Relativo alla pianta del piede. Nell’anatomia umana: aponeurosi p., robusta lamina aponeurotica situata nella pianta del piede, sotto la cute, dalla quale è divisa da uno strato di tessuto connettivo lasso, [...] presenta nell’uomo come muscolo rudimentale.
Riflesso p. La flessione dell’alluce per stimolazione meccanica della cute della pianta del piede; quando sono lese le vie piramidali, anziché in flessione, l’alluce viene portato in estensione (riflesso ...
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Nome comune della pianta erbacea Pisum sativum (v. .) e del suo legume. Il genere Pisum, della famiglia Fabacee e molto affine a Lathyrus, comprende poche specie, rappresentate da piante annuali, con fusto [...] cuboidi, per lo più neri o rosso ruggine o screziati; vulgare o hortense, che è il p. comune o da orto, pianta glauca, con fiori bianchi, su peduncoli di lunghezza variabile, semi lisci o rugosi, di colore normalmente uniforme e chiaro (biancastro ...
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Genere di pianta della famiglia Cannabacee, con le varietà sativa (canapa) e indica (canapa indiana). La C., sotto forma di preparati (foglie di marijuana) e resine (hashish), viene utilizzata come sostanza [...] di là delle discussioni sociali e politiche sull'uso della C. come stupefacente, essa è stata a lungo un'importante pianta medicinale. Negli ultimi anni si è accumulato un notevole volume di ricerca sulle sue proprietà farmacologiche e le possibili ...
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Nome generico di ogni pianta che, nella parte epigea, non possiede fusto legnoso. Le e., o piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere biennali o perenni, se la parte sotterranea è persistente [...] e sviluppa ogni anno i germogli aerei erbacei. L’e. è una pianta solitamente sensibile alle basse temperature e alla siccità prolungata; la sopravvivenza alle condizioni avverse è assicurata dai semi o da organi sotterranei durevoli. E. liquida ...
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Botanica
Pianta erbacea (Convallaria maialis) della famiglia Convallariacee. Ha rizomi sottili e ramificati, da cui si sviluppano scapi fioriferi alti fino a 25 cm, provvisti di 2-3 foglie grandi, ellittiche; [...] centro-settentrionale; è anche coltivato nei giardini per i fiori eleganti e profumati. In medicina si usa la pianta intera fiorita, la quale contiene due glicosidi, la convallarina ad azione drastica e la convallamarina ad azione digitalica ...
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Botanica
Pianta perenne legnosa, con fusto diritto, colonnare, che solo a qualche metro d’altezza porta rami o un ciuffo di grandi foglie. Il fusto dell’a. è chiamato tronco; mentre la chioma è l’insieme [...] soprattutto in miniature a partire dal 14° secolo.
Storia
Albero della libertà
Albero che a partire dal 1790 si usò piantare nella piazza principale dei comuni di Francia in ricordo della rivoluzione del 1789; l’uso, regolato da un decreto della ...
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Pianta erbacea (Ocimum basilicum) annuale della famiglia Lamiacee, a fusto eretto, foglie ovali, glabre o quasi, fiori bianchi all’ascella di brattee caduche. È originario dell’India, coltivato in tutti [...] i paesi caldi e temperati. Si usano le foglie, molto odorose, specialmente come condimento e per salse (pesto).
Olio essenziale di b. Liquido oleoso giallo-verdognolo di odore aromatico, gradevole, penetrante, ...
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Nome comune di Ricinus communis (v. fig.), pianta della famiglia Euforbiacee, originario dell’Africa e dell’India, importato in Europa come pianta ornamentale; coltivato in tutti i paesi caldi e temperato-caldi [...] gliceridi se i semi non vengono conservati in luoghi asciutti. Sono note numerose varietà che differiscono per lo sviluppo della pianta, per la presenza o assenza delle emergenze sui frutti, per il colore del fusto e delle foglie, che è intensamente ...
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Botanica
Stato di sofferenza delle radici di una pianta che cresce in terreno asfittico, nel quale cioè la circolazio;ne dell’aria nei pori del terreno difetta o manca per eccessiva quantità di acqua [...] o per eccessivo costipamento del terreno. Se prolungata, l’a. risulta dannosa all’intera pianta.
Medicina
Impedimento più o meno grave, talora mortale, della respirazione. Può avvenire per alterata composizione dell’aria (quando la percentuale di ...
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Botanica
Sviluppo ridotto e spesso irregolare di una pianta determinato dall’azione di parassiti (virus ecc.) oppure dalla carenza di qualche elemento nutritivo.
Medicina
Gruppo di malattie caratterizzate [...] da un’alterata mineralizzazione della matrice organica della cartilagine e dell’osso in fase di accrescimento. Ne derivano ossa molli e cedevoli che si incurvano per il peso del corpo, associate a una ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...