarum naturalium Montis Baldi et eius locorum ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] 217-244; Contribuzione alla teoria della Pseudanzia, in Malpighia, IV (1890), pp. 302-312; Pensieri sulla metamorfosi e la idiomorfosi presso le piante vascolari, in Mem. d. R. Accad. d. sc. d. Ist. di Bologna, s. 5, II (1891), pp. 101-117, Studi di ...
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MARATTI, Giovanni Francesco (al secolo Gaetano)
Serena Veneziani
Nacque probabilmente nel 1704 a Roma (Torroncelli, p. 222) o, secondo alcune ipotesi, nella vicina Genzano (Pirotta - Chiovenda, p. 229), [...] . 234; Carano, p. 204).
Il M. lasciò un segno rilevante nel campo della botanica, sia come florista ed esperto conoscitore delle piante del circondario romano e del Lazio, sia come scopritore di nuove entità.
Con il M. e con l'altro illustre botanico ...
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BRIGNOLI DI BRUNNHOFF, Giovanni de
Valerio Giacomini
Nacque il 27 ott. 1774 a Gradisca, nel Friuli, da famiglia patrizia. Fino a sedici anni fu educato in famiglia; poi andò a Vienna per imparare la [...] esotiche, di Bromeliacee e di felci del Messico e delle Indie Orientali, di palme ottenute dal Brasile (dal Riedl) e di piante brasiliane recategli dal modenese L. Bompani. Il 25 genn. 1856 il B. veniva collocato a riposo per motivi di salute ed ...
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RASETTI, Franco
Adele La Rana
RASETTI, Franco. – Nacque a Pozzuolo Umbro il 10 agosto 1901, unico figlio di Giovanni Emilio e di Adele Galeotti.
Sviluppò un precoce interesse per lo studio delle piante [...] e degli insetti, imparando già in tenera età a riconoscere un gran numero di specie, stimolato da una famiglia dedita alle scienze naturali. Il padre, di origine contadina, era uno studioso di botanica, ...
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LONGO, Biagio
Annalisa Santangelo
Nacque a Laino Borgo, presso Cosenza, il 4 febbr. 1872 da Luigi e da Caterina Caputo. Conseguito il diploma di studi classici a Cosenza, con una borsa di studio, frequentò [...] Roma, nel 1929 si trasferì a Napoli, dove assunse la direzione dell'istituto botanico e della stazione sperimentale per le piante officinali.
I primi studi scientifici del L. furono volti ad approfondire la conoscenza della flora calabrese e di altre ...
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ARENA, Filippo
Giuseppe Lusina
Nato a Piazza Armerina (Sicilia) il 10 maggio 1708, entrò nella Compagnia di Gesù il 14 nov. 1723; insegnò umanità, filosofia e matematica in diversi collegi della Compagnia, [...] da fiore; nella parte Il si occupa della produzione di fiori doppi, delle variazioni di colore, della produzione di nuove varietà di piante da fiori e da frutto, tutto dovuto secondo l'A. al trasporto del polline di una varietà ad un'altra, ossia all ...
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CHIOVENDA, Emilio
Valerio Giacomini
Nato a Roma il 18 maggio 1871 da Andrea e Maria Antonia Pirazzi Maffiola, di famiglia proveniente da Premosello (Novara), compì i primi studi al collegio Rosmini [...] -96), pp. 161-76; Graminaceae Somalenses a D.re Riva in expeditione Ruspolicana lectae, ibid., VIII, (1897-98), pp. 58-78; Piante nuove e rare da aggiungere alla Flora romana, in Malpighia, XI (1897), pp. 90-113; XI (1898), pp. 411-420; Flora Romana ...
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GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] decreto regio del 10 apr. 1828 ne divenne il direttore effettivo. In quel periodo dedicò a quell'Orto le Osservazioni intorno ad alcune piante nuove e rare…, in Annali civili del Regno delle Due Sicilie, I (1833), 4, pp. 116 s. Nel 1831 fu abolito l ...
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CUBONI, Giuseppe
Anna Vittoria Agnello Gagnotto
Nacque a Modena da Luigi e da Carolina Camuncoli il 2 febbr. 1852.
Di famiglia originaria della Sardegna trasmigrata a Modena, presso la cui corte ducale [...] . d. vitic. ital., IX (1894), pp. 292s.; La fersa del gelso, ibid., X (1895), pp. 321-28; Per quali cause le piante coltivate siano danneggiate da malattie..., in Le Staz. sper. agr. ital., XXIX (1896), pp. 101-116; La malattia del castagno nell'anno ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...