PIANTA, Francesco
Massimo De Grassi
PIANTA, Francesco. – Figlio di Alvise e di Iseppa Cassani, nacque a Venezia, in contrada San Samuele, nel 1634 (Lacchin, 1930).
Il padre apparteneva a una famiglia [...] e diversi libri di disegni e repertori decorativi probabilmente solo in parte di sua mano.
La potenza inventiva dell’arte di Pianta, ben nota ai contemporanei e la cui portata è ancora in gran parte da valutare, conobbe nei secoli successivi un lungo ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Pietro
Vincenzo Bilardello
Nacque nel 1727 a Soriano, come è indicato nella Nuova Pianta di Roma data in luce da G. B. Nolli l'anno 1748. Fu allievo dell'incisore e disegnatore Rocco Pozzi; [...] incisore al bulino, lavorò in continuazione a Roma e Napoli (non è documentato un soggiorno a Venezia, indicato dal Bryan).
Fu uno dei collaboratori del Museo Fiorentino... Serie di ritratti degli eccellenti ...
Leggi Tutto
BUFALINI, Leonardo
Cosimo Palagiano
Figlio di Giampietro, nacque probabilmente alla fine del sec. XV, dato che si presume sia giunto molto giovane a Roma - da Udine - insieme con Antonio Blado, del [...] di Roma di L. Buffalini, in Arch. stor.... di Roma, IV (1880), pp. 157-163; G. Beltrami, L. B. e la sua pianta topogr. di Roma, in Riv. europea. Riv. internaz., XII (1880), pp. 5-28, 361-387; [E. Stevenson], in Mostra della città di Roma alla Espos ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Giacomo
Massimo Ceresa
Fu l'iniziatore della fortuna artistica e commerciale della famiglia De Rossi, originaria del Milanese, che nel sec. XVII e nella prima metà del XVIII rappresentò [...] , Roma 1931, pp. 4 s., 9; A. Petrucci, Gli incisori dal sec. XV al sec. XIX, Roma 1958, pp. 74, 118 s.; A. P. Frutaz, Piante di Roma, Roma 1962, pp. 24-27; P. Bellini, Stampatori e mercanti di stampe in Italia nei secoli XVI e XVII, in I Quaderni del ...
Leggi Tutto
MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] catalán en la "Bichierografia" de G. M. (1604), in D'art, 1989, n. 15, pp. 181-191; S. Borsi, Roma di Urbano VIII. La pianta di G. M., 1625, Roma 1990; L. Barroero, in G. Baglione, Le nove chiese di Roma (1639), a cura di L. Barroero, Roma 1990, pp ...
Leggi Tutto
BIROLI, Giovanni
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Novara il 29 dic. 1772. Si laureò in medicina, ma preferì dedicarsi alla botanica, in questo incoraggiato da L. Bellardi, che gli dedicò una pianta, [...] presente nelle risaie del Novarese e del Vercellese, ascrivendola al genere Birolia (nota oggi nel genere Elatine). In seguito alla pubblicazione della Flora economica del dipartimento dell'Agogna (Vercelli ...
Leggi Tutto
DE DOMINICIS, Carlo
John Varriano
Figlio del capomastro muratore Bartolomeo e di Anna Santa Aldini da Cesena (Gargano, 1971, pp. 85 s.), nacque a Roma il 26 febbr. 1696.
Studiò all'Accademia di S. Luca [...] rettangolare conferi un aspetto più centralizzato usando una volta ovale e ricostruendo l'alzato della navata (come si può rilevare dalla pianta di Roma di G. B. Nolli del 1748 al n. 99). Nel 1746 con F. Ferruzzi progettò il nuovo altar maggiore ...
Leggi Tutto
DELAI (De Lai, De Ley, Del Ayo, De Laya, Dellay)
Paola Santa Maria
Famiglia di architetti e capomastri originaria di Scaria (ora frazione di Lanzo d'Intelvi, Como) e attiva in Alto Adige dal XVI al XVIII [...] delle sue opere più note è la chiesa di S. Margherita a Vipiteno, costruita tra il 1678 e il 1680: un edificio a pianta longitudinale, considerato un modello del barocco lombardo in Alto Adige (Egg, 1970, p. 158).
Morì il 16 apr. 1695. Nel testamento ...
Leggi Tutto
BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] di muratura). Più complessa di S. Lorenzo nella sua configurazione spaziale, la cappella dei Pazzi si compone di un vano a pianta quadrata, coperto da una cupola emisferica, che diventa rettangolare per l'aggiunta, su due lati, di due ali con volta a ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] 132 s.), in alcuni fogli agli Uffizi (ad es. nell'A 168 con nota sulle diverse forme di cupole, al lato di una pianta per S. Maria di Monserrato; cfr. Giovannoni, p. 228, che trovano parziale corrispondenza grafica nell'A 878 con studi per la cupola ...
Leggi Tutto
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...