DE DOMINICIS, Alberto
Tommaso Eschena
Nato a Teramo il 13 febbr. 1879 da Carlo e da Filomena Tanzii, iniziò tardi la sua carriera di studioso, perché in età giovanile sofferse di violenti manifestazioni [...] attenevano, sia per il loro inserimento in un quadro sistematico teso a presentare rigorosamente definito il complesso suolo-pianta-clima, e completato da tutte le deduzioni che giustificano le pratiche atte ad esaltare la produttività. Durante ...
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SOLFOROSA, ANIDRIDE
Luciana Migliore
L'a.s., o biossido di zolfo (SO2), è un gas incolore, di odore pungente, tossico per gli organismi viventi, che si produce nella combustione dello zolfo e dei composti [...] data la complessità del terreno. Numerose foreste sottoposte a precipitazioni acide mostrano danni diversi; sulle piante infatti operano gli effetti sia delle deposizioni secche, responsabili della diminuita capacità fotosintetica e traspirante dell ...
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Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] luce assorbita è nella parte rossa dello spettro, mentre le altre lunghezze d'onda sono riflesse: questa è la ragione per cui le piante appaiono verdi. Ambedue le cloroflile assorbono luce anche a lunghezza d'onda minore: la a a 430 nm e la b a 455 ...
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Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] cesellatura d'argento che rappresenta la vulva (yoni) della Dea. Lungo la parete est del laboratorio sono immagazzinate erbe e altre piante (se ne elencano 64); a sud-est vi sono gli strumenti di distillazione; a sud i reagenti chimici che 'uccidono ...
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Biologia
Enzimi r. Forme enzimatiche ad alta specializzazione con ruoli specifici nel metabolismo cellulare. Sono distinti in enzimi allosterici, la cui attività catalitica è modulata dal legame non covalente [...] applicazioni pratiche, per es. nella conservazione dei fiori recisi.
Nel 1955 D.J. Osborne segnalò l’esistenza, in piante di cotone, di una sostanza diffusibile, capace di accelerare la caduta delle foglie, l’abscissina. Studi successivi estesi ad ...
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Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] dipende dai vettori che trasportano il seme (venti, acque o altri organismi mobili), ed è influenzata dalla posizione della pianta nell’ambiente. Il seme è in grado di controllare parzialmente l’interazione con le forze che lo trasportano, quindi la ...
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Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] conformazione di sostanze complesse (v. stereochimica; v. molecole). L'esempio riportato nella fig. 3 riguarda un alcaloide isolato da una pianta (della specie Uncaria) insieme ad altri stereoisomeri. I centri chirali sono 4: C-3, C-15, C-19 e C-20 ...
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PIUTTI, Arnaldo
Franco Calascibetta
PIUTTI, Arnaldo. – Nacque a Udine il 23 gennaio 1857 da Giovanni Battista e da Luigia Zandegiacomo.
Dopo aver ottenuto la licenza fisico-matematica presso l’Istituto [...] periodo della germogliazione, ma che in seguito la forma destrogira scompariva prima dell’altra durante lo sviluppo della pianta stessa (Sur l’existence simultanée des asparagines optiquement actives dans les lupins germés, in Bulletin de la Societé ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] idonei a sfruttare il controllo della idrofobicità della superficie, copiano invece la morfologia microscopica delle superfici della pianta del loto (effetto loto), caratterizzata da una rugosità nanometrica a corto raggio sovrapposta a una rugosità ...
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Nome generico di numerose sostanze, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti fra loro per certe caratteristiche esterne (untuosità, densità di regola inferiore [...] e proprietà organolettiche dell’o. di oliva, così come quelle delle olive, dipendono da numerosi fattori come la varietà della pianta, il clima, la latitudine, la natura del terreno, il grado di maturazione della drupa, il periodo e il metodo di ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...