FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] una ristampa dell'edizione di Colonia (Vilnac 1730). Nelle Orationes ilF. inizia a palesare il suo evidente interesse per piante e fiori, con un breve excursus su ville e giardini romani; ad esso alterna alcuni panegirici di santi e quattro orazioni ...
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PALMERINI, Camillo
Giovanni Duranti
– Nacque a Roma, quinto di sei fratelli, il 3 aprile 1893 da Achille, professore di disegno, e da Maria Cappello.
La madre era figlia di Valerio, maggiore dell'esercito [...] ) – una vera e propria insula a ridosso di piazza Tuscolo, con un'ampia corte interna sistemata a giardino e campi da gioco per giardino, dove poté dedicarsi alla passione per le piante, i fiori e gli alberi da frutta. Consumato innestatore, coltivò ...
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DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] 201 s.), una "cantoniera" in legno intagliato e dorato, guarnita confiori di metallo dipinto" (Gonzales Palacios, 1980, p. 202), un secondo tavolo parietale e soprattutto una singolare decorazione conpiante e frutti di Pomodoro, i cui elementi ...
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MAMELI, Giuliana Eva
Luciana Migliore
Nacque a Sassari il 12 febbr. 1886 da Giovanni Battista, colonnello dei carabinieri, e Maddalena Cubeddu. Quando il padre andò in pensione la famiglia si trasferì [...] l'attività di ricerca. Nell'anno accademico 1911-12, con l'incarico di assistente di botanica, poté dedicarsi agli studi etimologico dei nomi generici e specifici delle piante da fiori ed ornamentali, Sanremo 1972; Il miglioramento genetico ...
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CROFF, Giuseppe
Alessandra Pino Adami
Nacque a Milano nel 1810 da Jean, economo alla Zecca locale, e da Laura Zamara. Fu allievo, all'Accademia di Brera, di P. Marchesi, il cui insegnamento determinò [...] arte moderna; cfr. Catal., Milano 1975,, p. 46, tav. 581) con il quale nel 1832 il C. vinse il concorso governativo dell'Accademia di Brera descrizione, coltura e moltiplicazione delle migliori piante di fiori... che si possono coltivare nel nostro ...
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FINESCHI, Anton Maria
Orsola Gori Pasta
Nacque a Siena il 13 luglio 1743 da Giovan Domenico e da Maria Angela Tognoni. Di vivace ingegno, studiò lettere umane e filosofia nel seminario arcivescovile [...] Siena nei cui Atti è pubblicata una sua Memoria sopra la fecondazione dei fiori doppi (VIII [1800], pp. 211 ss.). Nel 1790 fu invitato a le piante; il suo contributo concernette la nomenclatura italiana-toscana delle piante, con particolare riguardo ...
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CANZIO, Michele
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova il 1º ott. 1787 (ma secondo altre fonti, nel 1788 oppure nel 1784) e studiò presso l'Accademia ligustica di Belle Arti della sua città (l'Alizeri, [...] gli aspetti più vari della natura, da quelli orridi (le grotte create dai fiumi sotterranei) a quelli esotici (piante e fiori tropicali), e con motivi suggeriti dal mondo classico e mitologico (i templi di Flora e di Diana lambiti dalle acque di un ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] A 878, compare in pianta, con il rilievo delle preesistenze, uno studio per la cripta, circolare con nicchie e deambulatorio a piazza S. Marco (A 1269v, 1722, 4159), per uno a Campo di Fiori, per uno all'ingresso di Borgo (A 1155, 1672, 1671) e per ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] di architettura, riempiva fogli e quaderni di schizzi, piante, prospetti e componeva le elegantissime epigrafi da apporre erudita e antiquaria che fiorì a Corte: grazie anche al suo profondo legame intellettuale e personale con il cardinale gesuita ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] di piazza Giudia (1591-93), la terrina di Campo de' Fiori (1592-93).
La fontana delle Tartarughe in piazza Mattei è di come nel programma generale fosse prevista una chiesa a pianta centrale, con facciata a esedra.
Nel novembre 1578 il rappresentante ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
fiorito
agg. [part. pass. di fiorire]. – 1. a. Che è in fiore, che porta sui rami i suoi fiori: albero f.; i peschi eran già tutti fioriti; vaso f., in floricoltura, la pianta fiorita coltivata in vaso. In araldica, attributo delle piante...