GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] si hanno: la formazione delle selve miste con sempreverdi e caducifoglie (Quercus pubescens, ilex, coccifera; Phyllirea, Cercis, Ulmus il tipo del trofeo, che poi passa ai Romani, di pianta circolare e con colonnati esterni, come nel trofeo di Efeso e ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] di latifoglie. Le Lauracee sono rappresentate da specie caducifoglie come il sassafras e il Feverbush; la Persea o singolarmente, vi erano venuti a fare una vita di pericoli, a piantare rozze case di legno, strani tipi di solitarî, di pionieri (i ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] è tenuto dal genere Quercus con 60 specie tra caducifoglie e sempreverdi e tra queste ultime è lo stesso . de la Soc. Bot. de France, I, Parigi 1905; R. Pampanini, Le piante vascolari raccolte dal Rev. P. C. Silvestri nel Hu-peh ecc., in Nuovo giorn. ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] regione forestale delle Conifere e degli alberi frondosi caducifogli che va dai limiti estremi delle foreste a contatto ad ampliare, trovano posto alcune grandi erbe, parecchie piante provviste di organi sotterranei a tipo di bulbo, tubero ...
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AMERICA (A. T., 121-122, 123-124, 149-150 e 151-152).
Sommario. - I. Geografia: 1. Generalità (pag. 837); 2. Storia della scoperta (pag. 838); 3. Geografia dell'America Settentrionale (pag. 841); 4. Geografia [...] assenti. Segue il distretto delle foreste di caducifoglie del bacino del Mississippi, intercalato fra quello (hennequen; tonn. 115.000 nel 1922); importanza molto minore quella delle piante fibrose da cui si estrae il pulque; in forte regresso è la ...
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Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] -balcanico-greco concorrono consorzî boschivi formati da querce caducifoglie (Q. lanuginosa, cerris, pedunculata), sole o provati dal fatto che di qui vennero molti dei cereali, varie piante tessili, molti frutti, l'uso dell'aratro, forse anche ...
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Imponente sistema montuoso, appartenente all'Asia russa ed elevantesi fra il Mar d'Azov e il Caspio con direzione generale NO.-SE. per una lunghezza di oltre 1200 km. e sopra un'area di circa 150.0o0 kmq. [...] , carpino, carpinella, tiglio, frassino di montagna, tutte caducifoglie; e tali sono la Pterocarya fraxinifolia e la Zelkowa meridionale: tuttavia quelle ne differiscono per la scarsezza di piante d'origine nordica e circumpolare in rapporto con l' ...
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IBERICA, PENISOLA (A. T., 37-38,39-40,41-42 e 43)
Roberto ALMAGIA
Vittorio NOVARESE
Augusto BEGUINOT
Mario SALFI
Pietro BOSCH GIMPERA
PENISOLA Caratteri Cenerali. - È il nome più usato dai geografi [...] mescolamento di questi varî elementi, cui si aggiunge qualche pianta afilla dall'aspetto desertico quali sono due specie di e che cresce anche a Madera. Fra gli alberi frondosi caducifogli formanti bosco citiamo il castagno, che si spinge anche nella ...
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INNESTO
Fabrizio Cortesi
. Botanica e agraria. - (fr. greffe; sp. ingerto; ted. Pfropfreis; ingl. Graft). - La pratica dell'innesto, il cui uso è molto antico in agricoltura, si basa su due principî [...] facile a eseguirsi e il più conosciuto; si pratica in marzo e nei primi giorni d'aprile per le caducifoglie. Riesce meglio per le piante a granella che per quelle a nocciolo, eccezion fatta per il ciliegio e per alcune varietà di susino ove invece ...
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RODODENDRO (lat. scient. Rhododendron, dal gr. ῥόδον "rosa" e δένδρον "albero")
Augusto Béguinot
Genere della famiglia Ericacee (Linneo, 1759) composto di piante fruticose, più di rado di alberetti, [...] , dell'Azalea indica (v. azalea) che i botanici moderni riferiscono al gen. Rhododendron. Questa è un sempreverde, mentre sono caducifoglie l'A. indica var. Kaempferi (Rhododendron Kaempferi Planch.), l'A. mollis Hort. (Rh. molle Miq.) ed altre. ...
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caducifoglio
caducifòglio agg. [comp. di caduco (nel sign. di «deciduo») e foglia]. – In botanica, di pianta a foglie caduche, che perde cioè le foglie ogni anno, al sopravvenire della stagione sfavorevole (in contrapp. a sempreverde). Anche...
giungla
(meno corretto iungla) s. f. [dall’ingl. jungle, che è dall’indost. jangal, sanscr. jaṅgala «deserto», con mutamento di sign.]. – 1. Nome che indica, propriam., le varie forme di foreste della regione indomalese, caratterizzate dalla...