PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] è proiettata su un unico piano con una lucidità senza precedenti. All’interno, le diverse parti che compongono la pianta (spazio della navata, cappelle a tablino, triconco di absidi e transenna di colonne, coro) sono nitidamente delimitate, anche con ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] da parte del G. e una datazione conclusiva più tarda. Il disegno conferì nuova monumentalità al tema dell'edificio a pianta quadrata coronato da cupola: in un'incisione la slanciata mole del sedile appare come un arco quadrifronte - dai fornici ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] (1741-44) si rivolse quindi alla costruzione di una nuovo prospetto convesso, proiettato in avanti da un atrio cupolato a pianta ellittica compreso fra due brevi ali concave: l'atrio a sua volta sostituì l'antico nartece della chiesa preesistente e ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] suburb, il G. disegnò nel 1922 in forme tradizionali la chiesa degli Angeli Custodi.
In pianta e in alzato, l'edificio riprodusse modelli barocchi a pianta allungata. Anche in questo caso emerge il dualismo tra l'ingegnere, capace di cimentarsi con ...
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GRA, Giulio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Roma il 18 dic. 1900 da Luigi e da Elena Mansueti. Ultimo di dieci figli, si iscrisse alla Scuola di applicazione per gli ingegneri di Roma, dove si laureò nel [...] della Lega navale italiana a Ostia. Nei disegni l'edificio è sospeso su pilotis e pensato, nella semplicità della pianta, come un pieno compresso nelle superfici aggettanti delle due terrazze. È questo l'unico caso nel quale egli sembra rinunciare ...
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FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] consisteva in un progetto per un vasto complesso chiesastico (di cui rimangono presso l'Accademia un prospetto, due piante e due sezioni) ed una esercitazione estemporanea per un "battistero isolato, da situarsi incontro ad una chiesa metropolitana ...
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CRESCENZI, Bartolomeo (Bartolomeo Romano)
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma, presumibilmente intorno al 1565.
La penuria di notizie sulla vita del C. ha originato numerosi equivoci, primo fra tutti [...] sopra il taglio et diversione del Po che designano di fare i SS.ri Venetiani con rilatione alla pianta et i numeri annotati in margine: la pianta cui si allude, disegnata probabilmente dal C., non è conservata. Nell'autunno del 1600 andò in Francia ...
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DALLA NAVE (Della Nave), Edelberto (Adalberto)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Francesco (massarolo del comune attivo tra il 1691 e 1719: Scarabelli Zunti, f. 55) e fratello del pittore Giuseppe, [...] considerata come un compromesso fra le idee progettuali di Alfonso Torregiani e del Dalla Nave. Di quest'ultimo si conservano due piante nell'Archivio di Stato di Parma (Mappe e disegni, vol. 7, nn. 20/1): la prima prevede la realizzazione di un ...
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GIOVANNI di Paolo (Giovanni di Paolo Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio primogenito di Paolo, il capostipite di una famiglia di [...] coronate da capitelli corinzi di spoglio (Claussen, 1989), consta di due ordini di colonnine poste su architravi di pianta rispettivamente quadrata e ottagonale, ha andamento troncopiramidale e si conclude in alto con una lanterna e un globo. Il ...
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FORTI, Francesco Cipriano
Alfonso Garuti
Nacque il 20 marzo 1713 a Correggio (odierna provincia di Reggio nell'Emilia) da Giacomo e da Eugenia Ferrarini (Setti, sec. XIX; Gianotti Colleoni, sec. XIX). [...] N. Marri (Guaitoli Panini, 1993).
I progetti contemplavano due versioni: un edificio a pianta centrale su croce greca con cupola e alta facciata, un altro a pianta longitudinale con cappelle laterali. L'attuazione dell'edificio, per l'intervento dell ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...