secco In botanica, si dice di organi costituiti da tessuti morti, che talvolta conservano una funzione di sostegno o protezione; per es., il pericarpo dei frutti s. (capsula, achenio, siliqua ecc.)
In [...] dei rametti, oppure, quando il parassita attacca le parti più basse del tronco o le radici, apoplessia di interi rami o di tutta la pianta; nel primo caso la terapia consiste nel recidere i rami fino al legno sano. È detta seccume la malattia delle ...
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ZIZYPHORA (o Ziziphora; da ζίζυϕον "giuggiola" e ϕέρειν "portare" in rapporto alle infiorescenze)
Augusto Béguinot
Genere della famiglia Labiate (Linneo, 1737) con circa 12 specie distribuite dalla Regione [...] di glandole e spesso violacee, fiori rosei, esternamente pelosi raggruppati in verticillastri involucrati dalle foglie superiori. La pianta è originaria dell'Oriente e della Grecia, immigrata da lungo tempo nei Balcani. In Italia fu introdotta la ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Alla scoperta del 'sistema della natura'
Phillip R. Sloan
Alla scoperta del 'sistema della natura'
Lo sviluppo dei sistemi di classificazione nelle scienze della [...] una parte, come i denti, le unghie o gli speroni, per ordinare gli animali, le foglie o i fiori per distribuire le piante, invece di servirsi di tutte le parti, e di cercare le differenze o le somiglianze nell'individuo nel suo insieme. (ibidem, p ...
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faggi
Alessandra Magistrelli
Maestosi patriarchi vegetali
Alto e imponente, il faggio è un albero monumentale che vive tra i 700 e i 2.000 m di altezza e si trova in tutta Europa. Il suo legno pregevole [...] m d'altitudine ma si trova anche in pianura, purché il terreno sia umido e ci sia ombra e vento. L'impollinazione in questa pianta infatti è detta anemofila in quanto sono le folate di vento a trasportare il polline da un albero all'altro. Nel nostro ...
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(o peyote) Nome comune attribuito ad alcune piante delle Cactacee (dette anche mescal) originarie del Messico e del Texas, e in particolare a Lophophora lutea e Lophophora williamsii (v. fig.). La seconda [...] del fusto, tagliata in dischi o rotelle e seccata, costituisce la droga localmente indicata con lo stesso nome della pianta, che contiene vari alcaloidi (lofoforina, mescalina, pellotina ecc.); benché l’uso ne sia legalmente vietato, era ed è ...
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Erba annua (Panicum miliaceum; v. fig.) della famiglia Poacee, appartenente al gruppo dei cereali. Ha fusti robusti, alti anche più di 1 m, foglie lineari-lanceolate, con guaine irte di peli molli, pannocchia [...] diminuendo dopo l’introduzione del granturco. I granelli, usati come becchime, sono raramente impiegati nella panificazione; la pianta si coltiva anche negli erbai per foraggio. Ha rapido ciclo di vegetazione e forte resistenza alla siccità.
Nei ...
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Erba annua (Setaria italica o Panicum italicum; v. fig.) della famiglia Poacee, alta più di 1 m, con pannocchia compatta, grossa, spiciforme, spesso lobata o interrotta alla base, lunga fino a 30 cm, con [...] , dove in passato era impiegato anche nella panificazione; la granella è usata come becchime per gli uccelli domestici e la pianta si coltiva anche per foraggio negli erbai. È rustico, resistente alla siccità, e ha un ciclo vegetativo assai breve.
P ...
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Nome comune (anche pino mugo o barancio) di Pinus mugo (v. fig.), che è il più piccolo dei pini europei. Tipicamente forma cespugli di 1-3 m, con i rami maggiori sdraiati, e costituisce una boscaglia subalpina [...] , si trova solo nell’Abruzzo e in Campania. Ha legno duro, forte, poco utilizzabile, date le piccole dimensioni. La pianta costituisce un’efficace protezione contro le valanghe. Dai giovani rami si distilla un olio essenziale, usato in terapia come ...
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Biologia
Tipo di riproduzione asessuale, riscontrabile nelle Spugne, che possono dividere il proprio corpo in parti capaci di accrescersi ulteriormente.
Botanica
Modo di riproduzione agamica che consiste [...] clima, la f. è dovuta al termoclastismo o al crioclastismo; la copertura vegetale provoca f., in quanto le radici delle piante si incuneano tra le fessure delle rocce, allargandole, e aumentano così l’azione di disgregazione da parte di altri agenti ...
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Anatomia
Tunica a. La guaina esterna dei vasi sanguiferi, composta di tessuto connettivo con fibre collagene ed elastiche.
Botanica
Si dice a. un organo che si forma lontano dall’apice vegetativo di asse [...] (zigote), come avviene di norma, bensì da una cellula del sacco embrionale o della nocella o del tegurnento interno dell’ovulo.
Pianta a. È quella che, introdotta in un paese da un’altra regione, si diffonde con mezzi propri in un’area ristretta ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...