CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] Perugia affittarono al C. un podere con casa nelle vicinanze di Fratticciuola.
Le Parnaso dove tutto è miracolo di poesia: le piante e le erbe raccontano storie patetico-comiche, le giardino del suo ospite: i fiori compongono quadri raffiguranti i più ...
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CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] il botanico A. Zuccagni chiesero al C. l'invio di disegni di fiori e frutti di fico e caprifico per riprodurli in cera per il famoso nell'acqua. Da questo fatto e, dall'esser piantato nel terreno con poche possibilità di movimento, il C. deduce essere ...
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GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] di rame dorato da porsi come base per la croce con intarsi in lapislazzuli, donata al Tesoro dal Banco di evidenziare il preziosismo del ricamo a fiori e volute del bel paliotto in la chiesa, i modelli e le piante del nuovo edificio. Anche se dalla ...
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Castrazione
Emilia De Rosa
La castrazione è l'asportazione chirurgica delle ghiandole sessuali o gonadi, chiamata nel maschio orchiectomia e nella femmina ovariectomia. Il termine indica, altresì, l'inibizione [...] uomini sia sugli animali e le piante. In zootecnica viene eseguita su In botanica è eseguita su fiori ermafroditi, per evitare l'autofecondazione; padre non più il rivale, ma un modello con cui identificarsi, favorendo l'instaurarsi nella psiche di ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] opere, due cesti di frutta e di fiori, collocate sullo scalone del palazzo (1772). con studiosi italiani e stranieri (il medico e botanico vicentino Antonio Turra denominò Farsetia una pianta da lui scoperta), adornò il giardino di moltissime piante ...
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ALLIONI, Carlo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino il 23 (o il 3) sett. 1728 da Stefano Benedetto, medico consulente del re, e da Margherita Ponte. Conseguita la laurea in medicina nel 1747 e aggregato lo [...] undici caratterizzate dal numero, dalla forma e dalla disposizione dei petali; la dodicesima, coincidente con la ventiquattresima di Linneo, comprendeva le piante prive di fiori: le classi erano divise in ordini, gli ordini in generi, i generi in ...
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CARANO, Enrico
Valerio Giacomini
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 18 ag. 1877 dal notaio Francesco e da Carmela Donvito. Dopo aver studiato al ginnasio di Taranto e al liceo di Macerata, si recò nel [...] con V. Bambacioni, in cui riconosceva nella B. hybrida di Tenore uno stadio del ciclo di B. Perennis.
Il C. era studioso versatile; recò contributi alla storia della botanica, alla conoscenza di piante Sulla distribuzione dei fiori in Araucaria ...
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BERTOLDI, Vittorio
Tullio De Mauro
Nato a Trento il 2 apr. 1888, dopo gli studi medi, nel 1907, si trasferì a Vienna, dove fino al 1911 fu iscritto in quella facoltà di filosofia. Ancora studente, si [...] di impegno: Un ribelle nel regno de' fiori. I nomi romanzi del Colchicum autunnale L. università renana egli poté ristabilire un contatto continuo con Meyer-Lübke (passato colà da Vienna fin sui Nomi dialettali delle piante indigene del Trentino e ...
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Botticelli, Sandro
Bettina Mirabile
Il pittore del sacro e del profano
Con il suo stile elegante il pittore Sandro Botticelli ha proposto un nuovo modello di bellezza ideale, adatto alla raffinata società [...] proprio nome. Grazie a Vespucci il pittore entra in contatto con i Medici, la potente famiglia che governa Firenze. Famosi dei tanti bellissimi particolari. Pensate che anche i fiori e le piante dipinte nascondono un riferimento segreto: il lauro e ...
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Andersen, Hans Christian
Maria Saitta
Un nuovo modo di scrivere novelle
Il danese Hans Christian Andersen fu uno dei grandi autori di fiabe dell'Ottocento, un periodo di intensa ripresa, in tutta Europa, [...] di aver avuto un padre lettore vorace e fantasioso (I fiori della piccola Ida).
Nei suoi racconti trovano posto anche la una notte e vi fa parlare animali, piante, oggetti comuni e addirittura il vento con un linguaggio diretto e quotidiano. Hans, ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
fiorito
agg. [part. pass. di fiorire]. – 1. a. Che è in fiore, che porta sui rami i suoi fiori: albero f.; i peschi eran già tutti fioriti; vaso f., in floricoltura, la pianta fiorita coltivata in vaso. In araldica, attributo delle piante...