FORMICHE (lat. scient. Formicidae; fr. fourmis; sp. Hormigas; ted. Ameisen; ingl. ants)
Athos Goidanich
Adulti. - Insetti Imenotteri caratterizzati dalle antenne genicolate, dal pronoto esteso all'indietro [...] intere di cartone. Vi sono di quelle che scavano parti di piante a tessuti molli: rami, bulbi, borse fogliari, spine, offrono alle formiche una sostanza (che sembra composta di eteri grassi, volatile e non liquida) secreta da ghiandole che sboccano ...
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La più diffusa tra le rocce semplici, è costituita essenzialmente di carbonato di calcio (CaCO3) (v.). È facilmente riconoscibile per la sua facile solubilità negli acidi, anche deboli, producendo viva [...] a questi calcari d'impregnarsi facilmente delle sostanze grasse, che entrano nella composizione delle matite e esso bastano lievi percentuali perché sia assicurata la nutrizione calcarea della pianta. Occorre però dire che l'attività o l'inerzia sono ...
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SUGHERO
Fabrizio CORTESI
Eugenio CALLERI
. La quercia sughera (Quercus Suber L.) è un albero che raggiunge i 10-15 m. di altezza, robusto, a chioma densa e irregolare sempreverde, con tronco e rami [...] incendî danneggiano i sughereti e spesso si è obbligati a recidere le piante al piede allevando ad alto fusto il pollone più robusto. Il la seguente: acqua 8%; cellulosa greggia 22%; sostanze grasse e resinose 4,7%; sostanze non azotate 58%; sostanze ...
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È, propriamente, la sostanza che le api elaborano nel loro organismo, e che serve come materiale per la costruzione dei favi (v. ape). Più genericamente, in chimica, si comprendono sotto il nome di cere [...] che spesso entrano a far parte dei prodotti dell'industria dei grassi (v. candela).
Nella classificazione delle cere si adotta come (Ficus, Caladium, Gymnogramme, Cheilanthes); infine in altre piante la cera si trova all'interno delle cellule come ...
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. Nome generico delle specie di Ficus (fr. figuier; sp. higuera; ted. Feigenbaum; ingl. figtree) e dei loro frutti (fr. figue: sp. higo; ted. Feige; ingl. fig) e più ordinariamente del Ficus carica L., [...] in media allo stato fresco: acqua 82%, sostanze azotate 1, sostanze grasse 0,3, zuccheri 12, altre sostanze estrattive non azotate 3, cellulosa 500 m.; Ficus religiosa L., che s' incontra piantato vicino ai templi dell'India, albero sacro ai buddhisti ...
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Queste sostanze furono scoperte da Wurtz nel 1848, ma gia se ne conoscevano alcune (l'anilina, la butilammina e la propilammina). Esse poi furono studiate da A. W. Hofmann (1850-51).
Sostituendo uno o [...] ; a questo scopo i sali alogenici delle ammine miste grasse-aromatiche secondarie e terziarie, o rispettivamente le basi ammoniche , (CH3)3N che si trova in natura in diverse piante; si forma nella salamoia delle aringhe, nella decomposizione della ...
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(XIV, p. 37; v. anche insetti, XIX, p. 342)
Già all'inizio del 20° secolo l'e. era riconosciuta come scienza autonoma a pieno titolo: basti pensare alla nascita nel 1913 della rivista mensile internazionale [...] sugli insetti (1949-73) del grande Traité de zoologie di Grassé.
L'e. moderna ha dato importanti contributi allo studio dei in attesa di essere impollinati, onde assicurare alle relative piante la riproduzione e dunque la continuità di vita nell' ...
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Con questo nome s'indica l'albero e il seme di varie specie di Theobroma, genere della famiglia Sterculiacee, e di cui la specie tipica è il Th. cacao L., il quale fornisce il cacao per la preparazione [...] non grande altezza sul livello del mare.
La moltiplicazione della pianta si fa per semi; oggi si è anche applicato l' nel Venezuela.
I semi di cacao contengono circa il 50% di grasso, del quale, nella fabbricazione delle polveri e di altri preparati ...
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Chimico insigne, nato a Parigi il z5 ottobre 1827 da Jacques-Martin e da Ernestine-Sophie-Claudine-Picard. Nei suoi studî al Licée Henry IV egli entrò in strette relazioni con Renan, già più innanzi negli [...] più semplici. Iniziò i lavori con la sintesi delle sostanze grasse, da glicerina ed acidi organici. Nel 1860 preparò l' Essi riguardano la fissazione dell'azoto atmosferico da parte delle piante e dei microbî del suolo, e le fermentazioni (Chimie ...
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È la forma di ricambio energetico propria degli aerobî (v. sotto). In essi la produzione di energia, che ha la sua manifestazione tipica nel processo respiratorio, si svolge in presenza di una quantità [...] , ecc.), quelli delle foglie molto spesse (agave, aloe) di alcuni fusti (fico d'India), cioè delle piante cosiddette grasse, i quali sono poveri di spazî intercellulari, e soprattutto hanno superficie epidermicle poverissime e talora quasi prive di ...
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grasso
agg. e s. m. [lat. crassus, grassus]. – 1. agg. a. Di persona o animale che, per effetto di una troppo ricca alimentazione, o talora per qualche disfunzione organica, ha il tessuto adiposo abbondante; di persona: un giovanotto g. e...
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....