Nome di varie piante delle Asteracee e in particolare della c. comune o volgare (Matricaria chamomilla); questa è un’erba annua, con fusto alto fino a 1/2 m, ramoso, foglie bipennatosette, glabre o quasi, [...] capolini all’apice dei rami, formanti nell’insieme un corimbo; i fiori del disco sono gialli, quelli del raggio bianchi; il ricettacolo è vuoto nell’interno e privo di pagliette e di peli (caratteri che ...
Leggi Tutto
cannabis
Genere di piante, comprendente Cannabis ruderalis, C. sativa e C. indica, queste ultime due coltivate da secoli per uso tessile e per le proprietà psicoattive dei loro componenti. Le foglie [...] della C. indica (canapa indiana), essiccate e tritate, vengono fumate o ingerite per l’effetto allucinogeno ed euforizzante: tale prodotto è la marijuana, la cui combustione sviluppa molte sostanze chimiche, ...
Leggi Tutto
Ramo della biologia che studia gli organismi vegetali sotto tutti i punti di vista: struttura, funzioni, forme e comunità.
Origini, prime classificazioni, applicazioni
Origini. Benché l’interesse per [...] vegetale si può dire si siano sviluppate nel 19° sec. e lo stesso è avvenuto per la conoscenza approfondita delle piante dette ‘inferiori’ quali alghe, funghi, licheni, muschi. Questo divario è stato in gran parte colmato con la convergenza delle ...
Leggi Tutto
Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] acidi grassi varia fra gli 8 e i 20 residui, ma le catene a 16 o 18 residui sono le più comuni nelle piante superiori. Si conoscono più di 200 tipi di acidi grassi di origine vegetale, ma solo quelli contenenti gli acidi laurico, palmitico, stearico ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Riccardo Fattovich
L'agricoltura tradizionale [...] di coltivazione di cereali mediante l'uso dell'aratro risalgono al I millennio a.C. Ciò potrebbe far pensare che tali piante siano state introdotte insieme all'aratro direttamente dal Vicino Oriente alla fine del II o agli inizi del I millennio a ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Americhe
Christine Niederberger
Marco Curatola Petrocchi
I tipi di colture e i sistemi di produzione: america settentrionale e mesoamerica
di Christine [...] 24.000 campioni raccolti è composta da pannocchie pressoché intatte. Il loro studio ha permesso di identificare le trasformazioni evolutive di questa pianta, dalle piccole pannocchie di circa 2,5 cm del 5000 a.C. fino a quelle di 14 cm dell'epoca ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Oceania
Gaetano Cofini
I tipi di colture e i sistemi di produzione
I dati emersi dalle ricerche condotte in vari campi di indagine (archeologico, paleobotanico, [...] e periodi di abbandono dei terreni, per la produzione annuale di rizomi (taro, ignami) e di altri frutti e piante commestibili, come banane, canna da zucchero e curcuma. Le colture arboree (Canarium, Pandanus, cocco, ecc.) erano raggruppate molto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento lo studio delle piante e degli animali del Nuovo Mondo e dell’Oriente [...] Morison nel 1669 – Bobart tiene corsi di botanica. L’orto botanico di Oxford, che nel 1675 contiene ben 3000 specie di piante, è diretto da Jacob Bobart il Vecchio fino al 1679 e poi da suo figlio Jacob (1641-1719), abile amministratore e capace ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo egeo
Massimiliano Marazzi
Carla Pepe
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Trattare dell'agricoltura [...] terreni dedicati a questa coltura. Il fatto che le quantità di SA a Pilo siano contate, mentre a Cnosso ogni riferimento alla pianta di lino sia connesso con misure di peso, indica che ci troviamo di fronte non già a quantità di semi, bensì a ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
Vincenzo Strika
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Maria Domenica Ferrari
La terra, nonostante lo [...] zucchero, del pesco, dell'albicocco, del riso, del carrubo, delle melanzane; il nome europeo di molte di queste piante deriva infatti dall'arabo. La giurisprudenza musulmana divideva la terra in cinque categorie: arḍ mamlūka (sulla quale esisteva ...
Leggi Tutto
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...