BERTELLI, Donato
Fabia Borroni
Stampatore, editore calcografico e cartografico, mercante di stampe a Venezia in Merzaria, "all'insegna di S. Marco"; noto certamente a Padova perché si sottoscrisse "Donatus [...] 90784, 91102, 92929, 93496; A. De Witt. Collezione delle stampe (Galleria degli Uffizi), Roma 1938, p. 43; P. Arrigoni-A. Bertarelli, Piante e vedute di Roma e del Lazio, Milano 1939, n. 116; R. V. Tooley, Maps in Italian Atlases of the XVIth Century ...
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ARRIGUCCI, Luigi
Isa Belli Barsali
Nacque a Firenze nel 1575. Architetto, non è ben conosciuta la sua attività fiorentina svoltasi nel primo quarto del sec. XVII, a parte la notizia dei lavori di ampliamento [...] di S. Anastasia, di S. Giacomo alla Lungara.
li rifacimento della chiesa dei SS. Cosma e Damiano, assai anodino - sia nella pianta a navata unica con cappelle laterali sia nella decorazione dell'alzato -, è opera , oltre che dell'A., di fra' Michele ...
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BARTALINI, Biagio
Nacque a Torrita in Val di Chiana nel 1746; discepolo del naturalista Giuseppe Baldassari, gli successe nel 1782 nella cattedra di fisica e di chimica nell'università di Siena, quindi [...] sanguinello e altre, che forniscono un olio utile per la medicina, l'illuminazione e la saponeria. Il B. trattò inoltre delle piante foraggere che si possono coltivare nelle crete senesi e nella Val di Chiana, e di vari altri vegetali utili. Egli non ...
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BUNIVA, Giuseppe Gerolamo
Luciano Tamburini
Nato a Pinerolo, in data imprecisata, fu approvato architetto civile dall'università di Torino il 29 genn. 1739. Tra le sue prime opere, esteticamente irrilevanti, [...] all'Assunta e ai SS. Pietro e Paolo, consacrata nel 1762), ove, per la prima volta nella sua maniera, appare la tipica pianta allungata a nave unica coi vani delle cappelle comunicanti in modo da arieggiare un interno a tre navate. Nel 1766 fu posta ...
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BUTTURA, Romualdo
Franco Barbieri
Nato a Verona intorno al 1820, si qualificherà egli stesso (1846) "ingegnere architetto". Come ingegnere, si rese noto anzitutto dirigendo i lavori del nuovo tronco [...] Pinali, il medesimo che, in quell'anno 1845, aveva donato alla Biblioteca civica veronese i quattro disegni con la pianta, il prospetto, la sezione e alcuni particolari dell'Arco romano dei Gavi, presso Castelvecchio, ora appunto riprodotti in ...
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MALAN, Edmondo (Edmondo Dino Raul)
Antonia Francesca Franchini
Nacque a Torino il 22 marzo 1910 da Arnaldo, clinico otorinolaringoiatra dell'ateneo torinese, e da Maria Edmea Hahn, entrambi di formazione [...] artério-veineuses du talon, in La Presse medicale, LXII [1954], pp. 1447 s.; Patologia delle comunicazioni artero-venose della pianta del piede, in Boll. e memorie della Soc. piemontese di chirurgia, XXV [1955], 3, pp. 213-228; Syndromes fonctionnels ...
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EMANUELI (Emanuelli, Emanuelis), Alessandro Luigi (Lodovico)
Rita Binaghi Picciotto
Pochi ed incerti sono i dati biografici: nacque a Torino attorno al 1676, come si deduce dall'età di sessant'anni [...] della prospettiva di essa casa verso la Piazza, in altro il disegno del Piano di terra e nell'altro la pianta del piano nobile…". Queste tre tavole erano accompagnate da un abbozzo della Istruzione e della capitolazione. I disegni furono accettati ...
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CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] , presenta scarso interesse mentre l'interno è più decisamente caratterizzato dalle volte a crociera e dai pilastri polistili. La pianta si articolla su tre campate e tre navate, di cui le laterali molto ridotte, coro rettilineo e semitransetto a ...
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FERRABOSCO (Ferabosco, Forabosco, Feraboschi), Martino
Valentino Ciancio
Originario di Capolago (Codelago, Lugano; cfr. Beltrami, 1926; Donati, 1939) e non di Napoli come si è detto (Gori Gandellini, [...] ; Carpiceci, 1983). Sotto Fegida di mons. G. B. Costaguti nel 1620 ricevette l'incarico da Paolo V di incidere piante e prospetti della vecchia e della nuova basilica, cui intendeva aggiungere alcune tavole riproducenti i suoi progetti in un testo ...
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GIGANTE, Teodoro
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto, di probabile origine trapanese, attivo in Sicilia tra gli anni Ottanta del Settecento e i primi [...] disegni del G. per la nuova chiesa madre da costruire nel centro del feudo di Trabia, presso Palermo, riguardanti la pianta, lo spaccato longitudinale e il prospetto (Bongiovanni, 1997, pp. 299, 301, 305); la relazione conclusiva dei lavori svolti fu ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...