Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] fiori e frutti, e «per conservare i semi li cingono d’osso e poi di polpa, e con le foglie li difendono dal caldo e dal gelo e con vale per ogni altro ente – pietra, pianta, animale – la cui bontà è connessa con la sua purezza, ed è grazie alle ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] si dovette la trasformazione di Sanremo in «città dei fiori». Italo era destinato a essere unico letterato in una famiglia Mario Calvino. Un rivoluzionario tra le piante, suppl. a Flortecnica, 1997, n. 12; Encuentro con I. C. (catal.), Milano 1999 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] con commozione probabilmente sincera, Cremonini scrive che si può a stento riflettere senza lacrime sulla rovina dell’antica Atene.
Proprio al centro del mondo un tempo fiorì a somiglianza degli animali e delle piante sente e vegeta; a somiglianza ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] Fanerogame, che sono piante ancorate al suolo, la riproduzione avviene con nozze incrociate tra l fis. e mat. (Napoli), XLII (1903), pp. 48-57; Sulla funzione vessillare presso i fiori delle Angiosperme, in Mem. d. R. Acc. d. sc. d. Ist. di Bologna, ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] S. Maria della Scala e, ancora con il padre, nei citati incarichi francesi del Arisi, Gian Paolo P., Piacenza 1961; G. Fiori, La famiglia del pittore Gian Paolo P., di P.: vedute, feste, committenti, in Piante di Roma dal Rinascimento ai Catasti, a ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] Si mise in contrasto con gli speziali, dai quali fu accusato di coltivare, a loro danno, le piante che pretendeva dovessero entrare sinottiche, vengono elencati i caratteri dei frutti, dei fiori (colore, sapore, odore, splendore, proprietà, luogo d ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] guida da L. Calamai, rappresentante un ramo con foglie e fiori di zucca e particolari, ingranditi, delle parti pp. 78-83 (con bibi. completa dell'A.); B. Longo, Sopra un cimelio della scoperta di G. B. A. sulla fecondazione delle piante, in Atti d. ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] , al sole, al verde e al panorama. "La pianta della casa - con la forma di un rettangolo allungato - ha orientamento secondo (1961, con C. Blasi); la villa Guida a Guanzate (1971); il concorso per il mercato dei fiori a Pescia (1972, con G. Marini ...
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BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] a raccogliere un'abbondante messe di piante e di animali illustrata sia nel volume Londra, dopo undici anni fiorì; questo fatto fu La Nuova Guinea Olandese, ibid., pp. 550-557; in collab. con G. Cora e G. Sapeto, La baia di Assab, relazione e ...
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cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] un uomo bisognava coltivare il suo corpo con la ginnastica e il suo animo con la letteratura, la retorica e la filosofia Herder sostenne anche che le diverse culture sono come le piante e i fiori di un grande giardino, tra i quali non ha quindi ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
fiorito
agg. [part. pass. di fiorire]. – 1. a. Che è in fiore, che porta sui rami i suoi fiori: albero f.; i peschi eran già tutti fioriti; vaso f., in floricoltura, la pianta fiorita coltivata in vaso. In araldica, attributo delle piante...