LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] da alcuni nel disegno di G.G. De Rossi (Insignium Romae templorum prospectus exteriores interioresque…, Romae 1683, tav. 29) e nella pianta di G.B. Nolli. Nel XIX secolo la loggia fu distrutta in occasione delle trasformazioni per l'apertura di via ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Marcello Malpighi
Oreste Trabucco
L’opera di Marcello Malpighi conduce a maturazione alcuni dei principali risultati sortiti dalla grande ricerca medica e biologica del Seicento, fondendo differenti [...] 1997.
A. Ottaviani, Scuola galileiana e cartesianesimo nella polemica fra Marcello Malpighi e Giovan Battista Trionfetti sulla generazione delle piante, in Descartes e l’eredità cartesiana nell’Europa sei-settecentesca, a cura di M.T. Marcialis, F.M ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] architettura, Politecnico di Milano, a.a. 1986-87; V. Dal Piaz, Un allievo: G. J., in Padova il volto della città. Dalla pianta del Valle al fotopiano, a cura di E. Bevilacqua - L. Puppi, Padova 1987, pp. 149-151; Il giardino veneto, Milano 1988, a ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] di beneficenza di Palermo, da costruirsi nel piano di S. Oliva, fuori porta Maqueda. L'edificio si sviluppava su pianta quadrata con avancorpi poco aggettanti in corrispondenza del vestibolo d'ingresso e della cappella; e in altezza, su due piani ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] Roberto da Sanseverino, fra' Niccolò da Poggibonsi, Marin Sanuto (Torsello), sir John Mandeville, ecc. Il Viaggio si conclude con una pianta del Santo Sepolcro, una "Oratione per Sancto Brascha facta a piedi nudi in monte Calvario a di 29 iulij 1480 ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] conservano documenti, disegni e progetti relativi alla sua intensa attività professionale.
Fonti e Bibl.: F. Fantozzi, Pianta geometrica della città di Firenze […] levata dal vero e corredata di storiche annotazioni dall’architetto Federico Fantozzi ...
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DAL PONTE, Leandro, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Quarto figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, terzo fra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 10 giugno 1557 a Bassano [...] Antonio Priuli, ora nel Kunsthistorisches Museum di Vienna, e intorno a questa data completò il disegno di una pianta di Bassano (Bassano, Museo civico) incominciato dal fratello Francesco.
Conosciamo molte date che si riferiscono all'attività del ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] ., Carteggio Scopoli, b. 475; Ibid., Mss. 999-1000 (Veduta per l'apparato della benedizione delle bandiere nel 1841, e Pianta di un tempio); ibid., 1899 (anche per Giulia); ibid., 3131, Catalogo con stima di quadri componenti la pinacoteca ... del ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] Cottafavi, Filippo d'Este marchese di S. Martino in Rio e l'investitura di Ferrara nel 1591, Reggio Emilia 1889; F. Borgatti, La Pianta di Ferrara nel 1597, in Atti d. Deput. ferrarese di storia patria, VII, 1 (1895), pp. 7, 26 s.,34 s.; E. Callegari ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] essere la moglie di Moroello, ma non è certo; non la si può comunque identificare con la Berlenda cantata e pianta da Lanfranco Cigala. In ogni caso il comportamento rimproverato dal G. al marchese aveva concrete motivazioni, giacché il feudo del ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...